Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZO MONDADORI

Scheda Opera

  • L'edificio visto dalla campagna circostante
  • Comune: Segrate
  • Denominazione: PALAZZO MONDADORI
  • Indirizzo: Via Arnoldo Mondadori N. 1
  • Data: 1967 - 1975
  • Tipologia: Edifici per uffici
  • Autori principali: Oscar Niemeyer
Descrizione

Lo straordinario edificio, costruito come sede di rappresentanza della casa editrice Mondadori, sorge nel Comune di Segrate, isolato in un'area che all'epoca era in gran parte utilizzata a scopi agricoli ma già servita da importanti vie di comunicazione.
Il volume principale - inserito in un parco progettato da Pietro Porcinai - è una scatola di vetro strutturalmente sospesa a un ordine gigante di portali ad arco parabolico, che oltre a reggere la struttura determina l'immagine dell'edificio. Ai portali, in cemento armato e ripetuti lungo le facciate con un ritmo variabile, sono ancorate le travi d'acciaio che portano il peso dei cinque piani, destinati agli uffici, che sembrano galleggiare nel vuoto. Il curtain wall che chiude gli spazi per il lavoro è poi costituito da due diverse lastre di vetro: quella esterna è in color bronzo, quella interna in vetro extrachiaro. Tra le due è interposta una camera d'aria che consente di ridurre le dispersioni termiche.
Al corpo principale si contrappongono volume minori, destinati a funzioni secondarie, sviluppati in senso orizzontale attraverso forme astratte che emergono dalle acque di uno specchio che assolve anche a funzioni pratiche quali la raccolta delle acque provenienti dal sistema di condizionamento degli uffici open space, che sono modulati da pareti mobili.
Dal lago artificiale emerge, infine, una scultura gigante di Arnaldo Pomodoro conosciuta con il nome di “Colonna dai grandi fogli“.

Info
  • Progetto: 1967 - 1970
  • Esecuzione: 1970 - 1975
  • Committente: Mondadori S.p.A.
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Oscar Niemeyer Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/oscar-niemeyer/ SI
Pietro Porcinai Progetto del verde Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52169 NO
  • Strutture: archi parabolici in cemento armato; solai in laterizio armato
  • Materiale di facciata: curtain-wall in vetro, realizzato accostando due lastre di vetro in colorazioni differenti tra cui è interposta una camera d'aria
  • Coperture: piana non praticabile
  • Serramenti: in alluminio anodizzato
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Il volume principale - inserito in un parco progettato da Pietro Porcinai - è una scatola di vetro strutturalmente sospesa a un ordine gigante di portali ad arco parabolico, che oltre a reggere la struttura determina l'immagine dell'edificio. Ai portali, in cemento armato e ripetuti lungo le facciate con un ritmo variabile, sono ancorate le travi d'acciaio che portano il peso dei cinque piani, destinati agli uffici, che sembrano galleggiare nel vuoto. Il curtain wall che chiude gli spazi per il lavoro è poi costituito da due diverse lastre di vetro: quella esterna è in color bronzo, quella interna in vetro extrachiaro. Tra le due è interposta una camera d'aria che consente di ridurre le dispersioni termiche.
Al corpo principale si contrappongono volume minori, destinati a funzioni secondarie, sviluppati in senso orizzontale attraverso forme astratte che emergono dalle acque di uno specchio che assolve anche a funzioni pratiche quali la raccolta delle acque provenienti dal sistema di condizionamento degli uffici open space, che sono modulati da pareti mobili.
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Nel giugno 2007 è stato inaugurato un ampliamento della sede Mondadori, che ha comportato la completa ristrutturazione della vicina Cascina Tregarezzo con l'aggiunta di due nuovi corpi di fabbrica, a chiusura dell'originaria corte (progetto di Werner Tscholl).
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
Laghetto artificiale Scultura Colonna dei grandi fogli Pomodoro Arnaldo


Note

L'edificio, uno dei pochi ad essere stati progettati da architetti stranieri di fama internazionale, fu disegnato da Niemeyer sul modello del Ministero degli Affari di Brasilia (1962-1964) su esplicita richiesta di Giorgio Mondadori che aveva avuto modo di rimanerne fortemente impressionato. Con il modello brasiliano condivide la scelta di realizzare il portico continuo costituito da archi parabolici e la suddivisione in volumi distinti per forma e funzione. Nel giugno 2007 è stato inaugurato un ampliamento della sede Mondadori, che ha comportato la completa ristrutturazione della vicina Cascina Tregarezzo con l'aggiunta di due nuovi corpi di fabbrica, a chiusura dell'originaria corte (progetto di Werner Tscholl).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Mocchetti Ettore (a cura di) 1975 Oscar Niemeyer Mondadori Milano No
Baietti Stefano, Nannerini Giuseppe 1976 Un progetto di Oscar Niemeyer. La sede della Mondadori a Segrate L'Industria delle Costruzioni n. 55 4-22 Si
1976 Oscar Niemeyer. Sede centrale della Mondadori a Segrate, Italia L'Architettura. Cronache e Storia n. 252 Si
Muratore Giorgio 1977 La sede della Mondadori a Segrate. Una "architettura pubblicitaria" Casabella n. 424 Si
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio 1980 Milano. Guida all'architettura moderna Zanichelli Milano 380 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna 187; Scheda n. 191 No
Polano Sergio 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Electa Milano 164-165 No
Dulio Roberto 2007 Oscar Niemeyer e la Mondadori a Segrate Casabella n. 753 50-75 Si
Dulio Roberto 2007 Oscar Niemeyer. Il palazzo Mondadori Electa Milano Si
2007 Sede de la Editorial Mondadori, 1968-1975, Milán (Italia) AV. Arquitectura y Vivienda n. 125 96-99 Si
Marandola Marzia 2014 Mondadori Office Building in Milan, Italy Arketipo n. 88 92-101 Si
Dulio Roberto 2014 Niemeyer a Milano. La Mondadori di Segrate Festival dell'Architettura n. 25 39-45 Si
Berizzi Carlo 2015 Architectural Guide. Milan. Buildings and Projects since 1919 DOM Publishers Berlin 252 No
Andreola Florencia, Biraghi Marco, Lo Ricco Gabriella (a cura di) 2018 Milano. L'architettura dal 1945 a oggi Hoepli Milano 252-253 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Pietro Porcinai Pietro Porcinai Fondo privato, San Domenico di Fiesole (FI) Palazzo Mondadori a Segrate

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
L'edificio visto dalla campagna circostante L'edificio visto dalla campagna circostante Maria Manuela Leoni - 2014

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 10/05/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022