ISTITUTO D'ARTE
Scheda Opera
- Comune: Cefalù
- Denominazione: ISTITUTO D'ARTE
- Indirizzo: Via Del III Milliennio
- Data: 1995 - 1999
- Tipologia: Scuole
- Autori principali: Marcello Panzarella
Descrizione
La scuola è situata a sud di Cefalù, in cima alla prima balza collinare che digrada ripidamente verso il mare.
Senza alcuna ricerca di mimetismo, la sua volumetria lineare e stereometrica asseconda l'orografia del sito, ridisegnandone il profilo.
L'impianto planimetrico si articola in due corpi principali collegati da un esile ballatoio a ponte. Il primo di essi, che si sviluppa prevalentemente in lunghezza, ospita le aule per la didattica, gli ampi spazi destinati ai laboratori di pittura e scultura, le aule più grandi per le sezioni legno, metallo e tessuti (oggi non più attive a causa delle recenti disposizioni ministeriali) e gli ambienti riservati all'esposizione delle creazioni degli studenti. L'altro corpo, connotato da una leggera convessità sul lato a valle e ruotato rispetto all'asse principale del complesso, accoglie invece l'ambiente a tutta altezza della palestra.
Il sistema connettivo qualifica lo spazio interno strutturandosi lungo l'asse dell'edificio tramite tre scale poste in sequenza lineare. Queste muovono significativamente la sezione dell'edificio, servite su entrambi i fianchi da due corridoi paralleli, sui quali si attestano le aule e gli altri ambienti. Agli estremi opposti dello stesso asse distributivo si snodano le due scale di sicurezza, mentre ortogonalmente al collegamento aereo tra la palestra e la scuola vera e propria, una lunga scalinata coperta collega le aree d'accesso al complesso poste a monte e a valle. In particolare, l'espediente della copertura su questa scalinata si traduce in una sorta di portale che, invitando alla scoperta, riquadra l'orizzonte del Tirreno tra le chiome folte e frastagliate dei pini.
Su entrambi i fronti del corpo lineare è ritagliata una teoria ben ordinata di aperture, mentre la volumetria dell'edificio sembra scomporsi in strati lievemente "sfaldati", riaggregati con un gioco di compenetrazioni. Un manto d'intonaco giocato su due sole tonalità di rosa riveste l'intero edificio. (Elmo)
Info
- Progetto: 1995 - 1995
- Esecuzione: 1996 - 1999
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Edifico scolastico
- Destinazione attuale: Edifico scolastico
Autori
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: intonaco
- Coperture: piane
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Oddo Maurizio | 2007 | Architettura contemporanea in Sicilia | Corrao Editore | Trapani | 487 | Si |
Elmo Ivana | 2018 | Sicilia. Architettura tra paesaggi e habitat | LISt Lab | Palermo | 150-151 | Si |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Sicilia, Assessorato Regionale dei beni culturali e dell'identità sicilianaTitolare della ricerca: Università degli studi di Palermo - Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Maurizio Carta
Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Martina Massaro