Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DI SANT'IRENEO

Scheda Opera

  • Vista corte esterna
  • Vista esterna
  • Vista facciata principale
  • Vista aula liturgica dall'ingresso
  • Vista aula liturgica verso l'altare
  • Vista aula liturgica verso l'altare e l'ingresso
  • Vista aula liturgica verso l'altare e l'orto degli ulivi
  • Particolare facciata
  • Comune: Cesano Boscone
  • Denominazione: CHIESA DI SANT'IRENEO
  • Indirizzo: Via Filippo Turati N. 2
  • Data: 1989 - 2000
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Mauro Galantino
Descrizione

La chiesa di Sant'Ireneo si configura come sistema architettonico che riorganizza gli spazi pubblici del Comune di Cesano Boscone.
Sorto su un lotto d'angolo, il complesso comprende - oltre al tempio sacro - un sagrato, soprelevato di circa un metro rispetto alla quota stradale, e tre blocchi indipendenti dal volume principale: un volume destinato a servizi tra cui l'oratorio (sul fronte nord della chiesa), la cappella feriale (a est) e il campanile (a ovest). Tra la basilica e il ritrovo parrocchiale si colloca il giardino degli ulivi, concepito come un vero e proprio hortus conclus, su cui la chiesa affaccia traendone illuminazione naturale mediante vetrate collocate alle spalle dell'altare. Il soffitto è trattato a cassettoni e la mensa sacra è costituita dalla riproduzione di un tavolo disegnato da Piero Bottoni.
La cappella feriale è impostata su una pianta a croce greca, in cui due bracci sono però lasciati vuoti e trasformati in quelle che Galantino ha chiamato "camere di luce": spazi a cielo aperto che consentono alla radiazione luminosa di penetrare dall'alto, con particolari effetti scenografici e prospettici.

Info
  • Progetto: 1989 - 1997
  • Esecuzione: 1997 - 2000
  • Committente: Diocesi di Milano
  • Proprietà: Proprietà Ente religioso
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Mauro Galantino Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.maurogalantinoarchitetto.com/ SI
Sajni e Zambetti Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: mattoni; cemento armato a vista
  • Coperture: piana, non praticabile
  • Serramenti: in alluminio anodizzato
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 2475
    [codice] => MI182
    [denominazione] => CHIESA DI SANT'IRENEO
    [regione] => Lombardia
    [provincia] => Milano
    [comune] => Cesano Boscone
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Filippo Turati N. 2
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 5
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1989
    [anno_fine_progetto] => 1997
    [anno_inizio_esecuzione] => 1997
    [anno_fine_esecuzione] => 2000
    [classificazione] => architettura religiosa e rituale
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La chiesa di Sant'Ireneo si configura come sistema architettonico che riorganizza gli spazi pubblici del Comune di Cesano Boscone. 
Sorto su un lotto d'angolo, il complesso comprende - oltre al tempio sacro - un sagrato, soprelevato di circa un metro rispetto alla quota stradale, e tre blocchi indipendenti dal volume principale: un volume destinato a servizi tra cui l'oratorio (sul fronte nord della chiesa), la cappella feriale (a est) e il campanile (a ovest). Tra la basilica e il ritrovo parrocchiale si colloca il giardino degli ulivi, concepito come un vero e proprio hortus conclus, su cui la chiesa affaccia traendone illuminazione naturale mediante vetrate collocate alle spalle dell'altare. Il soffitto è trattato a cassettoni e la mensa sacra è costituita dalla riproduzione di un tavolo disegnato da Piero Bottoni.
La cappella feriale è impostata su una pianta a croce greca, in cui due bracci sono però lasciati vuoti e trasformati in quelle che Galantino ha chiamato "camere di luce": spazi a cielo aperto che consentono alla radiazione luminosa di penetrare dall'alto, con particolari effetti scenografici e prospettici.
    [committente] => Diocesi di Milano
    [foglio_catastale] => 18
    [particella] => 113
    [strutture] => travi e pilastri in cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => mattoni; cemento armato a vista
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piana, non praticabile
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => in alluminio anodizzato
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 4
    [specifiche_proprieta] => Diocesi di Milano
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Il progetto è stato redatto per partecipare al concorso "Tre chiese per il 2000", bandito dalla Diocesi di Milano nel 1989.
Risultato vincitore, è stato reso definitivo tra il 1990 e il 1997 (anno dell'avio del cantiere) subendo alcune modifiche rispetto alla proposta iniziale, che hanno comportato lo slittamento del sagrato dal fronte ovest della chiesa all'odierna posizione.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.433639
    [longitude] => 9.085075
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2012-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-19 09:52:18
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Edifici per il culto
    [proprieta] => Proprietà Ente religioso
    [cat_autori] => Mauro Galantino
    [id_regione] => 2
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 18
  • Particella: 113

Note

Il progetto è stato redatto per partecipare al concorso "Tre chiese per il 2000", bandito dalla Diocesi di Milano nel 1989. Risultato vincitore, è stato reso definitivo tra il 1990 e il 1997 (anno dell'avio del cantiere) subendo alcune modifiche rispetto alla proposta iniziale, che hanno comportato lo slittamento del sagrato dal fronte ovest della chiesa all'odierna posizione.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Arosio Giuseppe 2000 Chiese nuove verso il terzo millennio. Diocesi di Milano 1985-2000 Electa Milano 122-127 No
Mulazzani Marco 2001 La piazza, la chiesa, l'orto Casabella n. 687 74-75 Si
2001 Chiesa di S. Ireneo a Cesano Boscone (MI). Il pregio della misura Chiesa oggi n. 49 46-49 Si
2001 L'Industria delle Costruzioni n. 360 No
2001 Mauro Galantino. Chiesa di S. Ireneo. Cesano Boscone 2000 Casabella n. 687 66-73 Si
Purini Franco, Sacchi Livio 2002 Dal futurismo al futuro possibile nell'architettura italiana contemporanea Skira Genève-Milano No
2002 Espaces sacrés Techniques et architecture n. 2 No
Maglica Igor 2008 Mauro Galantino. Chiesa di S. Ireneo a Cesano Boscone (Milano) Costruire in laterizio n. 123 16-21 Si
Milesi Silvia (a cura di) 2010 Mauro Galantino. Opere e progetti Electa Milano 60-71 Si
Andreola Florencia, Biraghi Marco, Lo Ricco Gabriella (a cura di) 2018 Milano. Guida all'architettura moderna Hoepli Milano 178-179 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista corte esterna Vista corte esterna Stefano Suriano - 2016
Vista esterna Vista esterna Stefano Suriano - 2016
Vista facciata principale Vista facciata principale Stefano Suriano - 2016
Vista aula liturgica dall'ingresso Vista aula liturgica dall'ingresso Stefano Suriano - 2016
Vista aula liturgica verso l'altare Vista aula liturgica verso l'altare Stefano Suriano - 2016
Vista aula liturgica verso l'altare e l'ingresso Vista aula liturgica verso l'altare e l'ingresso Stefano Suriano - 2016
Vista aula liturgica verso l'altare e l'orto degli ulivi Vista aula liturgica verso l'altare e l'orto degli ulivi Stefano Suriano - 2016
Particolare facciata Particolare facciata Stefano Suriano - 2016

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Church of Sant' Ireneo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione, Moda
Responsabile scientifico: Fulvio Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 19/04/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022