Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA PIRELLI

Scheda Opera

  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro
  • Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro
  • Scorcio sulla piazzetta laterale e sul giardino
  • Pianta secondo piano sotterraneo. Scala 1:50, novembre 1962
  • Pianta piano terra
  • Particolare ringhiera della facciata verso il giardino. Scala 1:10, 15 ottobre 1963
  • Comune: Milano
  • Denominazione: CASA PIRELLI
  • Indirizzo: Via Cavalieri del Santo Sepolcro N. 6
  • Data: 1962 - 1965
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Luigi Caccia Dominioni
Descrizione

Durante gli anni Sessanta l'imprenditore Leopoldo Pirelli commissiona all'architetto Luigi Caccia Dominioni il progetto per una villa urbana dove ricavare, agli ultimi due piani, l'abitazione per la propria famiglia. La zona, prossima al centro città, si trova di fronte ai chiostri della Chiesa di San Simpliciano. Assecondando la presenza di giardini e discontinuità rispetto ai margini edilizi su strada, l'architetto milanese concepisce una “casa lombarda“ dall'aspetto sobrio e compatto, dove vengono rielaborati i caratteri figurativi della tradizione costruttiva locale trasfigurandoli in chiave moderna.
In questo progetto sono riscontrabili molti degli elementi tipici del linguaggio architettonico di Caccia Dominioni: ne sono esempi la soluzione con il pluviale in rame anticato incassato negli spigoli, la finestra affiancata da strombature laterali per accogliere le persiane, l'impaginato irregolare delle aperture, la sinuosa e scenografica articolazione dei percorsi distributivi interni celata in un volume esterno rettangolare e perfettamente stereometrico, l'elemento plastico della scala ellittica - vero e proprio baricentro della composizione in pianta - e, infine, la grande sapienza nell'uso di semplici materiali di finitura e giustapposizioni cromatiche. L'unico elemento insolito, di lontana evocazione razionalista, è costituito dalla fascia verticale in vetrocemento che denuncia esternamente la presenza del vano scala, illuminato dall'alto attraverso un lucernario. Il fronte rivolto verso il giardino segue una composizione più libera rispetto al compatto prospetto su strada ed è dotato di ampie aperture a portafinestra, con parapetti in ferro; un terrazzo ricavato all'ultimo piano, grazie all'arretramento della parte centrale del corpo edilizio, impreziosisce il rapporto con il verde dell'appartamento padronale. Di grande eleganza è inoltre il dettaglio costruttivo della complanarità tra il rivestimento del basamento in lastre di trachite e quello delle parti superiori in intonaco color ocra.
L'ingresso è collocato sul lato corto dell'edificio, in corrispondenza di una piccola piazzetta dove trovano spazio gli accessi al giardino e all'autorimessa, collocata al secondo piano interrato.
Nella vasta produzione architettonica di Caccia Dominioni, Casa Pirelli costituisce un esempio emblematico del suo intento di definire lo stile dell'abitazione borghese negli anni del miracolo economico: l'abitazione sobria ed elegante di una classe dirigente che vuole apparire colta, la cui proiezione verso la modernità non prescinde dal radicarsi nel solco della tradizione.

Info
  • Progetto: 1962 - 1965
  • Esecuzione: 1962 - 1965
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
G. Brindicci Progetto strutturale Progetto NO
Luigi Caccia Dominioni Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21167&RicSez=produttori&RicVM=ricercasemplice&RicFrmRicSemplice=Caccia%20Dominioni%20Luigi SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: lastre di trachite (basamento); intonaco color ocra
  • Coperture: a falde
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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In questo progetto sono riscontrabili molti degli elementi tipici del linguaggio architettonico di Caccia Dominioni: ne sono esempi la soluzione con il pluviale in rame anticato incassato negli spigoli, la finestra affiancata da strombature laterali per accogliere le persiane, l'impaginato irregolare delle aperture, la sinuosa e scenografica articolazione dei percorsi distributivi interni celata in un volume esterno rettangolare e perfettamente stereometrico, l'elemento plastico della scala ellittica - vero e proprio baricentro della composizione in pianta - e, infine, la grande sapienza nell'uso di semplici materiali di finitura e giustapposizioni cromatiche. L'unico elemento insolito, di lontana evocazione razionalista, è costituito dalla fascia verticale in vetrocemento che denuncia esternamente la presenza del vano scala, illuminato dall'alto attraverso un lucernario. Il fronte rivolto verso il giardino segue una composizione più libera rispetto al compatto prospetto su strada ed è dotato di ampie aperture a portafinestra, con parapetti in ferro; un terrazzo ricavato all'ultimo piano, grazie all'arretramento della parte centrale del corpo edilizio, impreziosisce il rapporto con il verde dell'appartamento padronale. Di grande eleganza è inoltre il dettaglio costruttivo della complanarità tra il rivestimento del basamento in lastre di trachite e quello delle parti superiori in intonaco color ocra.
L'ingresso è collocato sul lato corto dell'edificio, in corrispondenza di una piccola piazzetta dove trovano spazio gli accessi al giardino e all'autorimessa, collocata al secondo piano interrato.
Nella vasta produzione architettonica di Caccia Dominioni, Casa Pirelli costituisce un esempio emblematico del suo intento di definire lo stile dell'abitazione borghese negli anni del miracolo economico: l'abitazione sobria ed elegante di una classe dirigente che vuole apparire colta, la cui proiezione verso la modernità non prescinde dal radicarsi nel solco della tradizione.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

L'area sulla quale sorge Casa Pirelli è caratterizzata dalla presenza del complesso monumentale di San Simpliciano, l'antica Basilica “Virginum“ collocata nei pressi della strada fuori porta Comasina: l'appartamento padronale di Leopoldo e Giulia Pirelli infatti presenta scenografici scorci rivolti verso il fianco della chiesa e sui chiostri che oggi ospitano la Facoltà di Teologia. Poco più a est, in posizione limitrofa, si segnala il complesso residenziale realizzato dello studio BBPR che, iniziato prima dell'edificio di Caccia Dominioni ma conclusosi successivamente, asseconda, in virtù della sua peculiare soluzione planimetrica, la natura aperta e permeabile dell'area.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1967 Molte visuali: interni a Milano Domus n. 454 20-28 No
Santini Pier Carlo 1967 L'architettura milanese di Luigi Caccia Dominioni Ottagono n. 6 90-95 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna 159; Scheda n. 112 No
Irace Fulvio 1988 Il fascino discreto dell'architettura. Costruire e abitare secondo Luigi Caccia Dominioni Ottagono n. 91 52-63 No
Triunveri Elena 1997 Itinerario n. 131. Luigi Caccia Dominioni e Milano Domus n. 790 No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 368 No
Irace Fulvio, Marini Paola (a cura di) 2002 Luigi Caccia Dominioni. Case e cose da abitare. Stile di Caccia Marsilio Venezia 121-122 Si
Gavazzi Alberto, Ghilotti Marco 2014 Luigi Caccia Dominioni Solferino Milano No
Colonna di Paliano Edoardo (a cura di) 2014 Architetture di Luigi Caccia Dominioni Architettura Civile n. 9-10 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Luigi Caccia Dominioni Luigi Caccia Dominioni Fondo privato, Milano Casa Pirelli a Milano
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro Stefano Suriano - 2016
Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro Scorcio su via Cavalieri del Santo Sepolcro Stefano Suriano - 2016
Scorcio sulla piazzetta laterale e sul giardino Scorcio sulla piazzetta laterale e sul giardino Stefano Suriano - 2016
Pianta secondo piano sotterraneo. Scala 1:50, novembre 1962 Pianta secondo piano sotterraneo. Scala 1:50, novembre 1962 Vincenzo Martegani. Archivio Luigi Caccia Dominioni
Pianta piano terra Pianta piano terra Vincenzo Martegani. Archivio Luigi Caccia Dominioni
Particolare ringhiera della facciata verso il giardino. Scala 1:10, 15 ottobre 1963 Particolare ringhiera della facciata verso il giardino. Scala 1:10, 15 ottobre 1963 Vincenzo Martegani. Archivio Luigi Caccia Dominioni

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Luigi Caccia Dominioni Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 01/03/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022