Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA ANELLI 9

Scheda Opera

  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Pianta piano primo, secondo, terzo e quarto. Scala 1:100
  • Pianta piano rialzato. Scala 1:100
  • Pianta piano quinto. Scala 1:100
  • Pianta piano settimo. Scala 1:100
  • Scorcio su via Anelli angolo via Crivelli con in evidenza il trattamento diversificato dei due fronti
  • Scorcio su via Anelli della facciata dall'articolata composizione
  • Fotopiano della facciata su via Crivelli con in evidenza il sistema a logge sovrapposte e la variante del quinto piano
  • Dettaglio della soluzione d'angolo al piano stradale
  • Prospetti. Scala 1:100
  • Sezioni. Scala 1:100
  • Comune: Milano
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA ANELLI 9
  • Indirizzo: Via Luigi Anelli N. 9
  • Data: 1955 - 1957
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Gian Carlo Malchiodi
Descrizione

Il condominio in via Anelli 9, dopo quelli ai civici 13 e 7, è l'ultima delle tre architetture realizzate da Gian Carlo Malchiodi lungo la stessa via. Tra le sue opere più note, è dove il progettista ricaverà il proprio studio, attivo a partire dagli anni Cinquanta fino al volgere dei Novanta. Dalla collocazione d'angolo del lotto di progetto, posto in corrispondenza dell'incrocio con via Crivelli, scaturisce la scelta di effettuare un trattamento differenziato dei due fronti: la parte su via Anelli, dove si colloca l'ingresso, è caratterizzata da un rivestimento uniforme in tessere a mosaico color bianco avorio, interrotto dalla giustapposizione di aperture di differenti registri, da ampi serramenti a filo facciata a più ordinarie finestre quadrate. Svoltando su via Crivelli, complice l'orientamento del fronte rivolto verso sud e meglio esposto all'irraggiamento solare, il prospetto viene impostato su un sistema di eleganti logge sovrapposte, impreziosite da parapetti in ferro e vetro e da montanti verticali metallici. L'unico vano scala dell'edificio, posto nella parte retrostante, distribuisce due appartamenti per piano, dotati di ingressi di servizio e padronale, fino al quinto, sesto e settimo livello dove le unità diventano singole e di maggior pregio anche grazie ai terrazzi ricavati dall'arretramento di tratti del fronte.
Il condominio di via Anelli 9 presenta, in sintesi, molti degli elementi tipici del lavoro di Malchiodi, al quale si può riconoscere una personale interpretazione del linguaggio razionalista, lontana da esuberanze programmatiche e caratterizzata da raffinata eleganza, controllo del dettaglio e senso della misura: una solida metodologia progettuale - priva di sostanziali oscillazioni nel tempo o cedimenti sul piano della qualità - basata su elementi tipici che, nella loro reiterata riproposizione in numerosi interventi, hanno contribuito a consolidare quell'immagine moderna che Milano, in larga parte, conserva ancora oggi.

Info
  • Progetto: 1955 - 1957
  • Esecuzione: 1955 - 1957
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gian Carlo Malchiodi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: struttura travi e pilastri in cemento armato con solai in laterocemento
  • Materiale di facciata: rivestimento in tessere di mosaico in ceramica 2x2 color bianco avorio; litoceramica Litoglass color azzurro
  • Coperture: piana praticabile
  • Serramenti: in legno; in alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Buono
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Il condominio di via Anelli 9 presenta, in sintesi, molti degli elementi tipici del lavoro di Malchiodi, al quale si può riconoscere una personale interpretazione del linguaggio razionalista, lontana da esuberanze programmatiche e caratterizzata da raffinata eleganza, controllo del dettaglio e senso della misura: una solida metodologia progettuale - priva di sostanziali oscillazioni nel tempo o cedimenti sul piano della qualità - basata su elementi tipici che, nella loro reiterata riproposizione in numerosi interventi, hanno contribuito a consolidare quell'immagine moderna che Milano, in larga parte, conserva ancora oggi.
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Lungo via Anelli sorgono tre differenti condomini progettati da Gian Carlo Malchiodi. Sostanzialmente unitari per linguaggio e quasi coevi, quelli ai civici 7 e 9 sono anche contigui. L'edificio al 7 di via Anelli, in maniera piuttosto singolare, è caratterizzato da due volumi dotati di differente allineamento su strada, causati da alcune prescrizioni del piano regolatore: “un'anomalia“, come nota l'architetto e storico Carlo Perogalli, dalla quale il progettista “ha saputo trarre spunto“ allineando il livello terra sul filo del corpo più arretrato attraverso l'espediente dei “pilotis“. Lo studio Malchiodi aveva sede all'interno del piano rialzato dell'edificio al civico 9: qui, assieme a Gian Carlo, ha lavorato anche il figlio Umberto.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Aloi Roberto 1959 Nuove architetture a Milano Hoepl 313-316 No
Perogalli Carlo 1960 Atrii di case Görlich Milano No
Perogalli Carlo 1961 Case d'abitazione a schiera e d'angolo Görlich Milano No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 298 No
Carones Maurizio, Landsberger Martina (a cura di) 2006 55/05 Cinquant'anni di professione. La Provincia di Milano e i suoi architetti Milano 118-119 No
La Pietra Ugo (a cura di) 2007 Gian Carlo Malchiodi Architetto Prearo Milano 88-93 Si
Capitanucci Maria Vittoria 2012 Il professionismo colto nel dopoguerra Solferino Milano 58-61 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Pianta piano primo, secondo, terzo e quarto. Scala 1:100 Pianta piano primo, secondo, terzo e quarto. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano
Pianta piano rialzato. Scala 1:100 Pianta piano rialzato. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano
Pianta piano quinto. Scala 1:100 Pianta piano quinto. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano
Pianta piano settimo. Scala 1:100 Pianta piano settimo. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano
Scorcio su via Anelli angolo via Crivelli con in evidenza il trattamento diversificato dei due fronti Scorcio su via Anelli angolo via Crivelli con in evidenza il trattamento diversificato dei due fronti Stefano Suriano - 2016
Scorcio su via Anelli della facciata dall'articolata composizione Scorcio su via Anelli della facciata dall'articolata composizione Stefano Suriano - 2016
Fotopiano della facciata su via Crivelli con in evidenza il sistema a logge sovrapposte e la variante del quinto piano Fotopiano della facciata su via Crivelli con in evidenza il sistema a logge sovrapposte e la variante del quinto piano Stefano Suriano - 2016
Dettaglio della soluzione d'angolo al piano stradale Dettaglio della soluzione d'angolo al piano stradale Stefano Suriano - 2016
Prospetti. Scala 1:100 Prospetti. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano
Sezioni. Scala 1:100 Sezioni. Scala 1:100 Archivio Civico di Milano

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 02/02/2023

Revisori:

Alberto Coppo 2022