Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA ANELLI 7

Scheda Opera

  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Scorcio su via Anelli
  • Pianta piano rialzato. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Pianta piano settimo. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Prospetto. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Pianta piano scantinato. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Pianta piano seminterrato. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Sezione trasversale. Scala 1:100, 23 novembre 1954
  • Comune: Milano
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONI E UFFICI IN VIA ANELLI 7
  • Indirizzo: Via Luigi Anelli N. 7
  • Data: 1954 - 1955
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Gian Carlo Malchiodi
Descrizione

Esponente di un razionalismo raffinato ed essenziale, Gian Carlo Malchiodi (1917-2015) è tra quei professionisti che, negli anni del dopoguerra, hanno contribuito a consolidare l'immagine moderna di Milano attraverso la costruzione di numerosi edifici residenziali di rilevante qualità compositiva.
Il condominio di via Anelli 7, per rispondere ad alcune prescrizioni urbanistiche, viene concepito in due parti distinte dotate di differenti altezze ed allineamenti su strada. Il progettista, per ovviare a questa discontinuità, unifica la fascia basamentale rivestendola con il medesimo materiale, lastre di marmo verde pastello, e collocandola sullo stesso filo arretrato rispetto alla strada. Il livello terra del corpo più basso risulta così svuotato, sospeso sui soli pilastri, dando vita ad uno spazio porticato che introduce all'ingresso del condominio. L'atrio su doppio livello - come da prassi nelle architetture di Malchiodi - è elegantemente disegnato e impreziosito da superfici vetrate, materiali di pregio impiegati in maniera essenziale e curati dettagli compositivi.
Ai piani superiori, l'edificio si articola attraverso la sovrapposizione di logge con leggeri parapetti in ferro e in vetro: la parte di connessione tra i due corpi di diversa altezza è la sola caratterizzata da serramenti a tutt'altezza.
Gli appartamenti, distribuiti dal vano scala e ascensori posto sul retro, sono due per piano, ad eccezione del settimo che ospita l'attico e di quello rialzato che prevede dei locali adibiti ad ufficio. Sul fronte retrostante sono ricavate delle ulteriori logge affacciate sul cortile di servizio.

Info
  • Progetto: 1954 - 1955
  • Esecuzione: 1954 - 1955
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gian Carlo Malchiodi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato, solai in laterizi armati tipo Excelsior
  • Materiale di facciata: rivestimento in mosaico di ceramica 2x2 color grigio chiaro; basamento in lastre di marmo verde pastello
  • Coperture: piana a terrazzo
  • Serramenti: in legno (in parte sostituiti)
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Mediocre

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Il condominio di via Anelli 7, per rispondere ad alcune prescrizioni urbanistiche, viene concepito in due parti distinte dotate di differenti altezze ed allineamenti su strada. Il progettista, per ovviare a questa discontinuità, unifica la fascia basamentale rivestendola con il medesimo materiale, lastre di marmo verde pastello, e collocandola sullo stesso filo arretrato rispetto alla strada. Il livello terra del corpo più basso risulta così svuotato, sospeso sui soli pilastri, dando vita ad uno spazio porticato che introduce all'ingresso del condominio. L'atrio su doppio livello - come da prassi nelle architetture di Malchiodi - è elegantemente disegnato e impreziosito da superfici vetrate, materiali di pregio impiegati in maniera essenziale e curati dettagli compositivi.
Ai piani superiori, l'edificio si articola attraverso la sovrapposizione di logge con leggeri parapetti in ferro e in vetro: la parte di connessione tra i due corpi di diversa altezza è la sola caratterizzata da serramenti a tutt'altezza.
Gli appartamenti, distribuiti dal vano scala e ascensori posto sul retro, sono due per piano, ad eccezione del settimo che ospita l'attico e di quello rialzato che prevede dei locali adibiti ad ufficio. Sul fronte retrostante sono ricavate delle ulteriori logge affacciate sul cortile di servizio.
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Via Anelli si trova all'estremità meridionale dell'area compresa tra le mura cinquecentesche della città ed è connotata dalla presenza di condomini signorili prevalentemente moderni. Tra questi, poco distante, si trova quello di via Quadronno 24 (1959-1960), progettato da Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti e considerato uno degli edifici residenziali più interessanti costruiti a Milano negli anni del dopoguerra.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Tra il 1954 e il 1957, lo stesso progettista si trova a realizzare ben tre diversi interventi lungo la stessa via, rispettivamente ai civici 13, 7 e 9. Al civico 15 si trova invece l'edificio per abitazioni di Guido Maffezzoli e Gianfranco Pellegrini. Via Anelli si trova all'estremità meridionale dell'area compresa tra le mura cinquecentesche della città ed è connotata dalla presenza di condomini signorili prevalentemente moderni. Tra questi, poco distante, si trova quello di via Quadronno 24 (1959-1960), progettato da Angelo Mangiarotti e Bruno Morassutti e considerato uno degli edifici residenziali più interessanti costruiti a Milano negli anni del dopoguerra.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Aloi Roberto 1959 Nuove architetture a Milano Hoepli Milano 317-320 No
Perogalli Carlo 1961 Case d'abitazione a schiera e d'angolo Görlich Milano No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 287 No
Carones Maurizio, Landsberger Martina (a cura di) 2006 55/05 Cinquant'anni di professione. La Provincia di Milano e i suoi architetti Electa Milano 118-119 No
La Pietra Ugo (a cura di) 2007 Gian Carlo Malchiodi Architetto Prearo Milano 78-83 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Scorcio su via Anelli Scorcio su via Anelli Stefano Suriano - 2016
Pianta piano rialzato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Pianta piano rialzato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano
Pianta piano settimo. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Pianta piano settimo. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano
Prospetto. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Prospetto. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano
Pianta piano scantinato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Pianta piano scantinato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano
Pianta piano seminterrato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Pianta piano seminterrato. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano
Sezione trasversale. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Sezione trasversale. Scala 1:100, 23 novembre 1954 Archivio Civico di Milano

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 02/02/2023

Revisori:

Alberto Coppo 2022