STAZIONE DI SERVIZIO AGIP
Scheda Opera
- Comune: Milano
- Denominazione: STAZIONE DI SERVIZIO AGIP
- Indirizzo: Piazzale Accursio snc
- Data: 1951 - 1960
- Tipologia: Edifici per i trasporti
- Autori principali: Mario Bacciocchi
Descrizione
Il distributore si sviluppa su due livelli fuori terra e un piano seminterrato, raccolti sotto due aeree e sottili pensiline ricurve - al livello del primo e del secondo solaio - che sbalzano di oltre dieci metri in direzione di piazzale Accursio.
La planimetria, che asseconda la forma del lotto su cui l'impianto insiste, si compone lungo un asse di simmetria su cui si dispongono, in sequenza, le pompe di rifornimento esterne, un piccolo bar e l'officina meccanica. Quest'ultima è illuminata da un lucernaio a pianta ottagonale, che si apre sopra le sei campate in cui sono organizzate le fasi del processo di lavorazione previsto. Al piano superiore sono posizionati gli alloggi per il personale, chiusi da pareti inclinate che, insieme al continuo rincorrersi di linee curve, contribuiscono a determinare un volume dal carattere fortemente plastico, con spiccati richiami all'architettura navale rintracciabili - per esempio - negli oblò realizzati per alcuni locali di servizio.
La composizione architettonica è chiusa, sul lato di via Espinasse, da una parete cieca che maschera il retrostante edificio, alto cinque piani, e che veniva utilizzata come un vero e proprio cartellone pubblicitario.
A determinare l'immagine avanguardistica dell'impianto contribuisce anche il sistema d'illuminazione, realizzato con tubi fluorescenti al neon che corrono lungo la base delle pensiline in aggetto e il cui effetto è aumentato dal trattamento a intonaco lucido delle pareti di tamponamento.
Info
- Progetto: 1951 - 1953
- Esecuzione: 1954 - 1960
- Committente: AGIP - Azienda Italiana Generale Petroli
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: stazione di servizio
- Destinazione attuale: showroom, uffici e ristorante
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Mario | Bacciocchi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.architetti.san.beniculturali.it/web/architetti/protagonisti/scheda-protagonista?p_p_id=56_INSTANCE_V64e&articleId=41402&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&groupId=10304&viewMode=normal | SI |
- Strutture: travi e pilastri in cemento armato
- Materiale di facciata: intonaco trattato a lucido
- Coperture: piana non praticabile
- Serramenti: in ferro
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Dichiarazione di notevole interesse
- Data Provvedimento: DDR 06/11/2013
- Riferimento Normativo: D. Lgs 42/2004 art. 10, c. 3 lett. a) e d)
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 180
- Particella: 276
Note
Il distributore di piazzale Accursio è parte di un progetto messo a punto da Bacciocchi su incarico di Enrico Mattei che in quegli stessi anni gli aveva affidato anche la progettazione, a San Donato Milanese, del quartiere Metanopoli. Il progettista declina, in tredici diverse versioni elaborate in funzione di dimensioni e destinazioni d'uso accessorie, un modello per la standardizzazione di questa tipologia architettonica, che mira alla costruzione di un'immagine riconoscibile per il marchio. Nel 2015 Michele De Lucchi effettua un intervento di restauro e di trasformazione per accogliere all'interno dell'ex stazione di servizio i numerosi spazi di Garage Italia Custom S.r.l.: il piano terra viene destinato agli uffici e allo showroom dell'azienda mentre il piano superiore ospita un ristorante. Il nuovo edificio è inaugurato nel 2018.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1999 | Itinerario n. 151. Stazioni di servizio. Ovvero la tipologia del moderno | Domus n. 811 | 131-138 | No | ||
Deschermeier Dorothea | 2009 | Impero ENI. L'architettura aziendale e l'urbanistica di Enrico Mattei | Damiani | Bologna | No | |
Caccia Susanna | 2013 | Tutela e restauro delle stazioni di servizio | Franco Angeli | Milano | 8-11 | No |
Boisi Antonella | 2018 | In viaggio (tailor made) sempre | Interni n. 678 | 38-45 | Si | |
Scalco Chiara | 2018 | Garage Italia. Milan, Italy | Area n. 157 | 46-55 | Si | |
Savorra Massimiliano | 2019 | Un professionista al servizio dell’Eni. L’opera di Mario Bacciocchi (1902-1974) | Engramma n. 169 | 71-93 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Archivio Civico di Milano | Comune di Milano |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 15/03/2024
Revisori:
Alberto Coppo 2022