Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA SALDARINI

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Comune: Piombino
  • Località: Baratti
  • Denominazione: CASA SALDARINI
  • Indirizzo:
  • Data: 1962 - 1965
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Vittorio Giorgini
Descrizione

L’edificio dall’articolata morfologia, assimilabile per le sue forme organiche a una figura zoomorfa, rappresenta il risultato delle sperimentazioni progettuali sulle strutture a membrana isoelastica studiate e approfondite per anni dall’autore. La totale disponibilità del committente che gli affida l’incarico per la progettazione di una casa per vacanze offre al progettista l’occasione di mettere in pratica il risultato delle sue ricerche sulle superfici asimmetriche a doppia curvatura. Il concetto di membrana isoelastica caratterizza tutto il progetto costituito essenzialmente da una struttura a doppio guscio che forma una sorta di arco sospeso da terra sorretto da due appoggi verticali tradizionali e da un supporto a membrana continua. Sopra tali elementi di fondazione sono fissati dei ganci ai quali è ancorata la rete elettrosaldata zincata a maglie fitte che, disposta a più strati sovrapposti e sfalsati, costituisce lo scheletro portante sul quale sono state eseguite le gettate di cemento. La linea sinuosa della rampa di accesso raggiunge l’ingresso della casa e prosegue verso il solarium attraverso un percorso a spirale culminante sulla sommità ondulata e irregolare dell’involucro.

Info
  • Progetto: 1962 -
  • Esecuzione: - 1965
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vittorio Giorgini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=56505 SI
  • Strutture: struttura a membrana di cemento isoelastico
  • Materiale di facciata: calcestruzzo armato a vista
  • Coperture: membrana di cemento isoelastico
  • Serramenti: legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Mediocre
  • Stato Serramenti: Mediocre

													Array
(
    [id_opera] => 256
    [codice] => LI018
    [denominazione] => CASA SALDARINI
    [regione] => Toscana
    [provincia] => Livorno
    [comune] => Piombino
    [localita] => Baratti
    [indirizzo] => 
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1962
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1965
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => L’edificio dall’articolata morfologia, assimilabile per le sue forme organiche a una figura zoomorfa, rappresenta il risultato delle sperimentazioni progettuali sulle strutture a membrana isoelastica studiate e approfondite per anni dall’autore. La totale disponibilità del committente che gli affida l’incarico per la progettazione di una casa per vacanze offre al progettista l’occasione di mettere in pratica il risultato delle sue ricerche sulle superfici asimmetriche a doppia curvatura. Il concetto di membrana isoelastica caratterizza tutto il progetto costituito essenzialmente da una struttura a doppio guscio che forma una sorta di arco sospeso da terra sorretto da due appoggi verticali tradizionali e da un supporto a membrana continua. Sopra tali elementi di fondazione sono fissati dei ganci ai quali è ancorata la rete elettrosaldata zincata a maglie fitte che, disposta a più strati sovrapposti e sfalsati, costituisce lo scheletro portante sul quale sono state eseguite le gettate di cemento. La linea sinuosa della rampa di accesso raggiunge l’ingresso della casa e prosegue verso il solarium attraverso un percorso a spirale culminante sulla sommità ondulata e irregolare dell’involucro.
    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 2
    [particella] => 173
    [strutture] => struttura a membrana di cemento isoelastico
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => calcestruzzo armato a vista
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => membrana di cemento isoelastico
    [id_stato_coperture] => 4
    [serramenti] => legno
    [id_stato_serramenti] => 4
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Una delle più originali opere toscane realizzate in un contesto naturale che declina all'estremo il linguaggio organico della forma e delle tecniche costruttive.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 43.001461
    [longitude] => 10.517010
    [score] => 5
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2009-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2025-01-17 12:30:20
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Vittorio Giorgini
    [id_regione] => 3
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 2
  • Particella: 173

Note

Una delle più originali opere toscane realizzate in un contesto naturale che declina all'estremo il linguaggio organico della forma e delle tecniche costruttive.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Giorgini Vittorio 1965 Genesi del tipo di ricerca, in Prima Triennale Itinerante d'Architettura Italiana Contemporanea Firenze Si
1966 House Beautiful settembre 1966 Si
Marini Giuseppe Luigi (a cura di) 1966 Catalogo Bolaffi dell’Architettura Italiana 1963-1966 Bolaffi Torino No
Vinca Masini Lara 1966 Habitation à Populonia, Italie Aujourd'hui, numéro special art e architecture n. 53 Si
Giorgini Vittorio 1967 Ipotesi per un habitat più naturale, cat. della personale Ferrara Palazzo dei Diamanti 1967 Ferrara Si
Koenig Giovanni Klaus 1970 Qualcosa di non autentico Skema, mensile di attualità anno II n.13 Si
Magnani Franco (a cura di) 1970 Ville del Tirreno Milano Si
Riani P. 1970 Una casa scultura Ville Giardini n.32 Si
Magnani Franco (a cura di) 1971 Ville al mare Milano Si
Salotti N. 1971 Come vivremo? Interni n. 50 Si
1973 Shelter California Si
Abercrombie S. 1978 Building a House: Vittorio Giorgini Ferrocement Londra Si
Drexler A. 1979 Transformations in Modern Architecture, catatolo della mostra, The Museum of Modern Art New York 56 Si
Cresti Carlo 1985 Architettura e Urbanistica. Un fiorentino a New York Toscana Qui n. 6-7 Si
Cantella C. 1988 Ad un passo dall’utopia. L’opera progettuale di Vittorio Giorgini Professione Architetto n.3 No
Masini L. V. 1988 Informale e Architettura, in Arte contemporanea. La linea dell’unicità. Arte come volontà e non rappresentazione, vol.II Firenze Si
Giorgini Vittorio 1995 Spaziologia. La morfologia delle scienze naturali nella progettazione Bergamo Si
Dezzi Bardeschi Marco 1996 Kiesler, la scuola fiorentina e la curvatura del mondo Anagkh, cultura, storia e tecniche della conservazione n.14 Si
Guerriero A. 1998 Lettera a Vitruvio dal golfo di Baratti, in Architettura & Arte n.12 aprile-giugno 1998. Architettura & Arte n.12 Si
Del Francia Marco (a cura di) 2000 La natura come modello. Vittorio Giorgini Angelo Pontecorboli Editore Firenze Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Archivio Giorgio Vittorini Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Toscana
Titolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti


Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 17/01/2025

Revisori:

Mezzino Davide 2022

Musumeci Nadia 2024