Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COMPLESSO MULTIFUNZIONALE

Scheda Opera

  • sezioni
  • facciata su Via Beniamino Gigli
  • vista dal Parco, facciata nord
  • dettaglio ballatoi
  • dettaglio facciata esterna
  • Comune: Ancona
  • Denominazione: COMPLESSO MULTIFUNZIONALE
  • Indirizzo: Via Armando Seppilli / Via Beniamino Gigli
  • Data: 1997 - 2003
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Architetti Associati Mondaini Roscani
Descrizione

I complessi ubicati tra via Seppellii e via Beniamino Gigli risolvono una parte di città rimasto inutilizzato a causa della complessa situazione orografica. Il piano urbano d’insieme, messo a punto dallo studio Mondaini Roscani, si basa sul progetto di una piazza destinata in gran parte a parco giochi e verde pubblico: da qui partono diversi percorsi pedonali che connettono i vari edifici facenti parte del progetto e altri complessi residenziali preesistenti ubicati nei pressi. La piazza è delimitata su due lati da spazi commerciali (che purtroppo ancora oggi sono stati completati e vengono utilizzati solo in piccola parte) inglobati nella struttura controterra a sostegno di un’area del progetto a quota maggiore su cui sorgono due degli tre edifici realizzati.
Alla stessa quota della piazza sorge il terzo edificio, progettato da Mondaini Roscani, che ingloba all’interno sia spazi pubblici (museo permanente del corpo dei Vigili del Fuoco) che funzione abitativa nei piani superiori, e che risultano notevolmente rialzati da terra da possenti setti in calcestruzzo. Questo permette al primo livello abitato di entrare in contatto visuale con gli altri due edifici e allo stesso tempo di separare in modo evidente le funzioni.
L’edificio più consistente dal punto di vista volumetrico è quello che si snoda lungo via Beniamino Gigli: una lunga stecca di appartamenti il cui prospetto su strada è segnato, come gli altri due edifici, da sistemi di connessione verticale esterni che comprendono un blocco ascensore affiancato da corpo scale totalmente aperto. Infine il terzo edificio, progettato da Silvano Rossini, è quello più piccolo dal punto di vista dimensionale e chiude il progetto sul lato sud. Tutti e tre i blocchi sono realizzati utilizzando gli stessi materiali, prevalentemente laterizio e intonaco; per alcune parti della struttura si è scelto di utilizzare l’acciaio. (GB)

Info
  • Progetto: 1997 - 1998
  • Esecuzione: 1998 - 2003
  • Tipologia Specifica: Complesso residenziale e servizi
  • Committente: Impresa Spartaco Spataro S.p.A., Comune di Ancona
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Complesso residenziale e servizi di quartiere
  • Destinazione attuale: Complesso residenziale e servizi
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Enrico Cappanera Progetto Impianti Progetto NO
Carlo Alberto Cinotti Progetto strutturale Progetto NO
Alberto Compagnucci Consulente Progetto NO
Luigi Lucchetti Progetto Impianti Progetto NO
Architetti Associati Mondaini Roscani Progetto architettonico Progetto SI
Sergio Roccheggiani Progetto architettonico Progetto NO
Silvano Rossini Progetto architettonico Progetto NO
Silvia Santini Progetto architettonico Progetto NO
Doriano Sordoni Collaboratore Progetto NO
Mauro Sorrisi Collaboratore Progetto NO
spa Spartaco Impresa esecutrice Esecuzione NO
  • Strutture: Calcestruzzo armato e acciaio
  • Materiale di facciata: Intonaco, calcestruzzo e muratura faccia vista
  • Coperture: Piana in calcestruzzo armato e a falde con copertura in tegole
  • Serramenti: Metallo
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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Alla stessa quota della piazza sorge il terzo edificio, progettato da Mondaini Roscani, che ingloba all’interno sia spazi pubblici (museo permanente del corpo dei Vigili del Fuoco) che funzione abitativa nei piani superiori, e che risultano notevolmente rialzati da terra da possenti setti in calcestruzzo. Questo permette al primo livello abitato di entrare in contatto visuale con gli altri due edifici e allo stesso tempo di separare in modo evidente le funzioni.
L’edificio più consistente dal punto di vista volumetrico è quello che si snoda lungo via Beniamino Gigli: una lunga stecca di appartamenti il cui prospetto su strada è segnato, come gli altri due edifici, da sistemi di connessione verticale esterni che comprendono un blocco ascensore affiancato da corpo scale totalmente aperto. Infine il terzo edificio, progettato da Silvano Rossini, è quello più piccolo dal punto di vista dimensionale e chiude il progetto sul lato sud. Tutti e tre i blocchi sono realizzati utilizzando gli stessi materiali, prevalentemente laterizio e intonaco; per alcune parti della struttura si è scelto di utilizzare l’acciaio. (GB)
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Hanno collaborato al progetto gli ingegneri Doriano Sordoni e Mauro Sorrisi.
I lavori sono stati realizzati dall’impresa Spartaco Sparaco S.p.A.

I materiali grafici e di altro genere utilizzati per lo studio fanno parte dell’archivio dello studio Mondaini Roscani Architetti Associati.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Il gruppo di progettazione è composto dall’ingegnere Carlo Alberto Cinotti (strutture), Gianluigi Mondaini, Sergio Roccheggiani, Gian Paolo Roscani, Silvano Rossini, Silvia Santini. La parte impiantistica è stata curata dall’ingegnere Luigi Lucchetti e dal p.i. Enrico Cappanera. L’agronomo per il progetto dell’area verde è il dott. Alberto Compagnucci. Hanno collaborato al progetto gli ingegneri Doriano Sordoni e Mauro Sorrisi. I lavori sono stati realizzati dall’impresa Spartaco Sparaco S.p.A. I materiali grafici e di altro genere utilizzati per lo studio fanno parte dell’archivio dello studio Mondaini Roscani Architetti Associati.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
2006 Mondaini Roscani. Architetti associati 1996-2006 Idea architecure books Schio 20-23 No
Ciccarelli Lorenzo 2016 Guida all’architettura nelle Marche 1900-2015 Quodlibet Macerata 168-169 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
sezioni sezioni
facciata su Via Beniamino Gigli facciata su Via Beniamino Gigli
vista dal Parco, facciata nord vista dal Parco, facciata nord
dettaglio ballatoi dettaglio ballatoi
dettaglio facciata esterna dettaglio facciata esterna

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 26/01/2023

Revisori:

Menzietti Giulia 2022