Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COLLEGI UNIVERSITARI-II°NUCLEO

Scheda Opera

  • vista dall'altro degli alloggi
  • planimetria
  • vista degli alloggi
  • vista interna spazi comuni
  • vista interna
  • Comune: Urbino
  • Denominazione: COLLEGI UNIVERSITARI-II°NUCLEO
  • Indirizzo: Via Giancarlo De Carlo N. 7
  • Data: 1973 - 1983
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Giancarlo De Carlo
Descrizione

Terminato il collegio del Colle all’inizio degli anni settanta, in simultaneità si avviano i cantieri dei nuclei detti Tridente, Aquilone-Serpentine e Vela, che apportano complessivamente ulteriori 1.150 alloggi per complessivi 1.300 posti letto. I quattro nuovi collegi si articolano insieme al precedente, e allo stesso ex convento dei Cappuccini, in forma di città-campus per universitari. L’impianto organizzativo del Tridente si compone di cinque blocchi. Dall’alto della collina il polo di attrazione di tutto l’insieme architettonico risulta l’organismo a emiciclo con le aule didattiche, poi la struttura ortogonale adiacente alla piazza, da cui si accede agli alloggi, contiene, su più piani, gli spazi di soggiorno, il bar e, al livello più alto, le sale di lettura e uno spazio teatrale. Dal piano inferiore rispetto all’ingresso partono i tre rami residenziali che digradano verso valle in tre differenti direzioni, assecondando la pendenza della collina. Il collegio Aquilone-Serpentine connette a livello planimetrico il collegio Tridente con il collegio Vela; è formato da due diversi riferimenti edilizi, il primo, di dimensioni più ridotte, è noto come Serpentine, con 152 studenti in camere singole organizzate in nuclei di 8 studenti ciascuno che condividono la sala-cucina e il bagno. Il collegio Aquilone ospita 256 studenti in 128 camere doppie con bagno in camera e cucina indipendente. Nel nucleo orientale di questo collegio sono ospitati i servizi ricreativi. Il collegio Vela è l’ultimo ad essere terminato all’estremità sud-ovest del colle dei Cappuccini: questo collegio è in grado di ospitare 444 studenti in camere doppie dotate ognuna di bagno e cucina e un affaccio su un giardino pensile. I servizi di questo collegio comprendono il teatro in grado di ospitare 300 posti e dei soggiorni comuni. (GB)

Info
  • Progetto: 1973 - 1974
  • Esecuzione: 1974 - 1983
  • Tipologia Specifica: Collegi universitari
  • Committente: Università degli studi di Urbino
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: Collegi universitari
  • Destinazione attuale: Collegi universitari
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giancarlo De Carlo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54790 SI
Vittorio Korach Progetto strutturale Progetto NO
Giancarlo Montagna Collaboratore Progetto NO
Kathy Mueller Collaboratore Progetto NO
Astolfo Sartori Collaboratore Progetto NO
Antonio Vecchi Collaboratore Progetto NO
Emilio Vian Progetto Impianti Progetto NO
Yasuo Watanabe Collaboratore Progetto NO
Susanne Wettstein Progetto Interni Progetto NO
Carla Zamboni Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Calcestruzzo armato e mattone faccia vista
  • Coperture: Piana in calcestruzzo
  • Serramenti: Legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Discreto
  • Stato Serramenti: Mediocre

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I lavori sui singoli collegi hanno avuto il seguente sviluppo e i seguenti costi: Collegio Tridente 1973-1980 (costo L. 1.200.556.000), Collegio Serpentine  1973-1981, Collegio Vela 1973-1981 (costo L. 1.086.120.000), Collegio Aquilone 1973-1983 (costo L. 1.074.220,000).
Il decreto di riconoscimento riguarda anche le facoltà di Legge e Magistero



“I Collegi Universitari” of Urbino, built between 1962 and 1983 by Giancarlo De Carlo and considered one of the most significant architectures of the post-war period, are one of 14 cases eligible for funding by the Getty Foundation, in the context of the notice Keeping It Modern 2015, which supports the development of exemplary methodologies for the preservation of the buildings of the twentieth century. Through the "CMP" it is feasible to afford a long-term strategy, based on targeted interventions and constant monitoring, which will allow to program the interventions necessary for the preservation. To conserve the “Collegi” is a process that will consider the different levels of sensitivity and urgency but also the transformations necessary to ensure adequate safety conditions to comfort to more than 1000 students who today housing.
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Il decreto di riconoscimento riguarda anche gli altri edifici progettati dallo stesso autore a Urbino

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  • Altri Provvedimenti: D.D.G: 28/09/2006
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Collaborano al progetto F. Borella, Astolfo Sartori, Lucio Seraghiti, Giancarlo Montagna, Kathy Mueller, Antonio Vecchi, Yasuo Watanabe, Carla Zamboni, Vittorio Korach (impianti), Susanne Wettstein (arredi), Emilio Vian (impianti). I lavori sui singoli collegi hanno avuto il seguente sviluppo e i seguenti costi: Collegio Tridente 1973-1980 (costo L. 1.200.556.000), Collegio Serpentine 1973-1981, Collegio Vela 1973-1981 (costo L. 1.086.120.000), Collegio Aquilone 1973-1983 (costo L. 1.074.220,000). Il decreto di riconoscimento riguarda anche le facoltà di Legge e Magistero “I Collegi Universitari” of Urbino, built between 1962 and 1983 by Giancarlo De Carlo and considered one of the most significant architectures of the post-war period, are one of 14 cases eligible for funding by the Getty Foundation, in the context of the notice Keeping It Modern 2015, which supports the development of exemplary methodologies for the preservation of the buildings of the twentieth century. Through the "CMP" it is feasible to afford a long-term strategy, based on targeted interventions and constant monitoring, which will allow to program the interventions necessary for the preservation. To conserve the “Collegi” is a process that will consider the different levels of sensitivity and urgency but also the transformations necessary to ensure adequate safety conditions to comfort to more than 1000 students who today housing. https://www.giancarlodecarlo2019.com/giancarlo-de-carlo-collegi-in-urbin Il decreto di riconoscimento riguarda anche gli altri edifici progettati dallo stesso autore a Urbino

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Brunetti Fabrizio 1984 il centro universitario dei Cappuccini a Urbino L'architettura. Cronache e storia n. 344 Roma 414-446 No
Benedetti Aldo 1985 Collegi universitari sul colle dei Cappuccini a Urbino L’industria delle costruzioni n. 159 Roma 16-33 Si
Rossi Lamberto 1988 Giancarlo De Carlo. Architetture Mondadori Milano 166-186 Si
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Galofaro Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent’anni Zanichelli Bologna 304 Si
Polano Sergio, Mulazzani Marco (a cura di) 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Mondadori Milano 390 No
Dal Co Francesco (a cura di) 1997 Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento Electa Milano 169 Si
Bilò Federico, De Michele Adelaide 1999/2000 Dimensione privata e dimensione collettiva Edilizia Popolare n. 264/265 Roma 43-47 Si
John McKean 2004 Giancarlo De Carlo. Layered Places Edition Axel Menges Stuttgart/London 88-99 No
Baratin Laura, Bovini Paolo, Di Fabio Davide, Pietropaolo Michele 2015 Upgrading Colleges 1.0. Idee e progetti per la riqualificazione architettonica, energetica e ambientale del collegio del Tridente, Urbino Aras edizioni Fano No
Ciccarelli Lorenzo 2016 Guida all’architettura nelle Marche 1900-2015 Quodlibet Macerata 86-89 No
Bazzoli Nico, Torrisi Giovanni 2017 I "Collegi del Colle dei Cappuccini di Urbino" come luogo di partecipazione, integrazione e conflitto in Maggioni Guido (a cura di)Urbino e le sfide della città-Campus Franco Angeli Milano No
Belli Gemma, Mangone Fabio 2021 Giancarlo De Carlo nel centenario Sguardi di nuova generazione Letteraventidue Siracusa No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Giancarlo De Carlo (1950-2003) Giancarlo De Carlo Archivio progetti, Università IUAV di Venezia Urbino, Collegi universitari in Colle dei Cappuccini, Giancarlo De Carlo, 1960-1987
Fondo Giorgio Casali(1947-1995) Giancarlo De Carlo Archivio progetti, Università IUAV di Venezia Urbino, Collegi universitari in Colle dei Cappuccini, Giancarlo De Carlo, 1960-1987

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista dall'altro degli alloggi vista dall'altro degli alloggi
planimetria planimetria
vista degli alloggi vista degli alloggi
vista interna spazi comuni vista interna spazi comuni
vista interna vista interna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
giancarlodecarlo2019 Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Giancarlo De Carlo Visualizza
Enciclopedia Treccani - Giancarlo De Carlo Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giancarlo De Carlo Visualizza
MAXXI Patrimonio - Giancarlo De Carlo Visualizza
Archivio progetti Iuav - Giancarlo De Carlo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 25/03/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021