Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZETTO DELLO SPORT

Scheda Opera

  • vista esterna
  • facciata laterale
  • vista esterna
  • vista interna
  • vista interna
  • Comune: Sassocorvaro Auditore
  • Denominazione: PALAZZETTO DELLO SPORT
  • Indirizzo: Via Giuseppe Giusti
  • Data: 1961 - 1967
  • Tipologia: Attrezzature sportive
  • Autori principali: Massimiliano Fuksas
Descrizione

Il palazzetto dello sport di Sassocorvaro è una delle prime opere realizzate dal giovane Massimiliano Fuksas; dopo la laurea in architettura ottenuta a Roma nel 1969, partecipa ad alcuni concorsi e nel 1972 progetta il piccolo complesso sportivo. Esternamente il volume, caratterizzato da una copertura a falda unica esposta a sud, si presenta in forma molto compatta addolcita dalle grandi aperture a tutto sesto che svuotano quasi completamente i fronti est e ovest.
Posto in cima ad un pianoro l’accesso avviene dal basso, quest’architettura si presenta subito estremamente chiusa e arroccata, legando l’edificio alle celebre rocca che dista dal palazzetto poche centinaia di metri. L’edificio è caratterizzato da due grandi apertura semicircolari, una sul fronte ovest e una nascosta su quello est. Una bizzarra e gigantesca gradinata corre orizzontalmente lungo tutto il fronte sud e da questa si innalzano cinque grandi aperture finestrate, molto profonde la cui funzione è di non far entrare luce diretta all’interno della palestra. L’ingresso, posto assialmente sul fronte sud, conduce alla grande sala per l’attività sportiva mentre alla destra e alla sinistra del corridoio di ingresso sono posti gli spogliatoi e la centrale termica. L’interno del palazzetto è caratterizzato dalla tribuna sul lato sud e dalla copertura inclinata a falda unica che determina un volume molto semplice e allo stesso tempo funzionale allo scopo della costruzione. Da sottolineare, sul lato esterno, alcuni disegni realizzati sul calcestruzzo segno di un grande lavoro sulla casseratura che ha reso possibile la realizzazione di un disegno in negativo sullo spigolo sud-ovest del volume. Questa perizia nel confezionare il calcestruzzo, lasciato faccia a vista su tutta la superficie esterna, verrà riconosciuta dallo stesso Fuksas che con queste parole descrive la fortunata costruzione di questo edificio: “Il mio incontro con Sante Forlani risale al 1971. Insieme abbiamo realizzato la palestra di Sassocorvaro. Era una persona straordinaria, molto competente nel suo lavoro. Era una persona di grande umanità, mi ha aiutato molto in quei miei primi passi nella professione. Sante appartiene al novero delle persone che uno non dimentica”. (GB)

Info
  • Progetto: 1961 - 1962
  • Esecuzione: 1963 - 1967
  • Tipologia Specifica: Palazzo dello Sport
  • Committente: Comune di Sassocorvaro
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Palazzo dello sport
  • Destinazione attuale: Palazzetto dello sport
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Massimiliano Fuksas Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://fuksas.com/about/massimiliano-fuksas/ SI
Giovanni Morabito Progetto strutturale Progetto NO
Anna Maria Sacconi Progetto architettonico Progetto NO
Aldo Turchiaro Consulente Progetto NO
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Calcestruzzo faccia vista
  • Coperture: Inclinata a falda unica
  • Serramenti: Metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Mediocre
  • Stato Serramenti: Mediocre

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Posto in cima ad un pianoro l’accesso avviene dal basso, quest’architettura si presenta subito estremamente chiusa e arroccata, legando l’edificio alle celebre rocca che dista dal palazzetto poche centinaia di metri. L’edificio è caratterizzato da due grandi apertura semicircolari, una sul fronte ovest e una nascosta su quello est. Una bizzarra e gigantesca gradinata corre orizzontalmente lungo tutto il fronte sud e da questa si innalzano cinque grandi aperture finestrate, molto profonde la cui funzione è di non far entrare luce diretta all’interno della palestra. L’ingresso, posto assialmente sul fronte sud, conduce alla grande sala per l’attività sportiva mentre alla destra e alla sinistra del corridoio di ingresso sono posti gli spogliatoi e la centrale termica. L’interno del palazzetto è caratterizzato dalla tribuna sul lato sud e dalla copertura inclinata a falda unica che determina un volume molto semplice e allo stesso tempo funzionale allo scopo della costruzione. Da sottolineare, sul lato esterno, alcuni disegni realizzati sul calcestruzzo segno di un grande lavoro sulla casseratura che ha reso possibile la realizzazione di un disegno in negativo sullo spigolo sud-ovest del volume. Questa perizia nel confezionare il calcestruzzo, lasciato faccia a vista su tutta la superficie esterna, verrà riconosciuta dallo stesso Fuksas che con queste parole descrive la fortunata costruzione di questo edificio: “Il mio incontro con Sante Forlani risale al 1971. Insieme abbiamo realizzato la palestra di Sassocorvaro. Era una persona straordinaria, molto competente nel suo lavoro. Era una persona di grande umanità, mi ha aiutato molto in quei miei primi passi nella professione. Sante appartiene al novero delle persone che uno non dimentica”. (GB)
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Nel 2019 sono stati avviati i lavori di "Rigenerazione del Palazzetto dello Sport", in particolare:
-rifacimento della pavimentazione;
-sostituzione degli infissi;
-rasatura degli intonaci esterni.

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Collaborano al progetto Anna Maria Sacconi, Giovanni Morabito e l’artista Aldo Turchiaro. I materiali grafici e di altro genere utilizzati per lo studio fanno parte dell’archivio Massimiliano Fuksas custodito presso il MAXXI di Roma. Nel 2019 sono stati avviati i lavori di "Rigenerazione del Palazzetto dello Sport", in particolare: -rifacimento della pavimentazione; -sostituzione degli infissi; -rasatura degli intonaci esterni.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Pisani Mario 1988 Massimiliano Fuksas architetto Gangemi Roma 16-18 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Galofaro Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent’anni Zanichelli Bologna 320 No
Polano Sergio, Mulazzani Marco 1991 Guida all’architettura italiana del Novecento Mondadori Electa Milano 386 No
Lenci Ruggero 1996 Massimiliano Fuksas testo&immagine Roma No
Dal Co Francesco (a cura di) 1997 Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento Electa Milano 169 No
Quattrini Ramona 2010 Il patrimonio dell’architettura del XX secolo nelle Marche. Disegni e progetti dei Maestri Disegnarecon_ rivista digitale 92-104 No
Ciccarelli Lorenzo 2016 Guida all’architettura nelle Marche 1900-2015 Quodlibet Macerata 92-93 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista esterna vista esterna
facciata laterale facciata laterale
vista esterna vista esterna
vista interna vista interna
vista interna vista interna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Massimiliano Fuksas Visualizza
Accademia Nazionale di San Luca - Massimiliano Fuksas Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 03/05/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021