PADIGLIONE DELLA FINLANDIA (ORA ISLANDA)

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    [regione] => Veneto
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    [indirizzo] => Giardini della Biennale
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    [informazioni_architettoniche] => Il padiglione nasce come struttura provvisoria in attesa della costruzione di un edificio comune a tutti i paesi nordici. L'edificio ha pianta trapezoidale con copertura sorretta da capriate con la parte centrale ribassata avente la funzione di riflettere la luce dei lucernari. Un angolo dell'edificio è smussato, in corrispondenza dell'accesso secondario, e forma un patio racchiuso tra i vertici di due elementi triangolari che controventano il padiglione. La copertura è sorretta da una struttura a capriate. I colori originali per l'esterno erano il blu scuro per i tamponamenti e il bianco dei triangoli.
    [committente] => Governo della Finlandia, Maire Gullichsen, Associazione d'arte contemporanea di Helsinki
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    [strutture] => legno con tre controventature triangolari
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    [materiale_facciata] => assi di legno blu per le pareti di tamponamento, controventature bianche
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    [coperture] => capriate in legno con lucernari
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    [serramenti] => legno
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    [destinazione_originaria] => museale
    [destinazione_attuale] => museale
    [trasformazioni] => Il padiglione è stato restaurato nel 1980-82 da Fredrich Fogh con la consulenza di Elsa Makinemi
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    [riferimento_normativo] => D.Lgs 42/2004, art.128 (già legge 1089/1939, D.M. 19.09.1998)
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    [note] => Nel 1962 la Finlandia lascia l'edificio. Dal 1976 al 1982 viene perfezionato l'accordo di donazione del padiglione alla Biennale. Attualmente il padiglione è assegnato alla rappresentanza islandese.
    [denominazione_aggregato] => Biennale di Venezia Giardini di Castello
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    [date_add] => 2015-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-10 11:41:51
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Padiglioni espositivi
    [proprieta] => Nessuna opzione
    [cat_autori] => Alvar Aalto
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