Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RESIDENZE A CAMPO DI MARTE

Scheda Opera

  • prospetto longitudinale
  • vista d'insieme
  • dettaglio facciata
  • Comune: Venezia
  • Località: Isola della Giudecca
  • Denominazione: RESIDENZE A CAMPO DI MARTE
  • Indirizzo: Calle 3a Campalto
  • Data: 1985 - 2005
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Alvaro Siza Vieira
Descrizione

Il progetto prevede la costruzione di residenze popolari nella zona del Campo di Marte, nel cuore dell'isola della Giudecca, delimitata da un lato dagli orti dell'ex convento delle Zitelle e per il resto circondata da edifici ad uso popolare.
Il nuovo intervento doveva prevedere la realizzazione di 288 alloggi in 2 fasi di costruzione distinte.
Álvaro Siza ha progettato un tessuto urbano ordinato riprendendo alcuni degli archetipi architettonici già consolidati all'interno dell'isola: gallerie, portici, cortili, logge e balconi superiori. Siza preferisce adottare una soluzione a pianta rettangolare in cui i fronti compatti sono scanditi dal ritmo costante delle aperture, uniformando l'altezza del suo intervento con quella del contesto urbano in cui si inserisce.
Nelle intenzioni di Siza esiste la volontà di consolidare il carattere del campo senza necessariamente contrapporsi ad esso, tentando un'integrazione dettata dal dialogo tra spazi aperti co i nuovi interventi
Attualmente, il progetto di Siza è parzialmente completato (l'impresa costruttrice ha presentato istanza di fallimento nel 2010).

Info
  • Progetto: 1985 - 2005
  • Esecuzione: 1985 - 2005
  • Committente: Azienda territoriale per l'edilizia residenziale della provincia di Venezia (ATER)-Comune di Venezia
  • Proprietà: Proprietà pubblico-privata
  • Destinazione originaria: edilizia popolare
  • Destinazione attuale: edilizia popolare
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Tullio Campostrini Direzione lavori Esecuzione NO
Andrea De Marchi Direzione lavori Esecuzione NO
José Paulo Dos Santos Collaboratore Progetto NO
spa Mantovani Impresa esecutrice Esecuzione NO
Alvaro Siza Vieira Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.cca.qc.ca/en/archives/447183/alvaro-siza-fonds SI
  • Materiale di facciata: calcestruzzo, intonaco
  • Stato Materiale di facciata: Buono

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Il nuovo intervento doveva prevedere la realizzazione di 288 alloggi in 2 fasi di costruzione distinte.   
Álvaro Siza ha progettato un tessuto urbano ordinato riprendendo alcuni degli archetipi architettonici già consolidati all'interno dell'isola: gallerie, portici, cortili, logge e balconi superiori. Siza preferisce adottare una soluzione a pianta rettangolare in cui i fronti compatti sono scanditi dal ritmo costante delle aperture, uniformando l'altezza del suo intervento con quella del contesto urbano in cui si inserisce.
Nelle intenzioni di Siza esiste la volontà di consolidare il carattere del campo senza necessariamente contrapporsi ad esso, tentando un'integrazione dettata dal dialogo tra spazi aperti co i nuovi interventi   
Attualmente, il progetto di Siza è parzialmente completato (l'impresa costruttrice ha presentato istanza di fallimento nel 2010). 
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Da qui nasce l'idea di un concorso ad invito che coinvolge dieci famosi architetti nel panorama internazionale: Alvaro Siza, Aldo Rossi, Carlo Aymonino, Rafael Moneo, Mario Botta, Boris Podrecca, Aldo van Eyck, James Gowan, Gianfranco Caniggia e Tomasz Mankowsky. 
Bernard Huet, a capo della commissione giudicatrice, si avvale della possibilità di affiancare al vincitore del concorso alcuni di questi altri concorrenti. Egli dunque individua in Siza il vincitore, con Carlo Aymonino, Rafael Moneo e Aldo Rossi come coprogettisti nella  realizzazione di altri edifici adiacenti al quartiere assegnato a Álvaro Siza.
Nel corso dei decenni successivi (1986-2006), solo i due architetti italiani sono stati in grado di completare le loro opere, mentre il progetto dello spagnolo Rafael Moneo è ancora in una fase iniziale di studio.

Sono stati realizzati 32 alloggi su 51 complessivi.

Dal sito http://vincoliinretegeo.beniculturali.it non emergono vincoli di alcun tipo applicati al bene architettonico.

Le immagini sono tratte da http://www.archiportale.com.
Scheda a cura di I. Friso.




concorso: Álvaro Siza with José Paulo Santos, 1985, first prize
collaboratori: Miguel Guedes de Carvalho, Luísa Penha, Jorge Nuno Monteiro, Hughes Grudzinski, Angela Jimenez

date: 1995-1997
architetto: Álvaro Siza, Raffaele Leone (project coordination)
collaboratori: Daria Laurentini, Edison Okumura, Roberto Cremascoli, Francesca Montalto, Michele Gigante

realizzazione prima e seconda fase: 2004-2007
coordinamento progetto: Chiara Porcu, Andrea Smaniotto
collaboratori: Cristina Ferreirinha, Edulo Lins

terza fase (non costruita): 2007
coordinamento progetto: Chiara Porcu

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Il progetto di recupero dell'area del Campo di Marte risale al 1983 con l'obiettivo di riconfigurare il tessuto urbano e socio economico dell'area. Da qui nasce l'idea di un concorso ad invito che coinvolge dieci famosi architetti nel panorama internazionale: Alvaro Siza, Aldo Rossi, Carlo Aymonino, Rafael Moneo, Mario Botta, Boris Podrecca, Aldo van Eyck, James Gowan, Gianfranco Caniggia e Tomasz Mankowsky. Bernard Huet, a capo della commissione giudicatrice, si avvale della possibilità di affiancare al vincitore del concorso alcuni di questi altri concorrenti. Egli dunque individua in Siza il vincitore, con Carlo Aymonino, Rafael Moneo e Aldo Rossi come coprogettisti nella realizzazione di altri edifici adiacenti al quartiere assegnato a Álvaro Siza. Nel corso dei decenni successivi (1986-2006), solo i due architetti italiani sono stati in grado di completare le loro opere, mentre il progetto dello spagnolo Rafael Moneo è ancora in una fase iniziale di studio. Sono stati realizzati 32 alloggi su 51 complessivi. Dal sito http://vincoliinretegeo.beniculturali.it non emergono vincoli di alcun tipo applicati al bene architettonico. Le immagini sono tratte da http://www.archiportale.com. Scheda a cura di I. Friso. concorso: Álvaro Siza with José Paulo Santos, 1985, first prize collaboratori: Miguel Guedes de Carvalho, Luísa Penha, Jorge Nuno Monteiro, Hughes Grudzinski, Angela Jimenez date: 1995-1997 architetto: Álvaro Siza, Raffaele Leone (project coordination) collaboratori: Daria Laurentini, Edison Okumura, Roberto Cremascoli, Francesca Montalto, Michele Gigante realizzazione prima e seconda fase: 2004-2007 coordinamento progetto: Chiara Porcu, Andrea Smaniotto collaboratori: Cristina Ferreirinha, Edulo Lins terza fase (non costruita): 2007 coordinamento progetto: Chiara Porcu

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Magnani Carlo 1985 Il concorso dello IACP di Venezia per il Campo di Marte alla Giudecca Casabella n. 518 Milano 4-22 Si
Irace Fulvio 1986 Venezia, la Giudecca: nuovo insediamento di edilizia economica popolare Abitare n. 248 Milano 244-256 Si
De Michelis Marco 1987 Nuovi progetti alla Giudecca. Tipi di edificazione e morfologia dell'isola Lotus International n. 51 Milano 84-85 Si
Longhi Davide 2012 Novecento. Architetture e città del Veneto Il Poligrafo Padova 315 Si
Menegatti Francesco 2012 Itinerari italiani della residenza collettiva Gangemi Roma No
Burkhardt François 2014 Campo di Marte District Area n. 101 Milano Si
Codello Renata 2014 Architetture contemporanee a Venezia Marsilio Venezia 102-103 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Alvaro Siza fonds Alvaro Siza Canadian Centre for Architecture Archives Recuperação da Área do Campo di Marte [Restoration of Campo di Marte], Giudecca, Venice, Italy (1985)

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
prospetto longitudinale prospetto longitudinale
vista d'insieme vista d'insieme
dettaglio facciata dettaglio facciata

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Alvaro Siza Visualizza
Enciclopedia Treccani - Alvaro Siza Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova – Dipartimento beni culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz


Scheda redatta da
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 24/05/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2022