Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

AREA PRODUTTIVA BENETTON_DIVISIONE JEANS E CAPISPALLA

Scheda Opera

  • dettaglio degli elementi modulare
  • vista dalla strada
  • vista esterna
  • planimetria dell'intervento
  • dettaglio delle
  • Comune: Villorba
  • Località: Castrette di Villorba
  • Denominazione: AREA PRODUTTIVA BENETTON_DIVISIONE JEANS E CAPISPALLA
  • Indirizzo: Via della Cartiera N. 1
  • Data: 1992 - 1995
  • Tipologia: Edifici per attività produttive
  • Autori principali: Afra Bianchin, Tobia Scarpa
Descrizione

Gli ex stabilimenti gemelli “divisione jeans e capispalla” sono una coppia di edifici industriali costituiti dall’aggregazione di sette “macromoduli” tridimensionali che danno vita ad una pianta rettangolare di 25×205 m, ovvero ad un’area di oltre 5.200 m2 per ciascuno dei moduli. Un’ampia via interna, larga 40 m, permette da un lato la rapida comunicazione fra l’edificio e l’esterno e dall’altro fra i vari moduli, consentendo un agevole trasporto delle merci fra le varie parti dei settori di produzione. Il profilo risultante dei lati corti dei “macromoduli” viene caratterizzato da pochi elementi simmetrici ed essenziali, con inflessioni che spaziano fra un disegno sagace e distinto ed il rasserenante rimando al paesaggio veneto delle lunghe fughe. Vero e proprio elemento iconico del progetto sono le “antenne” alte 25 metri, aventi quota d’imposta a 9 metri dal piano del pavimento, sulla testa dei pilastri del telaio centrale ad interasse di 39 metri. Da queste si dipartono gli stralli che sorreggono, secondo uno schema statico tipico dell’ingegneria civile dei ponti, la grande copertura su cui poggiano tegoli contigui in cemento armato e file di lucernari realizzati con l’impiego di profili raccogli-condensa in alluminio. Tale soluzione nasce dalla duplice istanza di voler risolvere il problema di una circolazione fluida e il meno possibile soggetta a vincoli da un lato, e di voler caratterizzare il progetto attraverso un segnale a grande scala dall’altro. La figurazione di questi corpi svettanti permette di identificare il carattere originale di un marchio di successo famoso nel mondo.
https://www.atlantearchitetture.beniculturali.it/centro-direzionale-benetton/

Info
  • Progetto: 1992 - 1995
  • Esecuzione: 1992 - 1995
  • Committente: Benetton Group
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: edificio industriale
  • Destinazione attuale: edificio industriale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Afra Bianchin Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=257908&force=1 SI
Giandomenico Cocco Collaboratore Esecuzione NO
Giandomenico Cocco Progetto strutturale Esecuzione NO
Adriano Lagrecacolonna Collaboratore Progetto NO
Adriano Lagrecacolonna Progetto strutturale Esecuzione NO
Tobia Scarpa Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=257907&force=1 SI
Scarpa Tobia Direzione lavori Esecuzione NO
  • Strutture: mista
  • Materiale di facciata: acciaio zincato (esterno), lamiera e poliuretano (interni)
  • Coperture: travi reticolari di 84 metri sorrette da cavi metallici
  • Serramenti: in ferro su disegno
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

La struttura portante è mista: su telaio in cemento armato si posano colonne binate metalliche per tiratura dei cavi metallici e le travi. I pilastri perimetrali hanno la funzione di trattenere le travi dal sollevamento. Il resto della struttura è interamente in acciaio zincato, compresi i tamponamenti esterni; quelli interni sono composti di lamiera e poliuretano commerciali. Le travi portano mensole a sbalzo di 25 metri di luce con biella come snodo.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Walker Aidan 1994 Global Warming The Architectural Review n. 1163 Londra 30-37 No
Demere-Got Anne 1994 Structures suspendues pour 30.000 mq d'atelier Le moniteur architecture: AMC n. 50 Parigi 56-57 No
Casagrande Stefano 1994 United Colors of architecture Il nuovo cantiere n. 4 58-61 No
1994 Stabilimento Benetton a Castrette, "Abitare", 328 160-163 Si
Morganti Renato 1995 Il nuovo complesso industriale del gruppo Benetton a Castrette di Villorba, Treviso L'industria delle costruzioni n. 288 Roma 24-39 Si
Zardini Mirko 1995 Il fotografo, l'architetto, la villa Lotus International n. 85 Milano 100-121 No
Todoya Hiroyuki 1997 Afra e Tobia Scarpa: ali strallate, stabilimenti Benetton, Castrette di Villorba (Treviso) Casabella n. 651 Milano 140-151 Si
Dal Co Francesco 1998 Afra e Tobia Scarpa: un'opera esemplare tra antico e nuovo, Casabella n. 659 Milano 4-21 Si
Pisani Mario 1999 Centro di formazione e ricerca a Catena di Villorba, Treviso L'industria delle costruzioni n. 328 Roma 18-23 Si
Lo Ricco Gabriella, Micheli Silvia 2003 Lo spettacolo dell'architettura: profilo dell'archistar Bruno Mondadori Milano 202 Si
Mulas Antonia , Mulazzani Marco, Vignelli Massimo 2004 Architettura per Benetton Skira Milano Si
Masiero Roberto 2009 Afra e Tobia Scarpa Mondadori Electa Milano 144-151 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
dettaglio degli elementi modulare dettaglio degli elementi modulare
vista dalla strada vista dalla strada
vista esterna vista esterna
planimetria dell'intervento planimetria dell'intervento
dettaglio delle dettaglio delle "antenne"

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Fondo archivistico Afra e Tobia Scarpa Visualizza
Enciclopedia Treccani - Tobia Scarpa Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: IUAV Venezia - Dipartimento di Storia dell'Architettura
Responsabile scientifico: Francesco Dal Co


Scheda redatta da Roberta Martinis, Matteo D'Ambros, Luka Skansi
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 13/03/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021