EX CASERME BRICHERASIO
Scheda Opera
- Comune: Pinerolo
- Denominazione: EX CASERME BRICHERASIO
- Indirizzo: Via Convento di San Francesco N. 1
- Data: 1978 - 1988
- Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
- Autori principali: Roberto Gabetti, Aimaro Isola
Descrizione
1. Opera originaria
«All’interno del centro storico di Pinerolo le ex caserme Bricherasio rappresentano uno degli interventi più rilevanti attuati con gli strumenti del piano di recupero (previsti dalla legge 457 del 1978 sui “piani di recupero”). […] costituiscono un frammento significativo dei criteri e dei modi perseguiti da Gabetti e Isola nel recupero dei centri storici. Nei quali la “destinazione d’uso”, la “reversibilità” del restauro, le “innovazioni” dettate dai “valori” stessi del manufatto guidano la strategia del progetto». (Andrea Guerra, Manuela Morresi, Gabetti e Isola: Opere di architettura, Electa, Milano 1996, pag. 184).
«1. Le strutture murarie risalgono all’architetto Vauban, al tempo in cui Pinerolo era sotto la dominazione di Luigi XIV; le caserme erano costituite da quattro corpi di fabbrica, due interni allineati, uno a valle e uno a monte: il presente restauro riguarda il corpo di fabbrica a monte e il suo antistante, diviso dall'altro corpo interno da un arco, con sottostante scala di accesso principale.
2. Tutte le strutture murarie preesistenti (pilastri, archi, volte, scale, sottotetti) sono state conservate nella loro integrità, intonaci compresi: sono state soltanto rimosse le divisioni in legno che hanno definito le stanze, nel periodo di questo dopoguerra in cui le caserme sono state adibite ad abitazioni per sfollati.
3. Prima della redazione del progetto erano crollate, a tutta altezza, le volte di testata del corpo mediano: nel progetto sono state ricostruite con solai in cemento armato, per ospitare le grandi sale di udienza.
4. Già nell’elaborazione del piano urbanistico di zona, e poi, più puntualmente, nel progetto architettonico, sono state contenute tutte le strutture nuove (sale, ascensori, atrii ai piani) in una gabbia, interna allo stretto cortile, gabbia realizzata come intervento reversibile (in vetro e ferro). La costruzione di questa serra a più piani ha dato maggiore luminosità ai vani adiacenti (l’affaccio sullo stretto cortile portava poca luce a tutti gli ambienti dei piani bassi delle vecchie caserme).
5. A questa soluzione si è arrivati gradualmente, partendo dal principio di conservare ogni reperto murario dei corpi di fabbrica seicenteschi e assegnando ad una serra interna al cortile le nuove funzioni distributive.». (Roberto Gabetti, Aimaro Isola, Palazzo di Giustizia di Pinerolo, in «Zodiac», n. 14, settembre 1995-febbraio 1996, pag. 141).
« […] un progetto basato su un minuzioso rispetto delle preesistenze e, conseguentemente, sulla squillante introduzione del nuovo come armoniosa necessità d’integrazione funzionale tra vecchie memorie e nuovi usi. Il punto di partenza rimane così fissato nella bella invenzione di una serra centrale che si insinua nello stretto budello tra i due fabbricati esistenti, raccogliendo in uno spazio luminoso e riverberante gli elementi di connessione, i sistemi dei percorsi, gli impianti di risalita. L’ossessione della trasparenza come opposizione all’opacità dell’antico trova in tal modo un suo autonomo spazio di figura, facendo risaltare le sconnessioni del tempo in una prospettiva del restauro spregiudicatamente rispettosa dei ruoli interdipendenti tra vecchio e nuovo». (Fulvio Irace, Il Palazzo di Giustizia di Pinerolo, in «Abitare», n. 337, febbraio 1995, pag. 114).
2. Consistenza dell’opera al 2019 / Stato attuale
Gli Uffici Giudiziari sono stati dimessi nel 2014. Il complesso è attualmente chiuso e in stato di abbandono.
(Scheda a cura di Tanja Marzi, DAD - Politecnico di Torino)
Info
- Progetto: 1978 -
- Esecuzione: - 1988
- Tipologia Specifica: Uffici giudiziari
- Committente: Regione Piemonte
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Caserma
- Destinazione attuale: edifici dismessi
Autori
| Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Giuliana | Chiappo Jorio | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
| Roberto | Gabetti | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.treccani.it/enciclopedia/roberto-gabetti/ | SI |
| Aimaro | Isola | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.isolarchitetti.com/index.php/isolarchitetti-studio | SI |
| Egisto | Volterrani | Progetto architettonico | Progetto | NO |
- Strutture: nuova struttura metallica
- Materiale di facciata: strutture metalliche e vetrate
- Coperture: strutture metalliche e vetrate
- Serramenti: serramenti metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Zermani Paolo (a cura di) | 1989 | Gabetti e Isola | Zanichelli | Bologna | No | |
| Olmo Carlo | 1993 | Gabetti e Isola | Allemandi | Torino | No | |
| Gabetti Roberto, Isola Aimaro | 1996 | Palazzo di Giustizia di Pinerolo | Zodiac n. 14, Allemandi | Torino | 140-143 | No |
| Guerra Andrea, Morresi Manuela | 1996 | Gabetti e Isola: Opere di architettura | Electa | Milano | 182-184 | No |
| Giusti Maria Adriana, Tamborrino Rosa | 2008 | Guida del Piemonte Architettura del Novecento (1902-2006) | Umberto Allemandi | Torino | 200 | No |
| Canella Gentucca, Mellano Paolo (a cura di) | 2017 | Roberto Gabetti 1925-2000 | Franco Angeli | Milano | 200 | No |
Allegati
Criteri
| 1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
| 5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
| Titolo | Url |
|---|---|
| SIUSA - Gabetti e Isola Studio | Visualizza |
| Enciclopedia Treccani - Aimaro Isola | Visualizza |
| Accademia Nazionale di San Luca - Aimaro Isola | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il PiemonteTitolare della ricerca: Politecnico Torino Dipartimento Architettura e Design
Responsabile scientifico: Maria Adriana Giusti, Gentucca Canella (DAD)
Scheda redatta da Tanja Marzi
creata il 31/12/2004
ultima modifica il 28/01/2025
Revisori:
Mezzino Davide 2021









