PALAZZINA ANAS E CAPPELLA

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    [informazioni_architettoniche] => La Palazzina dell’ANAS sorge in una delle zone più alte rispetto al centro storico di Catanzaro, in un lotto al bordo di una strada in salita lievemente curva. L’architetto tenendo conto della particolarità dell’area realizza un edificio, enfatizzando l’andamento della strada, attraverso una piega. L’intero volume subirà una rotazione nella parte iniziale sia in pianta, in facciata e in copertura. Parte iniziale che corrisponde al lato corto, dove troviamo l’ingresso principale marcato orizzontalmente da una lunga trave che fuoriesce dalla struttura dell’edificio diventando una pensilina ed elemento “regolarizzatore” dei due profili principali. I quattro piani, oltre il piano terra, sono rivestiti da piccoli mattoni in travertino che creano una fitta e leggera trama interrotta da vuoti e da aperture vetrate, secondo uno schema ripetitivo, multiplo e di rotazione. In corrispondenza di ogni finestra, nella parte superiore, come quasi una piattabanda, troviamo un elemento in calcestruzzo con uno spessore differenziato che varia rispetto alla tipologia di bucatura. Inoltre nell’ultimo piano tra una bucatura e l’altra “escono” fuori degli elementi strutturali in calcestruzzo, quasi dalla forma di frecce rivolte verso il basso. 
Il complesso si conclude con una piccola cappella dedicata a Santa Maria della Strada, posta al vertice dell’area in direzione della Palazzina. La cappella, eretta in memoria dei caduti per la costruzione delle strade, è caratterizza dall’unione di geometrie complesse che costituiscono la struttura stessa della cappella dai richiami quasi egizi.
Tra il 2004 e il 2005  l’ingegnere Agostino Apa fu incaricato del progetto di ristrutturazione dell’edificio.  

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