OPERAZIONE MERCATALE

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    [informazioni_architettoniche] => La cosiddetta “operazione Mercatale“ tiene occupato Giancarlo De Carlo, in più fasi, per circa quattro decenni: si tratta di uno dei progetti più dibattuti e complessi della sua carriera in quanto vede coinvolte tre diverse entità progettuali che concorrono alla totalità dell’operazione. Il primo elemento è la grande piazza artificiale, costruita nel XV° secolo e poggiante sulle grandiose opere di sostruzione che erano corso anche per la realizzazione del soprastante palazzo ducale. Il garage interrato, realizzato nel 1969, viene progettato e realizzato parallelamente ai lavori di sistemazione del teatro Sanzio, avviati nel 1970 e conclusi nel 1986 dopo l’apertura della celebre rampa elicoidale di Francesco di Giorgio Martini, che ha reso di nuovo possibile il collegamento pedonale tra il Mercatale e la base del palazzo Ducale. 
Parallelamente, De Carlo lavora col suo studio alla "Data", nota anche come Orto dell’Abbondanza: il lavoro con date cronologiche più distanti in quanto i lavori vengono parzialmente conclusi dal 1969 solo nel 2006, e a tutt’oggi il Comune si trova nella situazione di dover mettere nuovamente mano al complesso per problemi legati fondamentalmente a una complessa sottrazione ambientale degli spazi interni. Il grande spazio a pianta rettangolare allungata viene adibito, rispettivamente, nell’ordine, a museo, osservatorio, mensa, biblioteca fino ad essere destinato, come in parte è oggi, ad ambienti polifunzionali per seminari, mostre ed esposizioni. (GB)
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    [note] => Si tratta di un progetto molto complesso che ha tenuto occupati Giancarlo De Carlo e il suo studio per quattro decenni e ancora oggi non risulta ancora perfettamente completato, ma suscettibile di ulteriori interventi di sistemazione e di completamento.
Hanno collaborato alla varie fasi del progetto Fausto Colombo, Yoshifumi Inokuchi, Giancarlo Montagna, Lamberto Rossi, Susanne Wettstein, Vittorio Korach.

Conservazione progetti: Archivio Giancarlo De Carlo in Archivio Progetti IUAV Venezia
Il decreto riguarda anche gli altri edifici del medesimo autore a Urbino


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