Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CORTE AI BOTTARI

Scheda Opera

  • Particolare della pavimentazione
  • Corte ai Bottari
  • Particolare del rivestimento lapideo
  • Particolare dei gradini in pietra
  • Prospetto interno
  • Particolare delle finiture in pietra
  • Comune: Siracusa
  • Località: Ortigia
  • Denominazione: CORTE AI BOTTARI
  • Indirizzo: Via dell'Amalfitania
  • Data: 1997 - 2001
  • Tipologia: Spazi pubblici
  • Autori principali: Vincenzo Latina, Daniele Catania
Descrizione

Il progetto nasce nell'ambito di un sistema organico d'interventi, previsti dal Piano Particolareggiato per Ortigia, che hanno lo scopo di risanare dal degrado gli ambiti più interni di alcuni isolati. Il sito, caratterizzato da una millenaria stratificazione, porta inevitabilmente a confrontarsi con oggetti, tracce, reperti, memorie, segni carichi di valore e di tensione. In tal modo, il contesto diventa nel progetto, risorsa, "giacimento".
L'intervento ha liberato, in primo luogo, l'area dalle superfetazioni, recuperando le sue potenzialità mediante un "utilizzo contemporaneo" delle rovine, dei frammenti e delle testimonianze; un palinsesto in cui operare tra preesistenze e nuovo.
Attraverso un atto "rifondativo", mediante la riappropriazione di valori dimenticati, è stato rintracciato, con orientamento Est/Ovest, lo "stenopos" che attraversa la nuova corte. Il fine è quello di riconfigurare, in chiave contemporanea, l’impianto viario originario di matrice greco-arcaica ordinato per "strigas".

Info
  • Progetto: 1997 - 1997
  • Esecuzione: 1998 - 2001
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Residenza e corte
  • Destinazione attuale: commerciale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Daniele Catania Progetto architettonico Progetto SI
Vincenzo Latina Progetto architettonico Progetto SI
Rudiano Macaone Collaboratore Progetto NO
Nadia Montuori Collaboratore Progetto NO
Silvia Sgariglia Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: miste
  • Materiale di facciata: pietra
  • Serramenti: metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Attraverso un atto "rifondativo", mediante la riappropriazione di valori dimenticati, è stato rintracciato, con orientamento Est/Ovest, lo "stenopos" che attraversa la nuova corte. Il fine è quello di riconfigurare, in chiave contemporanea, l’impianto viario originario di matrice greco-arcaica ordinato per "strigas". 

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Piva Antonio, Galliani Pierfranco (a cura di) 2005 Ricerca formazione progetto di architettura. Architetti italiani under 50 Marsilio Venezia Si
Radicchi Antonella 2007 Architettura materia viva «d'Architettura», n. 32 114-119 Si
Oddo Maurizio 2007 Architettura contemporanea in Sicilia Corrao Editore Trapani 513 Si
Andreini Laura 2017 Bellezza e peculiarità della pietra naturale = The beauty and peculiarities of natural stone : [intervista a] = interview to Vincenzo Latina «Area», n. 154 16-21 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Particolare della pavimentazione Particolare della pavimentazione (Ph. M. Montagna)
Corte ai Bottari Corte ai Bottari (Ph. M. Montagna)
Particolare del rivestimento lapideo Particolare del rivestimento lapideo (Ph. M. Montagna)
Particolare dei gradini in pietra Particolare dei gradini in pietra (Ph. M. Montagna)
Prospetto interno Prospetto interno (Ph. M. Montagna)
Particolare delle finiture in pietra Particolare delle finiture in pietra (Ph. M. Montagna)

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Sicilia, Assessorato Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana
Titolare della ricerca: Università degli studi di Palermo - Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Maurizio Carta


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

Martina Massaro