Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DEI SS. MM. GIORGIO E CATERINA

Scheda Opera

  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ disegno prospettico
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - pianta
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - sezione
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - prospetto
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ foto del cantiere
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina _ vista generale
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina dalla base della scalinata
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, vista laterale
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno, altare maggiore
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare dell'ingresso
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno cappella laterale
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare della copertura
  • Chiesa SS Giorgio e Caterina, intero, particolare della lanterna della cupola
  • Comune: Cagliari
  • Denominazione: CHIESA DEI SS. MM. GIORGIO E CATERINA
  • Indirizzo: Via Gemelli
  • Data: 1957 - 1964
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Marco Piloni, Francesco Giachetti
Descrizione

La chiesa intitolata ai Santi Martiri Giorgio e Caterina dei Genovesi sorge ai piedi del Monte Urpinu. La chiesa si costruisce in sostituzione dell'antico edificio dell'Arciconfraternita dei Genovesi semidistrutto dal bombardamento del 13 maggio 1943. Nata dal progetto del 1957 dell'ingegnere Marco Piloni e del giovane architetto Francesco Giachetti, fu inaugurata nel 1964. L'edificio è a pianta centrale ed emerge con forza nel paesaggio urbano della città perché costituito da una serie di alte e bianche volte a crociera con grandi vetrate policrome. Le crociera a base ottagonale è realizzata con alti e slanciati archi parabolici in cemento armato che racchiudono alternativamente quattro grandi vetrate policrome astratte, opera di Rolando Monti, e quattro pareti cieche, decorate all’interno dal pittore Dino Fantini. In sommità la chiave della crociera raccorda le unghie ed è chiusa da una lanterna a forma di paraboloide, mentre alla base la struttura è rinforzata da archi ribassati che racchiudono le cappelle e l’ingresso nel prospetto principale e hanno funzione di irrigidimento (le cappelle saranno poi realizzate in spazi ottenuti da ulteriori volte ad arco parabolico). La slanciata conformazione della sezione ad arco catenario garantisce che i carichi della volta convergano negli otto arconi perimetrali e trasmessi direttamente alle fondazioni secondo il sistema statico messo a punto empiricamente da Antoni Gaudì e studiato anche da Le Corbusier. Certamente quest’opera di ingegneria strutturale subisce il fascino di virtuosi delle superfici curve tridimensionali in cemento armato, quali Pier Luigi Nervi ma anche Oscar Niemeyer e forse il meno conosciuto spagnolo Felix Candela, messicano di origini spagnole allievo di Eduardo Torroya. Alcuni materiali di spoglio della antica chiesa furono recuperati per realizzare il grande stemma di Genova che domina all'ingresso.

Info
  • Progetto: 1957 - 1957
  • Esecuzione: 1958 - 1964
  • Tipologia Specifica: Chiesa
  • Committente: Arciconfraternita dei Genovesi
  • Proprietà: Proprietà Ente religioso
  • Destinazione originaria: chiesa cattolica
  • Destinazione attuale: chiesa cattolica
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
ditta G. Caput Impresa esecutrice Esecuzione NO
Francesco Giachetti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.architettiroma.it/50_anni_professione/francesco-giachetti/ SI
Luigi Pani Direzione lavori Esecuzione NO
Marco Piloni Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: intonaco e vetrate
  • Coperture: calcestruzzo armato
  • Serramenti: infissi metallici

													Array
(
    [id_opera] => 2913
    [codice] => CA031
    [denominazione] => CHIESA DEI SS. MM. GIORGIO E CATERINA 
    [regione] => Sardegna
    [provincia] => Cagliari
    [comune] => Cagliari
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Gemelli
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 5
    [tipologia_specifica] => Chiesa
    [anno_inizio_progetto] => 1957
    [anno_fine_progetto] => 1957
    [anno_inizio_esecuzione] => 1958
    [anno_fine_esecuzione] => 1964
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La chiesa intitolata ai Santi Martiri Giorgio e Caterina dei Genovesi sorge ai piedi del Monte Urpinu. La chiesa si costruisce in sostituzione dell'antico edificio dell'Arciconfraternita dei Genovesi semidistrutto dal bombardamento del 13 maggio 1943.  Nata dal progetto del 1957 dell'ingegnere Marco Piloni e del giovane architetto Francesco Giachetti, fu inaugurata nel 1964. L'edificio è a pianta centrale ed emerge con forza nel paesaggio urbano della città perché costituito da una serie di alte e bianche volte a crociera con grandi vetrate policrome. Le crociera a base ottagonale è realizzata con alti e slanciati archi parabolici in cemento armato che racchiudono alternativamente quattro grandi vetrate policrome astratte, opera di Rolando Monti, e quattro pareti cieche, decorate all’interno dal pittore Dino Fantini. In sommità la chiave della crociera raccorda le unghie ed è chiusa da una lanterna a forma di paraboloide, mentre alla base la struttura è rinforzata da archi ribassati che racchiudono le cappelle e l’ingresso nel prospetto principale e hanno funzione di irrigidimento (le cappelle saranno poi realizzate in spazi ottenuti da ulteriori volte ad arco parabolico). La slanciata conformazione della sezione ad arco catenario garantisce che i carichi della volta convergano negli otto arconi perimetrali e trasmessi direttamente alle fondazioni secondo il sistema statico messo a punto empiricamente da Antoni Gaudì e studiato anche da Le Corbusier. Certamente quest’opera di ingegneria strutturale subisce il fascino di virtuosi delle superfici curve tridimensionali in cemento armato, quali Pier Luigi Nervi ma anche Oscar Niemeyer e forse il meno conosciuto spagnolo Felix Candela, messicano di origini spagnole allievo di Eduardo Torroya. Alcuni materiali di spoglio della antica chiesa furono recuperati per realizzare il grande stemma di Genova che domina all'ingresso. 
    [committente] => Arciconfraternita dei Genovesi
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 0
    [materiale_facciata] => intonaco e vetrate
    [id_stato_facciata] => 0
    [coperture] => calcestruzzo armato
    [id_stato_coperture] => 0
    [serramenti] => infissi metallici
    [id_stato_serramenti] => 0
    [destinazione_originaria] => chiesa cattolica
    [destinazione_attuale] => chiesa cattolica
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 4
    [specifiche_proprieta] => Arciconfraternita dei Genovesi
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 39.216427
    [longitude] => 9.131175
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2016-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-19 12:41:40
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Edifici per il culto
    [proprieta] => Proprietà Ente religioso
    [cat_autori] => Marco Piloni,Francesco Giachetti
    [id_regione] => 4
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
vetrate policrome Vetrata simboli della Passione Rolando Monti
pareti interne Dipinto vicende della chiesa e dei santi titolari Dino Fantini


Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Loddo Gianni 1996 Guida all'architettura contemporanea di Cagliari 1945-1995 Coedisar Cagliari 41 Si
Masala Franco 1996 Architettura dall'Unità d'Italia alla fine del '900, collana ''Storia dell'arte in Sardegna'' Coedisar Cagliari 253 Si
Masala Franco 1996 La nuova chiesa dei SS. MM. Giorgio e Caterina dei Genovesi di Cagliari fra ripristino e ricostruzione, in Genova in Sardegna, (a cura di) A. Saiu Deidda Cuec Cagliari 235-251 Si
Piseddu Antioco 2000 Le chiese di Cagliari Zonza Editori Cagliari Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ disegno prospettico Chiesa SS Giorgio e Caterina _ disegno prospettico
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - pianta Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - pianta
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - sezione Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - sezione
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - prospetto Chiesa SS Giorgio e Caterina _ progetto - prospetto
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ foto del cantiere Chiesa SS Giorgio e Caterina _ foto del cantiere
Chiesa SS Giorgio e Caterina _ vista generale Chiesa SS Giorgio e Caterina _ vista generale
Chiesa SS Giorgio e Caterina dalla base della scalinata Chiesa SS Giorgio e Caterina dalla base della scalinata Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, vista laterale Chiesa SS Giorgio e Caterina, vista laterale Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno, altare maggiore Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno, altare maggiore Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare dell'ingresso Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare dell'ingresso Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno cappella laterale Chiesa SS Giorgio e Caterina, interno cappella laterale Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare della copertura Chiesa SS Giorgio e Caterina, particolare della copertura Foto di Antonella Sanna
Chiesa SS Giorgio e Caterina, intero, particolare della lanterna della cupola Chiesa SS Giorgio e Caterina, intero, particolare della lanterna della cupola Foto di Antonella Sanna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Museocagliari.it Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione Regionale Sardegna
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Cagliari – DICAAR
Responsabile scientifico: Prof. Paolo Sanjust


Scheda redatta da Maddalena Mameli, Paolo Sanjust
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 19/04/2024

Revisori:

Martina Massaro