COSTRUIRE IN CAMPAGNA

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    [informazioni_architettoniche] => Costruire in campagna con l’intento di non alterare lo spirito dei luoghi, con segni di richiamo alla tradizione e insieme alla modernità: questo il tema dell’intervento. Il nuovo edificio doveva collocarsi in un sito di campagna collinare – completamente vergine, con una regolare disposizione di ulivi di circa cinquant’anni – che si trova in Abruzzo, nei dintorni di Pescara. 
La volontà era quella di intervenire con attenzione, senza “violentare” l’equilibrio esistente; si è pensato, quindi, a un’architettura che comunque potesse dare il segno dello spirito dei luoghi e della preesistenza.
Era un atteggiamento inconsueto per un progetto di architettura che, solitamente, vuole essere quasi sempre prepotentemente innovativo. 
In questo caso ciò non voleva assolutamente portare a imitare modelli di case rurali esistenti nel territorio, ma non si voleva neanche che la nuova costruzione creasse un impatto troppo dirompente con un’architettura decisamente moderna. Oltre a quanto detto, la volontà di non tagliare o spostare nessuno degli ulivi presenti sul sito ha portato verso un progetto che si compone di tre corpi di fabbrica di aspetto tradizionale in muratura, di colore bianco, connessi tra loro da un moderno corpo vetrato centrale con antistante portico in ferro e legno massello e sovrastante terrazzo con giardino pensile.
Altro elemento caratterizzante è l’inserimento dei corpi di fabbrica nell’andamento naturale del terreno, creando così, oltretutto, la possibilità di accesso a diverse quote. 
In realtà, sembra oggi che gli edifici siano stati “calati” dall’alto, tra gli ulivi, senza alterare l’equilibrio esistente e dando a questi luoghi nuovi spazi di vita. 
Nella tipologia costruttiva si sono adoperati materiali tradizionali, con l’uso, nei diversi corpi di fabbrica, di strutture in legno massello con l’inserimento di una capriata tradizionale e di un solaio con travi strutturali a vista nell’ambiente centrale vetrato. Tale struttura crea un gradevole effetto di sequenza di travi che prosegue in continuità con il portico esterno.

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