Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

STADIO DELLE ALPI

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Vista esterna, dettaglio
  • Comune: Torino
  • Denominazione: STADIO DELLE ALPI
  • Indirizzo: Strada Comunale di Altessano N. 131
  • Data: 1987 - 1990
  • Tipologia: Attrezzature sportive
  • Autori principali: Sergio Hutter
Descrizione

Il Delle Alpi si presentava come un ampio invaso parzialmente interrato. La struttura si ergeva dalla collinetta in cui era sita grazie ai pennoni d'acciaio (che sostenevano la copertura delinenando il perimetro ellittico dello stadio) e al profilo del terzo anello, l'unico visibile esternamente. Sull'impianto, caratterizzato quindi da un'altezza contenuta, spiccavano i due grandi pennoni a "V capovolta" dietro le due curve nonché le due grandi vele in teflon che interrompevano le curve stesse in prossimità del terzo anello.
All'interno, attraverso le rampe e le gradinate di accesso ci si ritrovava immersi nel catino, capace di contenere poco meno di 71 mila spettatori, il che lo rese il terzo stadio d'Italia per numero di posti, dopo il Meazza di Milano e l'Olimpico di Roma. I tre anelli del Delle Alpi seguivano con continuità il profilo ellittico della pista di atletica leggera e venivano interrotti, solo nel livello più alto, dai succitati teli in teflon.
La copertura era costituita da una serie di elementi in lamiera di alluminio appesi a una tensostruttura d'acciaio a forma di "8", collegata da funi lungo l'asse mediano del campo. Cinquantasei pennoni rossi e i due grandi cavalletti dello stesso colore, alti 76 metri, facevano da tiranti per i cavi d'acciaio che terminavano la loro corsa fuori dall'impianto, nella collinetta lungo il perimetro dello stadio.

Una volta chiuso alle attività sportive, tra il 2006 e il 2008 il Delle Alpi continuò ad ospitare alcuni concerti. Nel novembre del 2008 iniziò la demolizione dello stadio, che venne conclusa nel marzo dell'anno seguente. Sul terreno lasciato libero è stato poi costruito il nuovo Juventus Stadium, poi Allianz Stadium, completato ed inaugurato nel 2011.
(da: https://it.wikipedia.org/wiki/Stadio_delle_Alpi)

Info
  • Progetto: 1987 -
  • Esecuzione: 1988 - 1990
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: stadio
  • Destinazione attuale: stadio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Toni Cordero Progetto architettonico Progetto NO
Sergio Hutter Progetto architettonico Progetto SI
Massimo Mayowiecki Progetto strutturale Progetto NO
Franco Ossola Progetto strutturale Progetto NO
Società dell’Acqua Pia Antica Marcia Concessionaria Impresa esecutrice Esecuzione NO
  • Strutture: calcestruzzo armato prefabbricato
  • Coperture: lamiera di alluminio

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All'interno, attraverso le rampe e le gradinate di accesso ci si ritrovava immersi nel catino, capace di contenere poco meno di 71 mila spettatori, il che lo rese il terzo stadio d'Italia per numero di posti, dopo il Meazza di Milano e l'Olimpico di Roma. I tre anelli del Delle Alpi seguivano con continuità il profilo ellittico della pista di atletica leggera e venivano interrotti, solo nel livello più alto, dai succitati teli in teflon.
La copertura era costituita da una serie di elementi in lamiera di alluminio appesi a una tensostruttura d'acciaio a forma di "8", collegata da funi lungo l'asse mediano del campo. Cinquantasei pennoni rossi e i due grandi cavalletti dello stesso colore, alti 76 metri, facevano da tiranti per i cavi d'acciaio che terminavano la loro corsa fuori dall'impianto, nella collinetta lungo il perimetro dello stadio.

Una volta chiuso alle attività sportive, tra il 2006 e il 2008 il Delle Alpi continuò ad ospitare alcuni concerti. Nel novembre del 2008 iniziò la demolizione dello stadio, che venne conclusa nel marzo dell'anno seguente. Sul terreno lasciato libero è stato poi costruito il nuovo Juventus Stadium, poi Allianz Stadium, completato ed inaugurato nel 2011.
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Nel 2003 la Juventus acquisì dal Comune, per la somma di venticinque milioni di euro, il diritto di superficie novantanovennale sull’area. Il 5 febbraio 2007 il Consiglio di Amministrazione della Juventus Football Club ha approvato il progetto degli studi Gau e Shesa, coordinato dagli architetti Gino Zavanella ed Eloy Suarez e dai disegni dell’ingegnere Massimo Majoviecki. Il progetto comportò la quasi completa ricostruzione dello stadio: a eccezione della zona interrata, tra il novembre 2008 e il marzo 2009 lo stadio Delle Alpi venne demolito.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Italia ’90 è stato un evento al centro di grandissime polemiche, molte delle quali riguardavano le spese eccessive per interventi non sempre necessari; il Delle Alpi non ne è stato immune, per gli altissimi costi di manutenzione e la visibilità non ottimale, dovuta alla costruzione intorno al campo di una pista di atletica, peraltro mai utilizzata. Nel 2003 la Juventus acquisì dal Comune, per la somma di venticinque milioni di euro, il diritto di superficie novantanovennale sull’area. Il 5 febbraio 2007 il Consiglio di Amministrazione della Juventus Football Club ha approvato il progetto degli studi Gau e Shesa, coordinato dagli architetti Gino Zavanella ed Eloy Suarez e dai disegni dell’ingegnere Massimo Majoviecki. Il progetto comportò la quasi completa ricostruzione dello stadio: a eccezione della zona interrata, tra il novembre 2008 e il marzo 2009 lo stadio Delle Alpi venne demolito. (da: http://www.museotorino.it/view/s/bab176c4b48c4a63b6b71b523b4549a0)

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
C-O99 228 Si
San Pietro Silvio, Vercelloni Matteo 1990 Il nuovo stadio di Torino Edizioni l’Archivolto Torino Si
1991 Atti e Rassegna Tecnica Si
Scrivano Paolo 1999 Stadio delle Alpi, in Guida di Torino. Architettura, a cura di Comoli Mandracci Vera, Olmo Carlo Umberto Allemandi Torino 228 Si
2000 Opera significativa 26 Itinerari di architettura a Torino / Architectural walks in Turin Società degli architetti e degli ingegneri in Torino Torino 232 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Torino Dipartimento di Progettazione architettonica
Responsabile scientifico: Carlo Olmo


Scheda redatta da
creata il 31/12/2004
ultima modifica il 28/01/2025

Revisori:

Mezzino Davide 2021