RESTAURO EX FORNACE

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    [regione] => Marche
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    [tipologia_specifica] => Edificio per uffici pubblici, biblioteca e mediateca
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    [informazioni_architettoniche] => La riqualificazione funzionale della vecchia fornace costituisce un elemento di grande potenzialità sia culturale che sociale per il centro di Moie di Maiolati Spontini. Alla ricerca della qualità architettonica, i progettisti hanno saputo far interagire la storia dell’edificio con i nuovi materiali e le nuove tecniche costruttive. Molto importante e decisivo per il progetto è stata la collaborazione con la committenza, che ha partecipato attivamente alle scelte formali e tecniche del progetto (materiali, arredi, scelta e taglio degli spazi).
 L’intervento di recupero dell’edificio del forno (tipo Hoffmann) è stato condizionato dal punto di vista progettuale e distributivo dalla sua particolare conformazione. La disposizione e la spazialità degli ambienti interni segue, per quanto possibile, la geometria originaria dell’edificio, composta da un asse di simmetria longitudinale sul quale si inseriscono i centri delle cinque circonferenze che determinano la posizione dei due ordini di pilastri. 
Il progetto prevede la realizzazione di una serie di locali destinati a servizi per la collettività, quali sedi di associazioni presenti nel Comune di Maiolati Spontini, una biblioteca che si sviluppa al piano primo ed al piano soppalcato, ed un caffè letterario. Quest’ultimo avrà una funzione importante di promozione culturale, oltre alla funzione di relax e ristoro. Al primo piano l’attenzione si è concentrata sul sistema organizzativo tipico delle contemporanee biblioteche/mediateche in cui trovano posto: sale per la lettura di quotidiani e riviste specializzate, spazi per l’ascolto della musica, una zona multimediale con PC collegati in Internet, e infine una zona per i bambini/ragazzi. (GB)
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    [note] => Il progetto strutturale si deve agli ingegneri Raffaele Solustri, Marco Silvi e Renato Tonti. Il progetto impiantistico è opera del perito industriale Roberto Mancini. La consulenza scientifica per il progetto bibliotecario si deve a Antonella Agnoli. 
I lavori sono stati eseguiti dalla EDIL Atellana Soc. Coop. al di Casagiove (CE), COS.MI srl di Samigliano d’Arco (SA), ditta Palladio srl di Castelbuono (SA), ditta SISTAN, di Serra de’ Conti (AN), la ditta Cesaretti Goffredo impianti elettrici di Serra de’ Conti (AN) e la ditta CEMS s.r.l.

I materiali sono conservati presso lo studio dell’architetto Nazzareno Petrini e dell’ingegnere Raffaele Solustri di Serra de’ Conti.

La Fornace ha vinto numerosi premi: alla Triennale di Milano la “Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana 2009 - Premio Speciale alla Committenza”, a Torino il primo premio Top Application Award per la progettazione grafica, mentre gli elaborati grafici sono stati selezionati tra le eccellenze da 100 esperti dell’Osservatorio permanente del Design. Infine lo studio di architettura ha vinto il primo premio regionale di architettura Inarch-Ance Marche. 
Premi: -Premio Regionale di Architettura INARCH-ANCE MARCHE 2009 per la ristrutturazione del complesso degli edifici della ex-fornace di Moie a Maiolati Spontini (AN). -Medaglia d’oro all’Architettura 2009, Premio Speciale alla Committenza, Recupero ex-fornace di Moie, Maiolati Spontini (AN), Committente: Comune di Maiolati Spontini.
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    [categoria] => B. Opera selezionata
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