Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZINA IN VIA ARCHIMEDE

Scheda Opera

  • Pianta piano tipo
  • Vista esterna
  • Particolare prospetto laterale
  • Dettaglio facciata principale
  • Comune: Roma
  • Località: Pinciano
  • Denominazione: PALAZZINA IN VIA ARCHIMEDE
  • Indirizzo: Via Archimede N. 185
  • Data: 1950 - 1953
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Ugo Luccichenti
Descrizione

La Palazzina in via Archimede 185 è stata realizzata all'inizio degli anni cinquanta, in un periodo di sperimentazione, quasi espressionista, del linguaggio di Ugo Luccichenti. In lui era costante la volontà di sorprendere, attraverso un’articolazione spaziale o una caratterizzazione strutturale del manufatto architettonico, il fruitore. L’edificio in questione rappresenta a tal proposito un’esperienza avanzata sotto l’aspetto della concezione spaziale. L'andamento digradante del terreno, al limite tra i quartieri Parioli e Flaminio, su cui insiste il fabbricato, è stata senz'altro una condizione fondamentale del progetto, che si compone di otto livelli, tra cui un piano interrato per garage, un piano seminterrato per l’accesso principale (posto ad una quota inferiore di 60 cm rispetto alla quota stradale), un piano rialzato, un piano attico ed un un piano coperture con i locali tecnici e lavatoi. Tutti i piani, compreso l’attico e il piano delle coperture, sono collegati da una scala curvilinea e, ad eccezione del primo piano, da un ascensore. Lateralmente ai collegamenti verticali sono presenti due “pozzi di luce” coperti in sommità da dei lucernari in vetro e acciaio. Ad ogni piano sono distribuiti due appartamenti.

La compatta e simmetrica composizione della pianta dovuta alla rigida essenzialità degli spazi distributivi interni, è contraddetta nel volume plastico esterno, che ha un andamento asimmetrico e dinamico. Nell'intento di superare la forma parallelepipeda e la tradizionale concezione scatolare dell'edificio, i quattro fronti sono raccordati tra loro da superficie inclinate, che consentono una percezione visiva di scorrimento continuo, senza brusche interruzioni caratteristiche dell’angolo retto. Il distacco fra le due porzioni oblique e la porzione piana di ogni fronte corta dell’edificio, ottenuto mediante l’arretramento di un breve tratto di parete finestrata, è realizzato nell'ottica di aggiungere un elemento chiaroscurale al corpo di fabbrica, secondo un'esigenza strettamente compositiva e non funzionale. L'elemento centrale dei lati corti inoltre viene messo in evidenza dal fatto di non aver prolungato quella incisione fino a terra e dalla minore altezza del corpo centrale rispetto ai laterali.

Il carattere plastico del volume esterno viene esaltato maggiormente dal lato lungo via Archimede, dove ogni elemento architettonico contribuisce a conferire complessità e dinamicità al prospetto, a partire dai volumi degli appartamenti che invadono lo spazio dei balconi. Due gli aspetti caratteristici della facciata lungo strada: da una parte, un forte andamento orizzontale, realizzato dall'aggetto dei doppi solai accostati - il balcone e la pensilina - presente su ogni livello con la funzione di supporto all'avvolgibile continuo, determinando un suggestivo chiaroscuro; dall'altra la frantumazione di queste stesse fasce orizzontali secondo un andamento quasi a zig-zag, da cui emergono i volumi dei balconi.

Info
  • Progetto: 1950 - 1950
  • Esecuzione: 1953 - 1953
  • Proprietà: Proprietà Ente pubblico non territoriale
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Franco Capozzi Direzione lavori Esecuzione NO
Carlo Cestelli Guidi Progetto strutturale Progetto NO
Nunzio Custo Progetto strutturale Esecuzione NO
Impresa Fratelli Cidonio Impresa esecutrice Esecuzione NO
Ugo Luccichenti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=31680 SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco, muratura
  • Coperture: piana
  • Serramenti: legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Discreto

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La compatta e simmetrica composizione della pianta dovuta alla rigida essenzialità degli spazi distributivi interni, è contraddetta nel volume plastico esterno, che ha un andamento asimmetrico e dinamico. Nell'intento di superare la forma parallelepipeda e la tradizionale concezione scatolare dell'edificio, i quattro fronti sono raccordati tra loro da superficie inclinate, che consentono una percezione visiva di scorrimento continuo, senza brusche interruzioni caratteristiche dell’angolo retto. Il distacco fra le due porzioni oblique e la porzione piana di ogni fronte corta dell’edificio, ottenuto mediante l’arretramento di un breve tratto di parete finestrata, è realizzato nell'ottica di aggiungere un elemento chiaroscurale al corpo di fabbrica, secondo un'esigenza strettamente compositiva e non funzionale. L'elemento centrale dei lati corti inoltre viene messo in evidenza dal fatto di non aver prolungato quella incisione fino a terra e dalla minore altezza del corpo centrale rispetto ai laterali.

Il carattere plastico del volume esterno viene esaltato maggiormente dal lato lungo via Archimede, dove ogni elemento architettonico contribuisce a conferire complessità e dinamicità al prospetto, a partire dai volumi degli appartamenti che invadono lo spazio dei balconi. Due gli aspetti caratteristici della facciata lungo strada: da una parte, un forte andamento orizzontale, realizzato dall'aggetto dei doppi solai accostati - il balcone e la pensilina - presente su ogni livello con la funzione di supporto all'avvolgibile continuo, determinando un suggestivo chiaroscuro; dall'altra la frantumazione di queste stesse fasce orizzontali secondo un andamento quasi a zig-zag, da cui emergono i volumi dei balconi.
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Consistenze:
Superficie scoperta: 1150 mq
Superficie coperta: 550 mq
Cubatura totale: 13300 mc
Superficie netta (Superficie Utile appartamenti): 2889 mq
Superficie netta (SU autorimesse/garage): 725 mq
Superficie netta (SU appartamenti tipo): 284 mq
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Agli inizi degli anni Duemila la società MSM Ingegneria è intervenuta per conto della SOVIGEST S.p.A. per consolidare le strutture degradate dell'edificio. Consistenze: Superficie scoperta: 1150 mq Superficie coperta: 550 mq Cubatura totale: 13300 mc Superficie netta (Superficie Utile appartamenti): 2889 mq Superficie netta (SU autorimesse/garage): 725 mq Superficie netta (SU appartamenti tipo): 284 mq

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Luccichenti Ugo 1954 Nuove architetture a Roma Edilizia moderna n. 52 65-78 Si
Di Gaddo Beata 1957 Opere di Ugo Luccichenti, professionista romano L'Architettura. Cronache e Storia n. 15 638-643 No
Perogalli Carlo 1959 Case ad appartamenti in Italia Görlich Milano 201-204 No
Pierdomenico Filomena, Piersensini Mario (a cura di) 1980 Ugo Luccichenti architetto Officina Roma 94 No
Manieri Elia Mario 1990 Il contributo di Ugo Luccichenti Metamorfosi n. 15 33-38 No
Argenti Maria, Spesso Marco (a cura di) 2001 Itinerari romani 1. Architetture dimenticate del Novecento Gangemi Roma Scheda n. 9 Si
De Guttry Irene 2001 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma No
Passeri Alfredo 2013 Palazzine romane. Valutazione e fattibilità del progetto di conservazione Aracne Roma 830-839 Si
Briganti Anna Paola, Mazza Alessandro (a cura di) 2013 Roma. Architetture Biografie 1870-1970 Prospettive Roma 312 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Ugo Luccichenti Ugo Luccichenti Accademia Nazionale di San Luca, Roma Palazzina a Roma, via Archimede 185

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta piano tipo Pianta piano tipo
Vista esterna Vista esterna
Particolare prospetto laterale Particolare prospetto laterale
Dettaglio facciata principale Dettaglio facciata principale

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Università degli studi di Roma "Sapienza"
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 28/02/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2021