SCUOLA AGRARIA FÜRSTENBURG

													Array
(
    [id_opera] => 3050
    [codice] => BZ_C1_04
    [denominazione] => SCUOLA AGRARIA FÜRSTENBURG
    [regione] => Trentino-Alto Adige
    [provincia] => Bolzano
    [comune] => Malles Venosta
    [localita] => Burgusio
    [indirizzo] => Frazione Burgusio 39024
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 31
    [tipologia_specifica] => Scuola Professionale
    [anno_inizio_progetto] => 1996
    [anno_fine_progetto] => 1997
    [anno_inizio_esecuzione] => 2005
    [anno_fine_esecuzione] => 2011
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Ubicato in Val Venosta, il Fürstenburg vanta una storia plurisecolare le cui origini risalgono al 1278. L'edificio fu trasformato e ampliato prima nella seconda metà del Quattrocento e ancora nella seconda metà del Cinquecento. Nel 1952, infine, la provincia di Bolzano vi ha insediato una scuola di agraria. 
II Fürstenburg è dunque un complesso tanto stratificato quanto radicato nel territorio, che rende ragione della decisione presa all'indomani del crollo della torre, avvenuto nel settembre 1996, di procedere non solo alla sua immediata ricostruzione, ma anche di predisporre un progetto di intervento complessivo sul castello. 
Il progetto di Werner Tscholl mira essenzialmente a ricomporre gli elementi principali di una fortezza di notevole valore storico e monumentale. L'intervento di riqualificazione trova nella strategia di integrazione il filo conduttore che lega i diversi corpi di fabbrica. Infatti, al di là dell’intenzione di un’immediata ricostruzione delle parti danneggiate e della necessità di una diffusa opera di conservazione delle murature antiche, emergeva l’esigenza di dotare il castello, destinato a diventare una scuola agraria, di spazi adeguati ai moderni standard previsti per i luoghi di insegnamento.
L'intervento di Werner Tscholl si è svolto secondo una duplice strategia: da una parte, rimuovendo le superfetazioni e gli interventi casuali degli ultimi decenni al fine di recuperare e conservare i nuclei storici del castello; dall'altra, rispondendo alle nuove necessità funzionali tramite l'inserimento o l'affiancamento di nuovi volumi, con soluzioni concepite come reversibili, alle murature preesistenti e impiegando materiali attuali ma non di fattura pregiati, come acciaio zincato, cemento grezzo, vetro, legno non trattato per gli esterni e castagno per gli interni. 
Tale atteggiamento trova nel Fürstenburg espressioni assai diverse, a seconda che l’intervento si formalizzi entro spazi definiti - ad esempio il portico sul lato nord del cortile inferiore, chiuso internamente con un unico serramento e trasformato nel foyer di ingresso alla scuola; oppure nel completamento di volumi preesistenti come nel caso delle camere al terzo piano dell'ala nord-est del castello, risolte come scatole di legno e vetro addossate alla merlatura esterna da cui ricevono luce;  lì dove ancora non sono stati realizzati nuovi volumi, a ridosso della cinta muraria, queste garantiscono anche una continuità dei percorsi coperti, nel collegamento su più livelli incastonato tra la nuova casa del custode e il muro di cinta a nord-est e caratterizzato da una trasparenza completa sia orizzontale sia verticale.
La netta distinzione e la necessaria complementarità tra antico e nuovo appaiono con evidenza nei due corpi inseriti a ridosso del lato ovest della cinta muraria: sia nel primo destinato a sala per gli insegnanti e ubicato in corrispondenza del cortile intermedio, sia nel secondo posto al livello del cortile superiore, che ospita camere per gli studenti, le strutture metalliche sono fondate sul basamento roccioso e imbullonate al muro di cinta; al contempo, la superficie cangiante del metallo zincato si accorda con le vibrazioni dell'irregolare tessitura delle murature in pietra grigia.

    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 139
    [strutture] => Acciaio
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => Legno
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => Metallo
    [id_stato_coperture] => 0
    [serramenti] => Acciaio
    [id_stato_serramenti] => 1
    [destinazione_originaria] => Edificio scolastico
    [destinazione_attuale] => Edificio scolastico
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 7
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 4
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => Tutela dei beni storico-artistici p.ed. 139
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Come attestano documenti ufficiali, il Fürstenburg (Castel del Principe) risale all’anno 1278.
La rocca medievale, concepita originariamente come residenza dei Vescovi di Coira assurti al rango principesco, nei secoli successivi fu destinata agli usi più disparati.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 46.707202
    [longitude] => 10.526088
    [score] => 5
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2006-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-05-24 12:40:53
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Interventi di recupero e trasformazione
    [proprieta] => Proprietà pubblica
    [cat_autori] => Werner Tscholl
    [id_regione] => 19
)
1