Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

POLITECNICO DI TORINO, SEDE STORICA

Scheda Opera

  • Comune: Torino
  • Denominazione: POLITECNICO DI TORINO, SEDE STORICA
  • Indirizzo: Corso Duca degli Abruzzi N. 24
  • Data: 1950 - 1951
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Ufficio tecnico del Politecnico
Descrizione

La nuova sede del Politecnico di Torino, sita in Corso Duca degli Abruzzi 24, viene edificata a partire dai primi anni Cinquanta sul luogo dove precedentemente sorgeva lo Stadium, complesso sportivo costruito all’inizio del XX secolo. L’edificio viene costruito su iniziativa di Antonio Capetti, Preside della Facoltà di Ingegneria dal 1947 al 1955 e Rettore del Politecnico dal 1955 al 1970. Capetti è uno degli artefici del rilancio del Politecnico, dopo la grave crisi che aveva attraversato negli anni Trenta e Quaranta del XX secolo. L’inaugurazione avviene l’11 Novembre del 1958 alla presenza del Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi (1887-1978), coincidendo con l’inaugurazione dell’anno accademico 1958-1959, denominato anche “anno del centenario”. La nuova sede si aggiunge a quella storica del Castello del Valentino ed è destinata a ospitare la Facoltà di Ingegneria.
(da: http://www.museotorino.it/view/s/59ea704de2da4875a0f9c5fd4ad84319)

Il grande complesso di corso Duca degli Abruzzi - con 122.000 m2, sede principale di Ingegneria - è stato inaugurato nel 1958 e si completa con la Cittadella Politecnica: un complesso moderno di 170.000 m2 contiguo alla sede principale, con spazi destinati agli studenti, attività di ricerca, trasferimento tecnologico e servizi.
(da: http://www.polito.it/ateneo/sedi/)

Info
  • Progetto: 1950 -
  • Esecuzione: - 1951
  • Tipologia Specifica: Regia Scuola Politecnica
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Politecnico
  • Destinazione attuale: Politecnico
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giovanni Muzio Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.studioarchitetturamuzio.it/archiviogiovannimuzio NO
Ufficio di progettazione Fiat Progetto architettonico Progetto NO
Ufficio tecnico del Politecnico Progetto architettonico Progetto SI
Annibale Vitellozzi Collaboratore Progetto NO
  • Materiale di facciata: mattoni facciavista
  • Serramenti: alluminio anodizzato
  • Stato Materiale di facciata: Discreto
  • Stato Serramenti: Discreto

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Il grande complesso di corso Duca degli Abruzzi - con 122.000 m2, sede principale di Ingegneria - è stato inaugurato nel 1958 e si completa con la Cittadella Politecnica: un complesso moderno di 170.000 m2 contiguo alla sede principale, con spazi destinati agli studenti, attività di ricerca, trasferimento tecnologico e servizi.
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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Negli anni ottanta e novanta, per ottenere nuovi spazi ormai urgenti, si realizzano l’ampliamento verso corso Castelfidardo (Sisto Giriodi, Pier Giuseppe Bardelli, Renato Piramide, 1984-1992) e la «finestra urbana» lungo la manica su via Peano (Lorenzo Mamino, Pier Giuseppe Bardelli, Piero Amore, Luciano Luciani, 1984-1994), volume trasparente di collegamento verticale tra i piani. Con il Piano regolatore generale del 1995 si dà inizio al raddoppio del Politecnico, progettandone l’ampliamento oltre il fascio ferroviario divenuto viale della Spina (masterplan dello studio Gregotti Associati): la sede storica di corso Duca degli Abruzzi diventa parte di un vero proprio campus urbano, la Cittadella Politecnica. (da: http://www.museotorino.it/view/s/3a3ad0df47564f14bd936feb8a8cbe4d)

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
C-O99 199 Si
1955 Cosa vorremmo per il 1955 CR , anno II, n.1 Si
1955 Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino n. 4 Si
1958 ART n. 10 No
1967 Torino 23 Si
Politecnico di Torino. Dipartimento Casa Città 1984 Beni culturali ambientali nel Comune di Torino, vol. 1 Società degli ingegneri e degli architetti in Torino Torino p. 365 Si
1986 Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torinon. 2 Si
1988 Atti e Rassegna Tecnica della Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino n. 7-8 Si
Marchis Vittorio 1999 Politecnico: un ateneo tra società e innovazione, in Storia di Torino. Gli anni della Repubblica, a cura di Nicola Tranfaglia, vol. 9 Einaudi Torino 673-710 Si
Gibello Luca 1999 Politecnico di Torino, in Guida di Torino. Architettura, a cura di Comoli Mandracci, Vera - Olmo, Carlo Umberto Allemandi Torino 199 Si
Magnaghi Agostino, Monge Mariolina, Re Luciano 2005 Guida all'architettura moderna di Torino Celid Torino 163-164 Si
Spinelli Carlo 2008 Edifici per il Politecnico di Torino, in Torino 1984-2008. Atlante dell’architettura, a cura di Bonino, Michele [et al.], scheda n. 61 Umberto Allemandi Torino Si
Martini Alessandro 2008 Politecnico di Torino, in Guida all’architettura del Novecento in Piemonte (1902-2006) Umberto Allemandi Torino 283 Si


Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Torino Dipartimento di Progettazione architettonica
Responsabile scientifico: Carlo Olmo


Scheda redatta da
creata il 31/12/2004
ultima modifica il 02/05/2024

Revisori:

Mezzino Davide 2022