Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CONDOMINIO M

Scheda Opera

  • Condominio M - pianta piano terra
  • Condominio M - pianta piano primo
  • Condominio M - prospetti
  • Condominio M -
  • Condominio M -
  • Condominio M -
  • Condominio M -
  • Condominio M -
  • Comune: Cagliari
  • Località: Pirri
  • Denominazione: CONDOMINIO M
  • Indirizzo: Via Marmilla, Pirri
  • Data: 2003 - 2005
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Pier Francesco Cherchi, Mario Cubeddu
Descrizione

"Condominio M è un piccolo edificio residenziale costruito su un lotto d’angolo a Pirri. Il suo impianto volumetrico è una declinazione dei caratteri ricorrenti nei contesti periferici nati nel secondo dopoguerra come espansione degli centri minori dell’hinterland di Cagliari. Gli edifici, allineati sul filo stradale, prevalentemente chiusi verso lo spazio pubblico e aperti verso il cortile interno, costituiscono la regola insediativa che il progetto ha riconosciuto e reinterpretato. Nel rispetto di questa impostazione, Condominio M si è arricchito nell’interpolazione della sfera semi-pubblica condominiale e di quella privata degli appartamenti. La prima si apre verso la città ed è visibile in filigrana attraverso le superfici di lamiera forata; la seconda è prevalentemente chiusa e protetta dentro la massa del volume in muratura, caratterizzato da bucature minime nei lati lungo la strada e da grandi affacci aperti verso il cortile interno orientato a sud.
Una porta basculante ricavata nel prospetto delimitato da pannelli metallici di lamiera segna l’ingresso allo spazio comune: una rampa conduce agli ingressi degli appartamenti del primo livello, rialzato un metro sopra la strada, e una scala, percepibile attraverso la lamiera forata, si sviluppa fino agli ingressi degli appartamenti del piano superiore. Le quattro unità abitative sono composte da un piccolo spazio giorno e da due camere da letto. Le finestre sono prevalentemente volte verso il cortile interno, orientate per ottimizzare l’apporto della luce solare e limitare il rumore e le polveri prodotte dal traffico veicolare per via della relazione diretta con le strade, non mediata da un marciapiede o da alberi. Fa eccezione il balcone dell’appartamento del primo piano, aggettante sulla strada, unica figura autonoma capace di interrompere la complanarità dei fronti. L’edificio ha una struttura portante intelaiata in cemento armato, le pareti in muratura sono realizzate con mattoni in laterizio rifinite con intonaco e tinteggiate. La facciata metallica è composta da un telaio in profili di ferro zincato e da pannelli in lamiera stirata protetti da uno strato superficiale di zinco." (C+C04STUDIO)

Info
  • Progetto: 2003 - 2004
  • Esecuzione: 2004 - 2005
  • Committente: G. Bandini, A. Crobu, I. Guaime
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: residenze
  • Destinazione attuale: residenze
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
ditta Bandini Impresa esecutrice Esecuzione NO
Pier Francesco Cherchi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.cc04.net/profilo SI
Mario Cubeddu Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.cc04.net/profilo SI
  • Strutture: telaio in calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: muratura intonacata; telaio in profili di ferro zincato; pannelli in lamiera stirata
  • Coperture: solaio in calcestruzzo armato

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Una porta basculante ricavata nel prospetto delimitato da pannelli metallici di lamiera segna l’ingresso allo spazio comune: una rampa conduce agli ingressi degli appartamenti del primo livello, rialzato un metro sopra la strada, e una scala, percepibile attraverso la lamiera forata, si sviluppa fino agli ingressi degli appartamenti del piano superiore. Le quattro unità abitative sono composte da un piccolo spazio giorno e da due camere da letto. Le finestre sono prevalentemente volte verso il cortile interno, orientate per ottimizzare l’apporto della luce solare e limitare il rumore e le polveri prodotte dal traffico veicolare per via della relazione diretta con le strade, non mediata da un marciapiede o da alberi. Fa eccezione il balcone dell’appartamento del primo piano, aggettante sulla strada, unica figura autonoma capace di interrompere la complanarità dei fronti. L’edificio ha una struttura portante intelaiata in cemento armato, le pareti in muratura sono realizzate con mattoni in laterizio rifinite con intonaco e tinteggiate. La facciata metallica è composta da un telaio in profili di ferro zincato e da pannelli in lamiera stirata protetti da uno strato superficiale di zinco." (C+C04STUDIO)

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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2006 Veste di zinco per la palazzina contemporanea «Progetti e Concorsi di Edilizia e Territorio», vol. 47, Il Sole24 ore 44-47 Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2006 Edificio per abitazioni «Casabella», Almanacco giovani architetti italiani 42-49 Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2006 Edificio per uffici e abitazioni «D’architettura - Rivista italiana d'architettura», n. 29 91 Si
Oddo Francesca 2006 Condominio M, ordine nel caos urbano «Il Sole 24 ore. Progetti e Concorsi», n. 13, aprile Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2006 "Condominio T, condominio M", in L. Prestinenza Puglisi, A. Baldini, PRESS/Tmag, collana “Grandi tascabili di architettura” Mancosu Editore Roma 220-223 Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2007 Edificio per abitazioni a Cagliari «L’industria delle costruzioni», n. 394 40-43 Si
P. F. Cherchi, M. Cubeddu 2007 "Edificio per abitazioni a Pirri (Cagliari)", in Il giornale dell’architettura, n. 50 24 Si
Faiferri Massimo (a cura di) 2007 "La misura del paesaggio, piccola guida a cinquant'anni di architettura in Sardegna, in Sardegna; i paesaggi del futuro «Domus», allegato n. 899, gennaio 91 Si
Prestinenza Puglisi Luigi 2007 "Complexity and contradiction, the Italian architecture landscape «AD, Architectural Design, ITALY a New Architecture Landscape», maggio- giugno 13 Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2007 Sardegna, un registro per la qualità emergente - Edificio per abitazioni, Pirri (CA) «AND. Rivista di architetture, città e architetti», n. 9, maggio-agosto 23 Si
2007 Edificio per abitazioni a Pirri, in La qualità emergente/ Architetture recenti in Sardegna, scheda 02_07 Inarch - Sardegna Cagliari Si
Lucchini Marco 2009 Edificio residenziale, in L'identità molteplice. Architettura contemporanea in Sardegna dal 1930 al 2008 Aisara Cagliari 142-143 Si
Gramigna Anita (a cura di) 2009 Rigore volumetrico e nuovi materiali nelle architetture di C+C04 «IoArch», n. 23, 15 aprile 6 Si
Cherchi Pier Francesco, Cubeddu Mario 2016 C+CO4 Studio. Forme dell’abitare, collana “About” Libria Melfi 52-67 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Condominio M - pianta piano terra Condominio M - pianta piano terra
Condominio M - pianta piano primo Condominio M - pianta piano primo
Condominio M - prospetti Condominio M - prospetti
Condominio M - Condominio M - foto di Pierluigi Dessì
Condominio M - Condominio M - foto di Pierluigi Dessì
Condominio M - Condominio M - foto di Pierluigi Dessì
Condominio M - Condominio M - foto di Pierluigi Dessì
Condominio M - Condominio M - foto di Pierluigi Dessì

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Sardegna
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Cagliari – DICAAR
Responsabile scientifico: Paolo Sanjust


Scheda redatta da Maddalena Mameli, Paolo Sanjust
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 16/04/2024

Revisori:

Martina Massaro