Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

NUOVA SEDE DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA DELL’UNIVERSITÀ LUISS

Scheda Opera

  • Pianta piano rialzato e plastico intervento
  • Vista prospetto principale
  • Vista superfetazioni pre-intervento
  • Vista prospetto attuale
  • Comune: Roma
  • Località: Trieste
  • Denominazione: NUOVA SEDE DELLA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA DELL’UNIVERSITÀ LUISS
  • Indirizzo: Via Parenzo N. 5-13
  • Data: 1990 - 1993
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Studio Passarelli
Descrizione

Nei primi anni Novanta l’Università LUISS acquisì una delle opere più significative di Pietro Aschieri, la Casa di Lavoro per i Ciechi di Guerra (1930-1931), per ospitare la nuova sede della Facoltà e in seguito del Dipartimento di Giurisprudenza. L’edificio rappresenta un interessante esempio di architettura moderna con una particolare lettura della morfologia del luogo: venne concepito in due blocchi diversi posti a quote distinte, connessi tra loro attraverso l’ingresso rialzato rispetto al piano stradale e decentrato all’intero complesso. L’intera struttura, costituita da volumi concavi e convessi racchiusi intorno alle rispettive corti, appare perciò dinamica e articolata nella distribuzione degli spazi; inoltre il terreno residuo tra i due blocchi è sistemato a cortili e giardini fra loro indipendenti. La planimetria rivela una grande funzionalità degli ambienti in armonia con un’estetica essenziale, priva di decorazioni ma ricca di soluzioni plastiche articolate in volumi semplici nei toni del grigio, che furono scelti da Aschieri anche negli interni, con l’uso della cementite che riveste l’intelaiatura in cemento armato e nei pavimenti in battuto alla veneziana.

Allo studio Passarelli, chiamato ad eseguire il recupero e la trasformazione dell’edificio di via Parenzo, la struttura apparve molto diversa da quella progettata da Aschieri: nel corso degli anni infatti erano stati eseguiti alcuni interventi quali superfetazioni ed aggiunte volumetriche, uno dei quali firmato dallo stesso progettista nel 1941. Il progetto dello Studio pose a Roma per la prima volta la questione della corretta metodologia di intervento su un’architettura moderna. Si decise perciò di ripristinare nel modo più coerente possibile la configurazione originaria attraverso una trasformazione d’uso compatibile con l’impianto dell’organismo edilizio.

Le operazioni principali, condotte in soli 20 mesi, sono state: la demolizione del corpo semicircolare a un piano e la ricostruzione di uno spazio analogo sotto la quota stradale; la demolizione dei magazzini nella corte dei laboratori e la loro ricostruzione con una sagoma che segue la sezione degradante verso l’ingresso; la demolizione di tutte le superfetazioni aggiunte nel tempo ed infine il ripristino dei colori originari delle facciate e degli infissi.

Info
  • Progetto: 1990 - 1991
  • Esecuzione: 1991 - 1993
  • Tipologia Specifica: Sede universitaria
  • Committente: LUISS - Libera Università Internazionale Studi Sociali
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Srl Enetec Progetto Impianti Progetto NO
Franco Fatati Progetto architettonico Progetto NO
Piero Gandolfi Progetto architettonico Progetto NO
Antonio Maria Michetti Progetto strutturale Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=58145 NO
Studio Passarelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.studiopassarelli.it/ SI
Patrizia Pizzinato Progetto architettonico Progetto NO
Piero Ostilio Rossi Consulente Progetto NO
  • Strutture: murature
  • Materiale di facciata: intonaco
  • Coperture: piana
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono

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Allo studio Passarelli, chiamato ad eseguire il recupero e la trasformazione dell’edificio di via Parenzo, la struttura apparve molto diversa da quella progettata da Aschieri: nel corso degli anni infatti erano stati eseguiti alcuni interventi quali superfetazioni ed aggiunte volumetriche, uno dei quali firmato dallo stesso progettista nel 1941. Il progetto dello Studio pose a Roma per la prima volta la questione della corretta metodologia di intervento su un’architettura moderna. Si decise perciò di ripristinare nel modo più coerente possibile la configurazione originaria attraverso una trasformazione d’uso compatibile con l’impianto dell’organismo edilizio.

Le operazioni principali, condotte in soli 20 mesi, sono state: la demolizione del corpo semicircolare a un piano e la ricostruzione di uno spazio analogo sotto la quota stradale; la demolizione dei magazzini nella corte dei laboratori e la loro ricostruzione con una sagoma che segue la sezione degradante verso l’ingresso; la demolizione di tutte le superfetazioni aggiunte nel tempo ed infine il ripristino dei colori originari delle facciate e degli infissi.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1992 Luiss. La sede Luiss in via Parenzo Confindustria Roma Si
Rossi Piero Ostilio 1995 Università Luiss, Roma. Ristrutturazione L'Architettura. Cronache e Storia n. 478-479 568-579 Si
Porzio Pieluigi 1996 Necessità e complessità di una tutela, in Prisco Luigi (a cura di), Architettura moderna a Roma e nel Lazio 1920-1945. Conoscenza e tutela Edilstampa Roma 100-104 No
Remiddi Gaia, Greco Antonella, Bonavita Antonella, Ferri Paola 2000 Il moderno attraverso Roma. 200 architetture scelte Palombi Roma Scheda P151 Si
Rossi Piero Ostilio 2000 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 31 Si
De Guttry Irene 2001 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma 53 No
Olmo Carlo 2001 Dizionario dell'architettura del XX secolo, vol. 5 Allemandi Torino-London 29 No
Lenci Ruggero 2006 Studio Passarelli. Cento anni cento progetti Electa Milano 252-253 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Studio Passarelli Studio Passarelli MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma Ristrutturazione della sede della LUISS in Via Parenzo, Roma

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta piano rialzato e plastico intervento Pianta piano rialzato e plastico intervento
Vista prospetto principale Vista prospetto principale
Vista superfetazioni pre-intervento Vista superfetazioni pre-intervento
Vista prospetto attuale Vista prospetto attuale

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
MAXXI Patrimonio - Studio Passarelli Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Università degli studi di Roma "Sapienza"
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 28/02/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2021