Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DI SAN NICOLA

Scheda Opera

  • Vista chiesa e piazza antistante
  • Vista prospetto laterale con ingresso
  • Vista prospetto della sacrestia
  • Particolare volume delle cappelle laterali
  • Comune: Cosenza
  • Denominazione: CHIESA DI SAN NICOLA
  • Indirizzo: Piazza Eugenio Cenisio
  • Data: 1957 - 1963
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Vittorio Ballio Morpurgo
Descrizione

La prima Chiesa di San Nicola, fondata nel 1603 e sede dell’omonima congregazione, dopo aver subito alcuni rifacimenti, fu abbattuta intorno al 1950 in seguito di un riordino urbanistico dell’area. Nel 1963, in un’area poco distante, sorse la nuova Chiesa di San Nicola progettata dall’architetto Vittorio Ballio Morpurgo.
Lo schema planimetrico, a una sola navata, è a forma trapezoidale, che si restringe verso l’altare; lo spazio della navata è ritmato dall’orditura strutturale in cemento armato, dal tamponamento in mattoni e dalle cappelle strette e lunghe illuminate da ampie finestre verticali. L’interno è arricchito da numerose e importanti opere d’arte, dal grande mosaico posto nella parete dell’abside e nelle cappelle, dai dipinti ad olio alle sculture bronzee.
La facciata principale, con un profilo lievemente curvilineo che si protende verso la piazza adiacente, è scandita da una partitura omogenea di mattoni in laterizio a facciavista, disegno interrotto solo da una fascia orizzontale in travertino, al di sopra del portale d’ingresso, che ospita la scritta in rilievo «DEO OPT MAX. B. NICOLAI IN ONOREM». In questa facciata non sono state previste finestre né altre bucature, ma solo un grande portone d’ingresso.
I prospetti laterali sono caratterizzati dalla presenza dei volumi di sei cappelle aggettanti, tre per ogni lato, che si innestano al volume centrale, creando un ritmo di pieni e vuoti. La copertura a doppia falda è sostenuta da capriate triangolari che poggiano su una struttura in cemento armato di travi e pilastri.
L’intero complesso, oltre alla chiesa, comprende anche la sagrestia, la casa canonica e un cineforum.

Info
  • Progetto: 1957 -
  • Esecuzione: 1957 - 1963
  • Committente: Diocesi di Cosenza
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione attuale: Chiesa
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vittorio Ballio Morpurgo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/vittorio-morpurgo_(Dizionario-Biografico)/?search=MORPURGO%2C%20Vittorio SI
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Laterizio; travertino
  • Coperture: Cemento armato
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono

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Lo schema planimetrico, a una sola navata, è a forma trapezoidale, che si restringe verso l’altare; lo spazio della navata è ritmato dall’orditura strutturale in cemento armato, dal tamponamento in mattoni e dalle cappelle strette e lunghe illuminate da ampie finestre verticali. L’interno è arricchito da numerose e importanti opere d’arte, dal grande mosaico posto nella parete dell’abside e nelle cappelle, dai dipinti ad olio alle sculture bronzee. 
La facciata principale, con un profilo lievemente curvilineo che si protende verso la piazza adiacente, è scandita da una partitura omogenea di mattoni in laterizio a facciavista, disegno interrotto solo da una fascia orizzontale in travertino, al di sopra del portale d’ingresso, che ospita la scritta in rilievo «DEO OPT MAX. B. NICOLAI IN ONOREM». In questa facciata non sono state previste finestre né altre bucature, ma solo un grande portone d’ingresso.
I prospetti laterali sono caratterizzati dalla presenza dei volumi di sei cappelle aggettanti, tre per ogni lato, che si innestano al volume centrale, creando un ritmo di pieni e vuoti. La copertura a doppia falda è sostenuta da capriate triangolari che poggiano su una struttura in cemento armato di travi e pilastri.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 22A
  • Particella: 1633
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
Abside Mosaico Madonna col Bambino tra i SS. Pietro e Nicola e coro d’Angeli. Franco d’Urso Mosaico
Altare Pannello decorativo Scene della Passione Vittorio Ballio Morpurgo, Tommaso Gismondi Bronzo


Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Campisani Ugo 1981 La chiesa cosentina di S. Nicola di Bari Calabria Letteraria, n. 4-6 Soveria Mannelli 52-53 Si
Campolongo Alessandro 2009 Architettura e metodiche costruttive a Cosenza Nuova. Un’indagine per il recupero dell’edilizia del Novecento Gangemi Editore Roma 331-332 Si
Terzi Fulvio 2010 Architettura a Cosenza nel secondo dopoguerra, in La città ripensata. Urbanistica e architettura a Cosenza tra le due guerra Editoriale progetto 2000 Cosenza 213-214 Si
Berlingieri Fabrizia, Thermes Laura (a cura di) 2012 Guida alle Architetture del Novecento in Calabria Kaleidon editrice Reggio Calabria 108-109 Si
Martorano Francesca 2020 L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi Iiriti Reggio Calabria 202-203 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista chiesa e piazza antistante Vista chiesa e piazza antistante M.R. Caniglia - 2017
Vista prospetto laterale con ingresso Vista prospetto laterale con ingresso M.R. Caniglia - 2017
Vista prospetto della sacrestia Vista prospetto della sacrestia M.R. Caniglia - 2017
Particolare volume delle cappelle laterali Particolare volume delle cappelle laterali M.R. Caniglia - 2017

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani – Vittorio Ballio Morpurgo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Università Mediterranea di Reggio Calabria DASTEC
Responsabile scientifico: Laura Thermes


Scheda redatta da Fabrizia Berlingieri
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU Resp. Scient. Francesca Martorano; Maria Rossana Caniglia 2016

Battaglia Laura 2022