EDIFICIO PER RESIDENZE E UFFICI
Scheda Opera
- Comune: Caserta
- Denominazione: EDIFICIO PER RESIDENZE E UFFICI
- Indirizzo: via Unità Italiana, 45
- Data: 1991 - 1994
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Raffaele Cutillo, Vincenzo Martone
Descrizione
La richiesta di inserire attività commerciali e terziarie in questa parte della città di Caserta, commiste alla residenza, è stata risolta dall'architetto in una soluzione unitaria attraverso un grande complesso che unisce le diverse istanze pubbliche e private. La piazza interna, a una quota di tre metri dalla strada, ospita gli uffici con affaccio sotto il portico e copre i negozi aperti lungo gli assi viari; nel suo pavimento è ricavato un lucernario per illuminare gli spazi più interni. Le tre quinte che recingono il vuoto centrale sono paramenti con lunghe bande di balconi e telai in cemento sospese su una fenetre en longeur sovrapposta allo zoccolo lapideo. Lungo il portico, gli atrii delle sette scale interrompono il ritmo costante del basamento con le aperture dei negozi coronate da balconcini al piano mezzanino. Questa profonda copertura, sorretta da una teoria di pilastri circolari e binati in corrispondenza dei giunti strutturali, è descritta all'intradosso dal profilo curvo del soffitto che avvolge la parete verticale.
Il perimetro degli alloggi è una spezzata che, in elevazione, costruisce volumi trasparenti in corrispondenza dei soggiorni sui lati esterni. Lo spazio collettivo della corte descritta dal perimetro dei corpi di fabbrica, insieme al portico alto sei metri, costituiscono il nodo di collegamento tra l'edificio e il contesto urbano. I due bracci dell'edificio sono bruscamente interrotti verso est lì dove due facciate cieche ne diventano innaturale conclusione, manifestazione esplicita del suo essere definitiva "tranche de".
Info
- Progetto: 1991 -
- Esecuzione: - 1994
- Tipologia Specifica: Edificio multipiano a corte
- Committente: Eta srl
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Edificio produttivo destinato a tabacchificio
- Destinazione attuale: Residenze private, uffici e attività commerciali
Autori
- Strutture: Cemento armato
- Materiale di facciata: Intonaco e tinteggiatura
- Coperture: Guaina bituminosa e tegole in terracotta
- Serramenti: Metallici
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
L'intervento si ispira alla cultura del Moderno con esplicite citazioni, per le soluzioni angolari, alla esperienza costruttivista sovietica e al Novocomum di Giuseppe Terragni. Infatti, la soluzione angolare, definita da Renato De Fusco come "garbata ironia del Novocomum di Terragni", è un'evidente citazione non solo dell'opera comasca e dei bow-windows ottocenteschi, ma soprattutto del Costruttivismo di Golosov. Referenze fotografiche archivio arch. Cutillo
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Renato De Fusco | 1996 | La Campania: architettura e urbanistica del Novecento, in Storia e civiltà della Campania. Il Novecento, a cura di G. Pugliese Carratelli | Electa Napoli | Napoli | 143 | Si |
Beniamino Servino ( a cura di) | 1997 | Intrecci. Note sul rapporto tra committente progettista ed esecutore nella produzione dell’oggetto architettonico | La bottega di Archimede/Ordine degli Architetti della Provincia di Caserta | Palermo | 116-119 | No |
1998 | Edificio per residenze a Caserta, in «Controspazio», n. 2, marzo-aprile | 44-45 | Si | |||
Pasquale Belfiore | 2006 | Frammenti di qualità architettonica. Percorsi dell’età post-moderna, 1958-1995, in Napoli e la Campania nel Novecento. Diario di un secolo, a cura di A. Croce, F. Tessitore, D. Conte | Liguori | Napoli | 187-188 (vol. 2) | Si |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAPTitolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore
Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 24/01/2025