Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CAPPELLA FUNERARIA

Scheda Opera

  • Prospetto della cappella
  • Prospetto laterale
  • Sezione
  • Sezione
  • Comune: Trapani
  • Denominazione: CAPPELLA FUNERARIA
  • Indirizzo: Piazza Cimitero, N. 37
  • Data: 1991 - 1992
  • Tipologia: Cimiteri
  • Autori principali: Francesco Venezia
Descrizione

L'edicola si presenta come un pilone: un varco fiancheggiato dalle pile dei loculi e sormontato da un volume che si conclude in un tetto leggermente staccato ed aggettante. E' realizzata in calcestruzzo, con rivestimento in lastroni di pietra di Favignana. Il tetto, a quattro spioventi, è in acciaio inossidabile. Una seconda copertura a due spioventi in calcestruzzo, impostata a quota inferiore, conclude il cavo interno verso l'alto. L'esigenza di una buona ventilazione naturale, conseguita attraverso due fessure orizzontali contrapposte, ha introdotto nello spazio interno la presenza della luce solare in forma di sottile banda luminosa che si muove sulle pareti dei loculi nelle prime ore del mattino e nelle ultime ore del pomeriggio. Nelle ore intermedie, invece, la luce solare, battendo sull'ultimo ripiano delle pile dei loculi, illumina in maniera riflessa l'intradosso della copertura a due falde. La presenza e il movimento della luce solare assumono valore simbolico: l'edicola si presenta come transito nella luce delle ore e delle stagioni. A questo senso di appartenenza all'aria, al cielo, si contrappone in basso il senso di appartenenza alla terra: la breve porzione di suolo tra le due pile di loculi è finita con lastroni di pietra ad opera incerta. Un'allusione al mondo sotterraneo.

Info
  • Progetto: 1991 - 1991
  • Esecuzione: 1991 - 1992
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Francesco Venezia Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://accademiasanluca.it/accademici/archivio/venezia SI
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: pietra
  • Coperture: falde
  • Serramenti: metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 3231
    [codice] => TP026
    [denominazione] => CAPPELLA FUNERARIA
    [regione] => Sicilia
    [provincia] => Trapani
    [comune] => Trapani
    [localita] => 
    [indirizzo] => Piazza Cimitero, N. 37
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 12
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1991
    [anno_fine_progetto] => 1991
    [anno_inizio_esecuzione] => 1991
    [anno_fine_esecuzione] => 1992
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => L'edicola si presenta come un pilone: un varco fiancheggiato dalle pile dei loculi e sormontato da un volume che si conclude in un tetto leggermente staccato ed aggettante. E' realizzata in calcestruzzo, con rivestimento in lastroni di pietra di Favignana. Il tetto, a quattro spioventi, è in acciaio inossidabile. Una seconda copertura a due spioventi in calcestruzzo, impostata a quota inferiore, conclude il cavo interno verso l'alto. L'esigenza di una buona ventilazione naturale, conseguita attraverso due fessure orizzontali contrapposte, ha introdotto nello spazio interno la presenza della luce solare in forma di sottile banda luminosa che si muove sulle pareti dei loculi nelle prime ore del mattino e nelle ultime ore del pomeriggio. Nelle ore intermedie, invece, la luce solare, battendo sull'ultimo ripiano delle pile dei loculi, illumina in maniera riflessa l'intradosso della copertura a due falde. La presenza e il movimento della luce solare assumono valore simbolico: l'edicola si presenta come transito nella luce delle ore e delle stagioni. A questo senso di appartenenza all'aria, al cielo, si contrappone in basso il senso di appartenenza alla terra: la breve porzione di suolo tra le due pile di loculi è finita con lastroni di pietra ad opera incerta. Un'allusione al mondo sotterraneo.

    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => pietra
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => falde
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => metallo
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => Privata
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 38.027178
    [longitude] => 12.534163
    [score] => 3
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2016-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-06-05 12:57:11
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Cimiteri
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Francesco Venezia
    [id_regione] => 7
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Venezia Francesco 1998 L'architettura, gli scritti, la critica Electa Milano Si
Oddo Maurizio 2007 Architettura contemporanea in Sicilia Corrao Editore Trapani 438 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Prospetto della cappella Prospetto della cappella
Prospetto laterale Prospetto laterale
Sezione Sezione
Sezione Sezione

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Sicilia, Assessorato Regionale dei beni culturali e dell'identità siciliana
Titolare della ricerca: Università degli studi di Palermo - Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Maurizio Carta


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 05/06/2024

Revisori:

Martina Massaro