Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RISTRUTTURAZIONE DEL RETTORATO

Scheda Opera

  • pianta piano terra
  • stemma dei Montefeltro posto sul portale d'ingresso di Palazzo Bonaventura
  • cortile interno
  • interno, dettaglio ringhiera scala
  • interno, dettaglio dell'infisso
  • Comune: Urbino
  • Denominazione: RISTRUTTURAZIONE DEL RETTORATO
  • Indirizzo: Via Saffi N. 2
  • Data: 1952 - 1961
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Giancarlo De Carlo
Descrizione

Questo lavoro rappresenta per Giancarlo De Carlo l’avvio di una fase nuova nella sua carriera di progettista sotto molti punti di vista. Innanzi tutto con questo progetto si inaugura il decennale sodalizio tra De Carlo con la città di Urbino e con l’Università diretta da Carlo Bo. In secondo luogo questo è il primo intervento su un edificio storico dopo che negli anni precedenti si era occupato prevalentemente di piani INA-Casa o comunque edifici da realizzare ex-novo. Con la ristrutturazione di palazzo Bonaventura si inaugura un nuovo tema professionale che lo porterà, soprattutto a Urbino, a cimentarsi con successo ad una vasta tipologia di interventi per la maggior parte destinati ad ospitare le nuove sedi delle facoltà urbinati. Il palazzo, già sede dei duchi di Montefeltro prima del completamento del vicino palazzo Ducale, viene ceduto alla famiglia Bonaventura (di cui ancora oggi l’edificio mantiene il nome). Profondamente trasformato nel Seicento, sede dal 1834 della Pontificia Università degli Studi, nella seconda metà dell’Ottocento l’edificio è soggetto ad un nuovo intervento per divenire nel Novecento proprietà dell’Università di Urbino. Carlo Bo decide di destinare questi prestigiosi spazi a disposizione degli uffici amministrativi, di una biblioteca e del rettorato. L’intervento di De Carlo è filologico, volto principalmente al recupero delle parti più antiche e originali della struttura, e allo stesso tempo a cercare di soddisfare le richieste della committenza, che chiede di allocare all’interno gli uffici amministrativi, una biblioteca e il rettorato, funzioni tutt’oggi in gran parte ospitate nel palazzo. (GB)

Info
  • Progetto: 1952 - 1955
  • Esecuzione: 1954 - 1961
  • Tipologia Specifica: Rettorato
  • Committente: Università degli studi di Urbino
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Palazzo Bonaventura
  • Destinazione attuale: Sede del rettorato
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giancarlo De Carlo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54790 SI
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Mattoni faccia vista
  • Coperture: A falde con finitura in coppi
  • Serramenti: Legno
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 3290
    [codice] => PU034
    [denominazione] => RISTRUTTURAZIONE DEL RETTORATO
    [regione] => Marche
    [provincia] => Pesaro e Urbino
    [comune] => Urbino
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Saffi N. 2
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 47
    [tipologia_specifica] => Rettorato
    [anno_inizio_progetto] => 1952
    [anno_fine_progetto] => 1955
    [anno_inizio_esecuzione] => 1954
    [anno_fine_esecuzione] => 1961
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Questo lavoro rappresenta per Giancarlo De Carlo l’avvio di una fase nuova nella sua carriera di progettista sotto molti punti di vista. Innanzi tutto con questo progetto si inaugura il decennale sodalizio tra De Carlo con la città di Urbino e con l’Università diretta da Carlo Bo. In secondo luogo questo è il primo intervento su un edificio storico dopo che negli anni precedenti si era occupato prevalentemente di piani INA-Casa o comunque edifici da realizzare ex-novo. Con la ristrutturazione di palazzo Bonaventura si inaugura un nuovo tema professionale che lo porterà, soprattutto a Urbino, a cimentarsi con successo ad una vasta tipologia di interventi per la maggior parte destinati ad ospitare le nuove sedi delle facoltà urbinati. Il palazzo, già sede dei duchi di Montefeltro prima del completamento del vicino palazzo Ducale, viene ceduto alla famiglia Bonaventura (di cui ancora oggi l’edificio mantiene il nome). Profondamente trasformato nel Seicento, sede dal 1834 della Pontificia Università degli Studi, nella seconda metà dell’Ottocento l’edificio è soggetto ad un nuovo intervento per divenire nel Novecento proprietà dell’Università di Urbino. Carlo Bo decide di destinare questi prestigiosi spazi a disposizione degli uffici amministrativi, di una biblioteca e del rettorato. L’intervento di De Carlo è filologico, volto principalmente al recupero delle parti più antiche e originali della struttura, e allo stesso tempo a cercare di soddisfare le richieste della committenza, che chiede di allocare all’interno gli uffici amministrativi, una biblioteca e il rettorato, funzioni tutt’oggi in gran parte ospitate nel palazzo. (GB)
    [committente] => Università degli studi di Urbino
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => Calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => Mattoni faccia vista
    [id_stato_facciata] => 1
    [coperture] => A falde con finitura in coppi
    [id_stato_coperture] => 1
    [serramenti] => Legno
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => Palazzo Bonaventura 
    [destinazione_attuale] => Sede del rettorato
    [trasformazioni] => Da palazzo nobiliare a Rettorato (uffici, aule e servizi)
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => Università degli studi di Urbino
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => L. 633/1941, art. 20 
    [altri_provvedimenti] => D.D.G: 28/09/2006
    [vincolo] => 2
    [note] => I disegni di Giancarlo De Carlo sono custodito all’archivio disegni dello IUAV di Venezia.
Il decreto di riconoscimento riguarda anche gli altri interventi di De Carlo a Urbino.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 
    [longitude] => 
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2016-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2025-01-24 09:34:57
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Università - Campus
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Giancarlo De Carlo
    [id_regione] => 12
)
1
												
  • Vincolo: Riconosciuta
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo: L. 633/1941, art. 20
  • Altri Provvedimenti: D.D.G: 28/09/2006
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

I disegni di Giancarlo De Carlo sono custodito all’archivio disegni dello IUAV di Venezia. Il decreto di riconoscimento riguarda anche gli altri interventi di De Carlo a Urbino.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bo Carlo 1960 L’Università di Urbino. Giancarlo De Carlo architetto Domus n. 364 Milano 5-17 Si
Rossi Lamberto 1988 Giancarlo De Carlo. Architetture Mondadori Milano 44-47 No
Dal Co Francesco (a cura di) 1997 Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento Electa Milano 169 No
Guccione Margherita, Vittorini Alessandra (a cura di) 2005 Giancarlo De Carlo. Le ragioni dell’architettura Mondadori Milano No
Ciccarelli Lorenzo 2016 Guida all’architettura nelle Marche 1900-2015 Quodlibet Macerata 62-63 No
Belli Gemma, Mangone Fabio 2021 Giancarlo De Carlo nel centenario Sguardi di nuova generazione Letteraventidue Siracusa No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
pianta piano terra pianta piano terra
stemma dei Montefeltro posto sul portale d'ingresso di Palazzo Bonaventura stemma dei Montefeltro posto sul portale d'ingresso di Palazzo Bonaventura
cortile interno cortile interno
interno, dettaglio ringhiera scala interno, dettaglio ringhiera scala
interno, dettaglio dell'infisso interno, dettaglio dell'infisso

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Giancarlo De Carlo Visualizza
Enciclopedia Treccani - Giancarlo De Carlo Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giancarlo De Carlo Visualizza
MAXXI Patrimonio - Giancarlo De Carlo Visualizza
Archivio progetti Iuav - Giancarlo De Carlo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Menzietti Giulia 2021