EDIFICIO PLURIUSI

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    [regione] => Marche
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    [indirizzo] => Via del Trivio N. 1 / Via Niccolò IV
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    [informazioni_architettoniche] => L’edificio si distingue per l'inserimento nel tessuto vivo del centro storico di Ascoli Piceno, a poche decine di metri da Piazza del Popolo, dal chiostro di San Francesco (oggi mercato) e dal Teatro Ventidio Basso. L'adesione al linguaggio neo-brutalista è evidente nella finitura in cemento armato faccia a vista delle facciate, la cui forma è delineata dalla distribuzione delle aperture che segnalano le diverse funzioni (commerciale, uffici e residenziale). Il prospetto su via del Trivio ben si armonizza con il carattere del contesto proponendo una sequenza dinamica di volumi ottenuta con arretramenti e bucature, sopratutto al piano terreno.
Dietro il volto di cemento armato si cela uno spazio pubblico interno: un cortile coperto illuminato da lucernari e da un pozzo di luce; su questo prospetta un largo ballatoio superiore, accessibile tramite una scala a chiocciola che diventa elemento architettonico distintivo e permette il collegamento e l’accesso agli uffici del primo piano.
L’immobile, pur dichiarando esplicitamente, con le sue forme e materiali, al sua genesi storica, si inserisce magistralmente nel tessuto del centro storico riprendendone volumetrie, ingombri e rapporti dimensionali, senza però divenirne elemento falsamente mimetico. (FP)
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    [note] => Alla progettazione dell’edificio lavorano con Claudio Maroni anche Francesco Guidi, Nazario Petrucci e Massimo Teodori.
L’edificio si aggiudica la targa IN/ARCH Marche nel 1969.

La posizione dell'edificio è caratterizzata dai seguenti valori: Lat. 42°51'22.49"N; Lon.  13°34'28.93"E
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    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Edifici polifunzionali
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Claudio Maroni
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