CENTRO FEMMINILE DI PONTE SAN PIETRO
Scheda Opera
- Comune: Ponte San Pietro
- Denominazione: CENTRO FEMMINILE DI PONTE SAN PIETRO
- Indirizzo: Piazza Santissimi Pietro e Paolo
- Data: 1966 - 1967
- Tipologia: Edifici per il culto
- Autori principali: Luigi Prina, Elia Acerbis, Armen Manoukian
Descrizione
L'edificio - destinato ad accogliere in un unico luogo diverse funzioni parrocchiali legate alla formazione professionale, religiosa e al tempo libero - ha una planimetria a H, in cui i bracci maggiori ospitano aule e locali accessori mentre palestra e cappella sono collocate nelle due anse. La manica centrale, baricentrica, accoglie i percorsi di distribuzione interna e i vani di risalita.
La struttura portante è costituita da una doppia fila di sette pilastri cavi a sezione circolare (che aggettano dalla copertura piana non praticabile), ai quali sono appoggiate travi a C che aggettano a gradoni disegnando un volume a ziggurat rovesciato. Questa soluzione, insieme ai tamponamenti realizzati con pannelli prefabbricati di vario disegno in funzione delle destinazioni d'uso di ciascun ambiente, contribuisce a determinare un insieme vivo e mosso che grazie alla forte ombra generata dagli aggetti sembra staccarsi dal suolo.
Al corpo principale, si affiancano il blocco d'ingresso - sopra cui sono sistemati i locali di servizio per docenti e personale - e i campi da gioco.
Il cemento armato a vista viene adottato come soluzione tecnologica anche sulle facce interne delle pareti, determinando il carattere degli ambienti del centro.
Info
- Progetto: 1966 - 1967
- Esecuzione: 1967 - 1967
- Proprietà: Proprietà Ente religioso
- Destinazione originaria: destinazione originaria
- Destinazione attuale: centro parrocchiale
Autori
- Strutture: travi e pilastri in cemento armato
- Materiale di facciata: pannelli prefabbricati in cemento a vista
- Coperture: piana, non praticabile
- Serramenti: in alluminio anodizzato
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 103
- Particella: 2089
Note
Armen Manoukian (1932-1995) è un ingegnere comasco, nato da padre armeno, che si laurea nel 1958 all'Università La Sapienza di Roma dopo un breve periodo di studi svolto presso il Politecnico di Milano. Rientrato in Lombardia nel 1962, avvia un'intensa stagione di progetti per le aree comasche e bergamasche con particolare rilevanza per quanto concerne la Valle Seriana. Acanto alla professione d'ingegnere, ha svolto importanti incarichi anche nel campo della grafica (in particolare con una collana dedicata all'architettura armena) e della didattica in un collegio universitario milanese.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1975 | Centro femminile in Ponte San Pietro | Ottagono n. 39 | 80-81 | Si | ||
Di Pasqule Joseph | 2002 | Armen Manoukian. Per un'architettura praticabile | A.S.A.V | Seriate | Si | |
Vahramian Herman | 2009 | Armen Manoukian. Materiali per una biografia 1932-1995 | Ares | Milano | 94-103 | Si |
Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 26/01/2023
Revisori:
Setti Stefano 2022