Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

AZIENDA AGRITURISTICA FATTORIA DI VIBIO

Scheda Opera

  • Piscina coperta
  • Volume esterno centro espositivo
  • Vista generale stabilimento
  • Dettaglio centro benessere
  • Esterno centro benessere
  • Disegno di studio, schizzo
  • Disegno di studio, schizzo sezione
  • Disegno di studio, particolare lucernario piscina
  • Comune: Todi
  • Località: località Buchella
  • Denominazione: AZIENDA AGRITURISTICA FATTORIA DI VIBIO
  • Indirizzo: Località Buchella, N. 9
  • Data: 2002 - 2004
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Firouz Galdo, Filippo Felli
Descrizione

L’intervento, situato in una zona rurale posta a sud di Monte Castello di Vibio, consiste nella realizzazione di due fabbricati annessi a una preesistenza agricola, di cui uno destinato all’esposizione, alla vendita di prodotti e all’organizzazione di corsi agrituristici ed eventi culturali, mentre l’altro destinato ad accogliere una piscina coperta, da utilizzare prevalentemente nella stagione invernale.

L’accesso ai due edifici avviene per mezzo di una scalinata che, a una quota intermedia, si dirama in due scale: la prima conduce agli spogliatoi, ai servizi igienici e alla sala massaggi; la seconda consente l’accesso alla sala espositiva. Il primo volume è organizzato su un piano fuori terra e presenta un affaccio completamente vetrato verso valle, realizzato mediante porte-finestre scorrevoli che favoriscono un rapporto diretto tra spazio interno ed esterno. La seconda costruzione, che ospita la piscina coperta, è costituita da un parallelepipedo in pietra incastrato sul fianco del declivio, che verso ovest si apre permettendo una visuale ampia sul paesaggio circostante.

La struttura di entrambi gli edifici è realizzata in calcestruzzo armato; nell’edificio destinato alle esposizioni i lati nord e sud sono caratterizzati da un rivestimento lapideo in pietra beola grigia; lo stesso principio viene adottato anche nel caso delle superfici di calpestio, delle scale e per le soglie delle porte, con lo scopo di fornire un’immagine monolitica del manufatto. Il tetto del primo edificio, considerato nel progetto non solo come elemento di copertura ma come un ulteriore prospetto, è rivestito con lastre di zinco-titanio disposte secondo fasce trasversali, volte a riprendere i colori della terra circostante. Nel caso del secondo edificio l’attenzione è posta alla relazione con la natura e il paesaggio circostante, che si manifesta nell’adozione di un sistema a sfioro dell’acqua della vasca e attraverso l’utilizzo di una vetrata a filo lucido, che consente dall’interno la percezione totale del paesaggio. Anche in questo caso la copertura realizza un ulteriore prospetto tramite l’adozione di un giardino pensile dal quale fuoriescono otto sedute-lucernario.

L’intervento è concepito per mitigare l’effetto dell’impatto ambientale derivante dalle nuove costruzioni, riducendo al minimo la percezione degli edifici all’interno del contesto rurale in cui sono collocati, e considerando il paesaggio come un elemento configuratore dell’opera realizzata.

Info
  • Progetto: 2002 - 2002
  • Esecuzione: 2003 - 2004
  • Tipologia Specifica: Struttura polifunzionale
  • Committente: Azienda agruturistica
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: struttura ricettiva con spazio espositivo e centro benessere
  • Destinazione attuale: struttura ricettiva con spazio espositivo e centro benessere
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Filippo Felli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.filippofelli.com/ SI
Firouz Galdo Progetto architettonico Progetto SI
Firouz Galdo Direzione lavori Progetto NO
Srl Officine del Disegno Impresa esecutrice Esecuzione NO
Adolfo Quaglietti Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: pietra beola
  • Coperture: piana praticabile; volta
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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L’accesso ai due edifici avviene per mezzo di una scalinata che, a una quota intermedia, si dirama in due scale: la prima conduce agli spogliatoi, ai servizi igienici e alla sala massaggi; la seconda consente l’accesso alla sala espositiva. Il primo volume è organizzato su un piano fuori terra e presenta un affaccio completamente vetrato verso valle, realizzato mediante porte-finestre scorrevoli che favoriscono un rapporto diretto tra spazio interno ed esterno. La seconda costruzione, che ospita la piscina coperta, è costituita da un parallelepipedo in pietra incastrato sul fianco del declivio, che verso ovest si apre permettendo una visuale ampia sul paesaggio circostante.

La struttura di entrambi gli edifici è realizzata in calcestruzzo armato; nell’edificio destinato alle esposizioni i lati nord e sud sono caratterizzati da un rivestimento lapideo in pietra beola grigia; lo stesso principio viene adottato anche nel caso delle superfici di calpestio, delle scale e per le soglie delle porte, con lo scopo di fornire un’immagine monolitica del manufatto. Il tetto del primo edificio, considerato nel progetto non solo come elemento di copertura ma come un ulteriore prospetto, è rivestito con lastre di zinco-titanio disposte secondo fasce trasversali, volte a riprendere i colori della terra circostante. Nel caso del secondo edificio l’attenzione è posta alla relazione con la natura e il paesaggio circostante, che si manifesta nell’adozione di un sistema a sfioro dell’acqua della vasca e attraverso l’utilizzo di una vetrata a filo lucido, che consente dall’interno la percezione totale del paesaggio. Anche in questo caso la copertura realizza un ulteriore prospetto tramite l’adozione di un giardino pensile dal quale fuoriescono otto sedute-lucernario.

L’intervento è concepito per mitigare l’effetto dell’impatto ambientale derivante dalle nuove costruzioni, riducendo al minimo la percezione degli edifici all’interno del contesto rurale in cui sono collocati, e considerando il paesaggio come un elemento configuratore dell’opera realizzata.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 157
  • Particella: 135

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Coppa Alessandra (a cura di) 2007 Giardini e piscine d'autore Motta architettura Milano 197 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Piscina coperta Piscina coperta Bianchi Rossano
Volume esterno centro espositivo Volume esterno centro espositivo Luigi Filetici
Vista generale stabilimento Vista generale stabilimento Bianchi Rossano
Dettaglio centro benessere Dettaglio centro benessere Luigi Filetici
Esterno centro benessere Esterno centro benessere Luigi Filetici
Disegno di studio, schizzo Disegno di studio, schizzo Archivio Filippo Felli e Firouz Galdo Architetti
Disegno di studio, schizzo sezione Disegno di studio, schizzo sezione Archivio Filippo Felli e Firouz Galdo Architetti
Disegno di studio, particolare lucernario piscina Disegno di studio, particolare lucernario piscina Archivio Filippo Felli e Firouz Galdo Architetti

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Archilovers- Piscina Coperta e sala Polifunzionale Visualizza
Filippo Felli Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per l'Umbria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Responsabile scientifico: Paolo Belardi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2018
ultima modifica il 18/04/2024

Revisori:

Battaglia Laura 2021