Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZO DEI TELEFONI

Scheda Opera

  • Dettaglio del frontone in facciata
  • Prospetto principale
  • Prospetto laterale
  • Interno, ingresso
  • Portale d'ingresso
  • Dettaglio della scala
  • Disegno del prospetto
  • Assonometria
  • Comune: Napoli
  • Località: Napoli
  • Denominazione: PALAZZO DEI TELEFONI
  • Indirizzo: Via Agostino Depretis, N. 40
  • Data: 1945 - 1946
  • Tipologia: Sedi del settore terziario
  • Autori principali: Camillo Guerra
Descrizione

Nel 1922 l'allora ingegnere del Genio Civile Camillo Guerra ebbe incarico di costruire il palazzo dei telefoni in via Depretis. Questo, in stile neobarocco, nell'insieme conservava l'impronta dello stile di Alfonso Guerra del vicino palazzo della Borsa. L'edificio, distrutto durante la guerra, fu ricostruito nel 1945 dallo stesso autore, il quale nella distribuzione interna non si allontana dalla prima versione - pianta trapezoidale che ruota intorno al corpo scala - mentre per i prospetti e per la volumetria esterna abbandona gli stilemi usati nella precedente costruzione, anche se conserva in parte il carattere di monumentalità, tipico dell'architettura prebellica e già da lui sperimentato nel palazzo del mutilato. In ogni caso - ha osservato Castagnaro (1998) - c’è poca apertura verso l' "architettura moderna" che cominciava a improntare il tessuto urbanistico in quegli anni.

Info
  • Progetto: 1945 -
  • Esecuzione: - 1946
  • Committente: Azienda di Stato per i servizi telefonici
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: palazzo per uffici
  • Destinazione attuale: sede di enti o istituzioni
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Camillo Guerra Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.dicea.unina.it/achivio-guerra/ SI
  • Strutture: muratura
  • Materiale di facciata: materiali lapidei
  • Coperture: piana
  • Serramenti: Metallici
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Buono

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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Guerra Camillo 1920-1924 Le strutture in pietra da taglio ed in cemento armato dei Palazzi dei Telefoni in Napoli «Quaderno di Architettura e di Urbanistica Napoletana» Napoli Si
Enzo Carlevaro 1965 Camillo Guerra. Commemorazione Stamperia napoletana Napoli No
Baculo A. 1990 Camillo Guerra 1889-1960. Fra tradizione e dinamica funzionale «ArQ», n. 3 118-119 No
Giuseppe Coppola 1990 Otto opere di Camillo Guerra «ArQ», n. 3 120-123 Si
Belfiore Pasquale 1991 L'architettura 1945-1965, in Fuori dall'ombra De Rosa Napoli 487, 491 No
Guerra Guido, Iovino Renato 1993 Camillo Guerra ingegnere a Napoli tra costruzione e progetto quattro architetture fra le due guerre CUEN editrice Napoli 29-38 Si
Menna Giovanni 1994 Palazzo dei Telefoni, in Napoli architettura e urbanistica del Novecento, (a cura di) P. Belfiore, B. Gravagnuolo Laterza Roma-Bari 219 Si
Paolo Giordano 1994 Napoli. Guida di architettura moderna Officina edizioni Roma 88-89 Si
Alessandro Castagnaro 1998 Architettura del Novecento a Napoli. Il noto e l’inedito Edizioni scientifiche italiane Napoli 148-149 Si
Ghiringhelli Olga 1999 Camillo Guerra, in L'architettura a Napoli tra le due guerre, (a cura di) C. de Seta Electa Napoli Si
Ghiringhelli Olga 2001 amillo Guerra: un architetto tra neoeclettismo e modernismo, in AA.VV., Le nuove provincie del fascismo. Architetture per le città capoluogo Archivio di Stato di Pescara-Italia Nostra Pescara 153-176 No
Savorra Massimo 2003 Camillo Guerra, voce biografica, in Dizionario Biografico degli Italiani Istituto della Enciclopedia italiana Roma 600-603 No
Olga Ghiringhelli 2004 Camillo Guerra (1889-1960). Architettura meridionale tra neoeclettismo e modernismo Electa Napoli Napoli Si
Benedetto Gravagnuolo 2008 Napoli dal Novecento al futuro Electa Napoli Napoli 78 No
Viola Francesco 2008 Camillo Guerra e i “Quaderni di Architettura e di Urbanistica”: didattica e costruzione nella Napoli degli anni Trenta, in Storia dell’Ingegneria. Atti del 2° Convegno Nazionale Napoli, 7-8-9 aprile 2008, (a cura di) S. D’Agostino Cuzzolin Napoli 921-930 No
Viola Francesco 2008 Camillo Guerra e i “Quaderni di Architettura e di Urbanistica”: didattica e costruzione nella Napoli degli anni Trenta, in Storia dell’Ingegneria. Atti del 2° Convegno Nazionale Napoli, 7-8-9 aprile 2008, (a cura di) S. D’Agostino Cuzzolin Napoli 921-930 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Camillo Guerra Camillo Guerra Università di Napoli, DICEA DICEA

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Dettaglio del frontone in facciata Dettaglio del frontone in facciata
Prospetto principale Prospetto principale
Prospetto laterale Prospetto laterale
Interno, ingresso Interno, ingresso
Portale d'ingresso Portale d'ingresso
Dettaglio della scala Dettaglio della scala
Disegno del prospetto Disegno del prospetto
Assonometria Assonometria

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Achivio Camillo Guerra, DICEA, Università di Napoli Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP
Titolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore


Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 23/04/2024

Revisori:

Martina Massaro

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