STADIO DEL NUOTO

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    [informazioni_architettoniche] => L'edificazione dello Stadio del Nuoto segna il completamento dei lavori per gli impianti sportivi del Foro di Mussolini. Enrico Del Debbio, che fu uno dei progettisti per i piani generali e del primo nucleo del complesso tra il 1928 ed il 1933, fu anche uno degli autori dello Stadio del Nuoto. Tale attrezzatura era stata pensata non soltanto per le attività agonistiche della disciplina ma anche per le semplici attività balneari nel periodo estivo. 

E’ infatti costituito di una piscina olimpica di dimensioni 25 m x 50 m, di una vasca per i tuffi con trampolini e piattaforma, una piscina per i più piccoli ed una per gli adulti non professionisti. Include inoltre una scuola di addestramento munita di due vasche ed un edificio di servizio. Ai lati lunghi della piscina si collocano le tribune che possono ospitare fino a 7000 persone e al di sotto di queste, come per lo Stadio Olimpico, sono contenuti tre piani di servizi aggiuntivi: al piano inferiore vi sono i servizi per atleti e bagnati che comprendono anche 140 cabine, al piano intermedio i magazzini ed al piano superiore i servizi per il pubblico. 

Un edificio ad un piano separa questa area da quella degli impianti minori. Durante i Campionati Europei del 1983 alcune attrezzature sono state rimodernate, tra di esse l’impianto di illuminazione sospeso al di sopra degli impianti. Nel 1994 il complesso viene nuovamente ristrutturato e ampliato in occasione dei mondiali di nuoto. Nel 2000 il polo natatorio viene ulteriormente ampliato con una nuova piscina all'aperto di dimensioni 33 m x 25 m. 
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