GIARDINO DI VILLA L'APPARITA
Scheda Opera
- Comune: Siena
- Denominazione: GIARDINO DI VILLA L'APPARITA
- Indirizzo: strada di Ginestreto, 1
- Data: 1963 - 1966
- Tipologia: Parchi e Giardini
- Autori principali: Pietro Porcinai
Descrizione
Il giardino rappresenta uno degli episodi più interessanti della vastissima produzione di Pietro Porcinai, una delle sue opere più singolari dovuta anche al fortunato incontro con uno straordinario committente, il notaio Nanni Guiso, raffinato estimatore d'arte con una particolare passione per il teatro. Esperienza totalizzante di arte ambientale, la trasformazione radicale dell'area attorno allo storico edificio colonico attribuito a Baldassarre Peruzzi, consente di godere appieno della vista su Siena. Il giardino si sviluppa tra cortine d'alberi e lievi terrapieni, posizionati in modo da nascondere i manufatti e le strade circostanti che appaiono più sgradevoli. Il teatro all'aperto, realizzato per un primo concerto d’archi, è costituito con grande poesia da una cavea circolare a prato con panche in ferro e legno, inquadrata da una quinta di siepi e da cinque piccoli pilastri sui quali è posto un vaso classicheggiante. E' il tema del paesaggio-giardino, motivo conduttore dell'intero processo ideativo, che emerge quindi come componente fondamentale di quest'opera il cui spazio si contraddistingue per l'assoluto rapporto di armonia che esso stabilisce con l'intorno per mezzo di una totale immedesimazione.
Info
- Progetto: 1963 -
- Esecuzione: - 1966
- Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Pietro | Porcinai | Progetto del verde | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52169 | SI |
- Strutture: n/p
- Materiale di facciata: n/p
- Coperture: n/p
- Serramenti: n/p
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 102
- Particella: 1
Note
Intervento minimale di grande poesia, con uno spazio pensato per rappresentazioni di cui è memoria, affacciato nel paesaggio verso la città.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1986 | AA.VV., Pietro Porcinai architetto del giardino e del paesaggio, in "Architettura del paesaggio", n. 10, ottobre, 1986 p. 96. | Si | ||||
1986 | L'Express 1986 settembre, pp. 256-260. | Si | ||||
1987 | Croce B., Libri e mostre, in "Spazio e Società", n. 40, ottobre-dicembre, 1987, pp. 116-119. | No | ||||
Mader G., Neubert L. G. | 1987 | Giardini all'Italiana | Milano | p. 209. | Si | |
Clarke E., Bencini R. | 1990 | Giardini di Toscana | Milano | p. 28. | Si | |
Bajard S., Bencini R. | 1992 | Villas et Jardins de Toscane | Paris | pp. 211-215. | Si | |
Castrucci L. | 1992 | Living in Tuscany | Milano | pp. 54-63. | Si | |
Cazzato V., Fagiolo M., Giusti M. A. | 1993 | Teatri di Verzura. La scena del Giardino dal Barocco al Novecento | Firenze | p. 221. | Si | |
1993 | Ritter E., Il giardino delle illusioni, in "L'uomo Vogue", n. 239, aprile, 1993, p. 101. | Si | ||||
Pettena G., Pietrogrande P., Pozzana M. (a cura di) | 1998 | Giardini, parchi e paesaggi. L'avventura delle idee in Toscana dall'Ottocento ad oggi, cat. della mostra | Firenze | p. 24. | No | |
Pozzana M., Guccione B. (a cura di) | 1998 | I giardini del XX secolo: l'opera di Piero Porcinai | Firenze | Si | ||
1998 | Sleiter, R., Giardini, in "Il Venerdì di Repubblica", 4 dicembre 1998, p. 160. | Si | ||||
Godoli E. (a cura di) | 2001 | Architetture del Novecento. La Toscana | Edizioni Polistampa, Firenze | No |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
---|---|
Fondo Pietro Porcinai | Visualizza |
Dizionario biografico degli Italiani - Pietro Porcinai | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Pietro Porcinai | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la ToscanaTitolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti
Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 17/01/2025