CENTRO STUDI DELLA SOCIETÀ BPD

													Array
(
    [id_opera] => 3973
    [codice] => RM012
    [denominazione] => CENTRO STUDI DELLA SOCIETÀ BPD
    [regione] => Lazio
    [provincia] => Roma
    [comune] => Colleferro
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Romana
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 11
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1955
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1957
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => A Colleferro Morandi progetta il complesso del centro studi e dello stabilimento della società chimica Bombrini Parodi Delfino, esempio di particolare qualità architettonica e strutturale che si distingue tra le architetture industriali del Lazio. Il centro studi affianca lo stabilimento industriale, sempre progettato da Morandi che inizia la sua attività professionale proprio a Colleferro grazie ai numerosi incarichi da parte della BPD, e si compone di due edifici, differenti per funzione e volumetria. 
Il primo è un corpo lineare, destinato a uffici, laboratori e biblioteca, sviluppato su tre livelli e con un piano interrato per gli impianti; presenta una struttura intelaiata; sui prospetti, caratterizzati, ai piani dei laboratori, da due ordini di finestre per ogni piano, soluzione tecnica adottata per illuminare direttamente le postazioni di lavoro, spiccano i corpi scala le cui pareti sono trattate come setti ciechi piegati a V e discostati dal volume per ricavare asole verticali di luce. Il secondo edificio, a un solo piano, ospita una sala conferenze per 200 posti, con la hall e i servizi, a pianta trapezoidale risolta con quattro telai iperstatici che coprono una luce di 15 m e sostengono la copertura.
Una dinamica pensilina pieghettata, in parte prolungamento della copertura della sala conferenze, in parte sorretta da pilastrini tubolari di acciaio lega i due blocchi. Successivamente, in seguito a diversi passaggi di proprietà, l’edificio lineare subisce una serie di modifiche e viene infine soprelevato di tre piani (ipotesi già prevista da Morandi) per ricavare nuovi uffici.
    [committente] => BPD - Società Bombrini Parodi Delfino
    [foglio_catastale] => 18
    [particella] => 313
    [strutture] => calcestruzzo armato       
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => copertura piana e copertura inclinata 
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => metallici
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => sopraelevazione 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.732678
    [longitude] => 13.005444
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2012-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-09 08:47:27
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Centri di ricerca
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Riccardo Morandi
    [id_regione] => 10
)
1