CASA DELL'ARCHITETTO

													Array
(
    [id_opera] => 4037
    [codice] => CE1983
    [denominazione] => CASA DELL'ARCHITETTO
    [regione] => Campania
    [provincia] => Caserta
    [comune] => Calvi Risorta
    [localita] => Petrulo
    [indirizzo] => via Masserie di Giano 
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => Villa
    [anno_inizio_progetto] => 1983
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1988
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La villa unifamiliare, isolata all'interno di un lotto, ed esterna al centro abitato di Calvi Risorta, è un corpo di fabbrica a pianta centrale ed è composto da due piani. Al centro dell'edificio è il camino, intorno al quale ruota la casa con una impostazione fortemente stereometrica. Quattro volumi con due ambienti ciascuno sono sistemati ai vertici del salone, interrotto solo dalla parete della cucina. Il secondo livello, messo in comunicazione con il piano terraneo mediante due affacci sugli ingressi principali, è posto al di sotto della copertura a quattro spioventi.
    [committente] => Sandro Raffone
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => tufo segato; solai in cemento e ferro 
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => tufo 
    [id_stato_facciata] => 1
    [coperture] =>  a falde; piane
    [id_stato_coperture] => 1
    [serramenti] => metallici
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => Villa unifamiliare
    [destinazione_attuale] => Villa unifamiliare
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Nota dell'architetto autore dell'opera. Realizzata per il rientro dei genitori dall'Africa, la casa è stata un’occasione per cercare nelle regole del costruire le regole del comporre. Il terreno coltivato a ulivi ha suggerito la centralità di matrice palladiana, mentre le costrizioni economiche hanno indotto la costruzione muraria. Le forme delle giaciture dei blocchi di tufo, dal basso verso l’alto, hanno configurato un cantiere simile ai sedimenti archeologici, quando il tempo, agendo dall'alto verso il basso, restituirà alla terra l'ordine naturale delle materie che le furono sottratte. L'ultimo elemento in grado di resistere alla natura sarà il primo ad essere stato edificato: saranno le fondazioni a conservare nella terra la memoria dell'edificio e del suo concepimento.

Referenze fotografiche
archivio prof. arch. Sandro Raffone
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.217897
    [longitude] => 14.149804
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2017-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2023-02-01 13:11:55
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Sandro Raffone
    [id_regione] => 11
)
1