Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA IORIO

Scheda Opera

  • Veduta esterna
  • Veduta verso il giardino
  • Veduta del prospetto dall'orto
  • Dettaglio del prospetto
  • Veduta del patio
  • Vista della corte
  • Planimetria generale, sezioni, prospetto
  • Veduta aerea
  • Prospetti est e ovest, parziali
  • Dettaglio del prospetto
  • Dettaglio del prospetto con rivestimento lapideo
  • Vista esterna parziale
  • Dettaglio del rivestimento
  • Comune: Calvi Risorta
  • Denominazione: CASA IORIO
  • Indirizzo: via XX Settembre
  • Data: 1988 - 1991
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Sandro Raffone
Descrizione

Casa Iorio si compone di due corpi di fabbrica: la casa vecchia e un edificio nuovo a "L", antistante la stessa casa. L'insieme definisce una sorta di piazza aperta sulla campagna. Un braccio del corpo a L contiene una stanza, il garage, un deposito nel sottotetto e la cantina. L'apertura sul contesto è esaltata attraverso il disegno di alcuni spazi a forte vocazione panoramica: la tettoia inserita fra la casa e il deposito per gli attrezzi e il patio angolare tra i due edifici di nuova costruzione.
La struttura in cemento armato è lasciata in evidenza nelle travi che sostengono le capriate di legno lamellare del portico centrale, quella verso i campi conclude nello slittamento la composizione di testata. Le pareti sono in blocchi di pietra da taglio leccese, come gli archi le cui spinte sono raccolte dalle trabeazioni, secondo il sistema adottato da Louis Kahn. Il grande tavolo nel portico è in ferro con il piano in piastrelle maiolicate a mano di Vietri.

Info
  • Progetto: 1988 -
  • Esecuzione: - 1991
  • Tipologia Specifica: Villa unifamiliare
  • Committente: Famiglia Iorio
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Villa unifamiliare
  • Destinazione attuale: Villa unifamiliare
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Ulderico Marciano Collaboratore Progetto NO
Sandro Raffone Progetto architettonico Progetto SI
Maria Rosaria Fiocco Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato; legno lamellare
  • Materiale di facciata: pietra da taglio di Lecce
  • Coperture: a falde
  • Stato Strutture: Ottimo

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La struttura in cemento armato è lasciata in evidenza nelle travi che sostengono le capriate di legno lamellare del portico centrale, quella verso i campi conclude nello slittamento la composizione di testata. Le pareti sono in blocchi di pietra da taglio leccese, come gli archi le cui spinte sono raccolte dalle trabeazioni, secondo il sistema adottato da Louis Kahn. Il grande tavolo nel portico è in ferro con il piano in piastrelle maiolicate a mano di Vietri.
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Referenze fotografiche
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Uno degli elementi che contraddistinguono il disegno architettonico della villa è stato ricostruito alla Biennale di Venezia. Referenze fotografiche archivio prof. arch. Sandro Raffone

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1995 Ampliamento di Casa Iorio a Calvi Risorta (CE) «d’Architettura», n. 13 32 Si
Pisani Mario 1995 Due case a Calvi Risorta, Caserta «L'industria delle costruzioni», n. No
1996 Cappiello, Di Domenico, Raffone, Serino, Stenti, Napoli, 5 Architetti Clean edizioni Napoli 93 Si
1996 Cappiello, Di Domenico, Raffone, Serino, Addizione di Casa Iorio a Calvi Risorta «Editoriale d’Architettura», n. 16 86-87 Si
Fabio Capanni 1996 Cappiello, Di Domenico, Raffone, Serino, Addizione di Casa Iorio a Calvi Risorta «Area», n. 29 46-51 Si
1996 Sensori del futuro. L’architetto come sismografo, in La Biennale di Venezia Electa Milano 314-327 Si
Sandro Raffone 2000 Resistenze, frammenti di architettura di pietra, terra, luce e aria Clean edizioni Napoli 240, 242 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta esterna Veduta esterna Sandro Raffone
Veduta verso il giardino Veduta verso il giardino Sandro Raffone
Veduta del prospetto dall'orto Veduta del prospetto dall'orto Sandro Raffone
Dettaglio del prospetto Dettaglio del prospetto Sandro Raffone
Veduta del patio Veduta del patio Sandro Raffone
Vista della corte Vista della corte Sandro Raffone
Planimetria generale, sezioni, prospetto Planimetria generale, sezioni, prospetto Sandro Raffone
Veduta aerea Veduta aerea Sandro Raffone
Prospetti est e ovest, parziali Prospetti est e ovest, parziali Sandro Raffone
Dettaglio del prospetto Dettaglio del prospetto Sandro Raffone
Dettaglio del prospetto con rivestimento lapideo Dettaglio del prospetto con rivestimento lapideo Sandro Raffone
Vista esterna parziale Vista esterna parziale Sandro Raffone
Dettaglio del rivestimento Dettaglio del rivestimento Sandro Raffone

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP
Titolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore


Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 01/02/2023

Revisori:

Martina Massaro