Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RIONE STELLA POLARE

Scheda Opera

  • Veduta a cantiere ultimato
  • Vista dalla strada a cantiere ultimato
  • Assonometria di progetto
  • Vista del complesso
  • Veduta del fronte
  • Piante
  • Comune: Napoli
  • Località: Napoli
  • Denominazione: RIONE STELLA POLARE
  • Indirizzo: Corso Aarnaldo Lucci, Via Amerigo Vespucci
  • Data: 1951 - 1964
  • Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
  • Autori principali: Carlo Cocchia
Descrizione

Su incarico dell'I.A.C.P., in un'area triangolare di 6200 mq., viene costruito questo rione costituito da tre stabili di otto piani ciascuno, destinato ad ospitare gli abitanti degli edifici demoliti nell'ambito del programma di ristrutturazione della nuova via Marittima. Secondo il piano Cosenza, il complesso doveva fungere da elemento di unione tra via Vespucci e corso A. Lucci, ma mentre il piano del '46 prevedeva un basamento su cui far svettare delle alte torri, gli autori del progetto optano per un lungo corpo di fabbrica basso, adibito a negozi e servizi, a raccordo dei blocchi residenziali. Di particolare interesse la stecca curva che termina con un edificio su pilotis, ruotato di 90°, collegato al primo mediante un esile vano-scala, a risoluzione del lotto triangolare.
«Il rione è diverso dagli altri coevi, perché i Progettisti, pur rispettando i canoni dei razionalisti tedeschi - tipologia in linea con due alloggi per piano, pilotis, orizzontalità delle bucature, ampi volumi chiusi - apportano delle varianti atte a risolvere il nodo urbanistico complesso ed articolato» (Castagnaro, 1998).

Info
  • Progetto: 1951 -
  • Esecuzione: - 1964
  • Committente: I.A.C.P.
  • Proprietà: Proprietà pubblico-privata
  • Destinazione originaria: edilizia residenziale pubblica e convenzionata
  • Destinazione attuale: edilizia residenziale pubblica e privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Carlo Cocchia Progetto architettonico Progetto SI
Giulio De Luca Progetto architettonico Progetto NO
Francesco Della Sala Progetto architettonico Progetto NO
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Intonaco
  • Coperture: Piana
  • Serramenti: Legno e metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Discreto

													Array
(
    [id_opera] => 4048
    [codice] => NA027
    [denominazione] => RIONE STELLA POLARE
    [regione] => Campania
    [provincia] => Napoli
    [comune] => Napoli
    [localita] => Napoli
    [indirizzo] => Corso Aarnaldo Lucci, Via Amerigo Vespucci
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 59
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1951
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1964
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Su incarico dell'I.A.C.P., in un'area triangolare di  6200 mq., viene costruito questo rione  costituito da tre stabili di otto piani ciascuno, destinato ad ospitare gli abitanti degli edifici demoliti nell'ambito del programma di ristrutturazione della nuova via Marittima. Secondo il piano Cosenza, il complesso doveva fungere da elemento di unione tra via Vespucci e corso A. Lucci, ma mentre il piano del '46 prevedeva un basamento su cui far svettare delle alte torri, gli autori del progetto optano per un lungo corpo di fabbrica basso,  adibito a negozi e servizi, a raccordo dei blocchi residenziali. Di particolare interesse la stecca curva che termina con un edificio su pilotis, ruotato di 90°, collegato al primo mediante un esile vano-scala, a risoluzione del lotto triangolare. 
«Il rione è diverso dagli altri coevi, perché i Progettisti, pur rispettando i canoni dei razionalisti tedeschi - tipologia in linea con due alloggi per piano, pilotis, orizzontalità delle bucature, ampi volumi chiusi - apportano delle varianti atte a risolvere il nodo urbanistico complesso ed articolato» (Castagnaro, 1998).
    [committente] => I.A.C.P.
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => Cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => Intonaco
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => Piana
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => Legno e metallo
    [id_stato_serramenti] => 3
    [destinazione_originaria] => edilizia residenziale pubblica e convenzionata
    [destinazione_attuale] => edilizia residenziale pubblica e privata
    [trasformazioni] => Abusi sulle facciate e spazi interni comuni e privati
    [id_tipo_proprieta] => 8
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Referenze fotografiche
NA027 (1): Stenti, 1993
NA027 (2): Stenti, 1993
NA027 (4): Stenti, 1993
NA027 (5): Caterina - Nunziata (a cura di), 1987
NA027 (6): Caterina - Nunziata (a cura di), 1987
NA027 (3): Stenti, 1993
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 40.847247
    [longitude] => 14.276332
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2017-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2023-02-01 15:41:12
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Edilizia residenziale pubblica
    [proprieta] => Proprietà pubblico-privata
    [cat_autori] => Carlo Cocchia
    [id_regione] => 11
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Referenze fotografiche NA027 (1): Stenti, 1993 NA027 (2): Stenti, 1993 NA027 (4): Stenti, 1993 NA027 (5): Caterina - Nunziata (a cura di), 1987 NA027 (6): Caterina - Nunziata (a cura di), 1987 NA027 (3): Stenti, 1993

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Canino Marcello 1948 La ricostruzione edilizia nella Campania e nell'Italia meridionale «Edilizia moderna», nn. 40, 41, 42 No
Smith George Everard Kidder 1955 Italy builds Edizioni di Comunità Milano 144-147 No
Caterina Gabriella, Nunziata Massimo (a cura di) 1987 Carlo Cocchia. Cinquant'anni di architettura 1937-1987 Sagep Genova 155-156 No
Belfiore Pasquale 1991 L'architettura 1945-1965, in AA.VV., Fuori dall'ombra De Rosa Napoli 487 No
Stenti Sergio 1993 Napoli moderna città e case popolari Clean edizioni Napoli 136-138 Si
Pagano Lilia 1994 Case in via Marittima, in Belfiore Pasquale, Gravagnuolo Benedetto, Napoli architettura e urbanistica del Novecento Editori Laterza Roma-Bari 235 Si
Giordano Paolo 1994 Napoli. Guida di architettura moderna Officina Edizioni Roma 120-121 Si
Castagnaro Alessandro 1998 Architettura del Novecento a Napoli: il noto e l’inedito Edizione Scientifiche Italiane Napoli 166 Si
Ricci Giacomo 2010 Case in via Marina, in Stenti Sergio, Cappiello Vito, Napoli Guida e dintorni. Itinerari di architettura moderna Clean Napoli 70-71 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta a cantiere ultimato Veduta a cantiere ultimato tratto da - Caterina, Nunziata (a cura di), 1987
Vista dalla strada a cantiere ultimato Vista dalla strada a cantiere ultimato tratto da - Stenti 1993
Assonometria di progetto Assonometria di progetto tratto da - Stenti 1993
Vista del complesso Vista del complesso
Veduta del fronte Veduta del fronte tratto da - Stenti 1993
Piante Piante tratto da - Caterina, Nunziata (a cura di), 1987

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP
Titolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore


Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 01/02/2023

Revisori:

Martina Massaro

https://prokopim.tanjabbarkab.go.id/wp-content/server/