OSTELLO-RIFUGIO PIROVANO
Scheda Opera
- Comune: Valtournenche
- Località: Breuil-Cervinia
- Denominazione: OSTELLO-RIFUGIO PIROVANO
- Indirizzo: Via Funivie N. 3
- Data: 1948 - 1951
- Tipologia: Strutture ricettive
- Autori principali: Franco Albini
Descrizione
L’edificio di Albini – realizzazione di grande raffinatezza compositiva e costruttiva – esplora con la pietra ed il legno le possibilità delle tecniche costruttive locali in un consapevole intreccio tra riferimenti al tipo storico del rascard ed elementi moderni. L’architettura è fortemente caratterizzata dalle colonne in pietra tipiche dell’architettura tradizionale che si deformano in una sorta di ordine gigante e dalle finestre a nastro che separano la parte inferiore del basamento da quella superiore delle casette creando uno “straordinario taglio panoramico”.
Di questo elemento sono state date diverse interpretazioni critiche. Bruno Reichlin la mette a confronto con l’interpretazione stilistica del “bolero” a forma di fungo (elemento tipico dell’architettura Walser) di Mollino fatta nel progetto per il rascard Garelli a Champoluc: «Nel fungo di Albini la ruota in pietra è ridotta a lastra , ispessita al centro e disposta nella direzione delle travi – come se l’architetto delle presupposte funzioni d’origine, avesse ritenuta soltanto quella strutturale, consistente nella migliore ripartizione sul trave di una carica puntuale. Non sarebbe difficile dimostrare come il rifugio Pirovano, nel suo insieme e sulla base delle esplicazioni fornite dall’architetto, rappresenti una rilettura moderna e in chiave “funzionalista” del rascard, conforme alle tesi enunciate dal Pagano nella celebre sezione sull’architettura rurale, alla Triennale di Milano del ’36» (tratto da Mollino sulle Alpi, in Casabella, n.588, 1992, pag. 31).
Concetto d’altra parte esplicitato dall’architetto stesso che denuncia l’importanza di riattualizzare i riferimenti alle esperienze dell’architettura del passato: «(…) ancora una volta si vuol dire che l’architettura moderna non consiste nell’uso di materiali e di procedimenti costruttivi nuovi, ma che tutti i mezzi costruttivi sono validi in tutti i tempi purché logici e ancora efficienti…».
L’edificio si sviluppa su cinque piani e dal punto di vista planimetrico, Albini ripropone nell’ostello il tema delle cellule affiancate e disposte a dente lungo il filo di facciata. Il tema strutturale della riproposizione del blockbau del rascard tradizionale sembra diventare anche pretesto compositivo che permette di individuare una cellula modulare che determina tutto l’edificio e che potrebbe essere ripetuta a volontà. Non a caso il progetto iniziale prevedeva un edificio più ampio a cinque campate anziché a tre come invece è stato realizzato.
Costruttivamente si tratta di una muratura di pietrame a vista per la parte fuori terra e di calcestruzzo per la parte interrata mentre verso valle la struttura portante è costituita da pilastri conici in muratura di pietra. Il terzo piano e il sottotetto emergono interamente dal terreno e sono costruiti col sistema del “rascard” in tavoloni di larice orizzontali. Il tetto, a doppia falda con struttura lignea e copertura in lose, riprende la scansione della facciata, esplicitando anche a livello della linea di gronda il caratteristico sfalsamento planimetrico.
L’edificio attuale presenta un ampliamento laterale realizzato nel 1960 sempre a firma di Franco Albini mentre alcuni interventi successivi ne hanno alterato l’apparato distributivo.
Info
- Progetto: 1948 - 1949
- Esecuzione: 1949 - 1951
- Tipologia Specifica: Ostello
- Committente: Giuseppe Pirovano
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Ostello per ragazzi
- Destinazione attuale: Residenza
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Franco | Albini | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=19452 | SI |
Luigi | Colombini | Progetto architettonico | Progetto | NO |
- Strutture: muratura in pietra e in calcestruzzo, pilastri in pietra
- Materiale di facciata: Pietra a vista, legno
- Coperture: Lose
- Serramenti: Legno
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 7
- Particella: 403
Note
Area sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del D-Lgs. 42/2004
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1948 | Concorso nazionale per l’albergo della Gioventù | Metron n.26-27 | 55-56 | No | ||
Chessa Paolo | 1949 | Gli alberghi per la Gioventù | Comunità n. 4 | 42-45 | No | |
1951 | Albergo per ragazzi a Cervinia | Edilizia Moderna, n.47 | 67-74 | Si | ||
1952 | Albini in montagna, Albini in città | Domus n. 271 | No | |||
1953 | Auberge pour jeunes à Cervinia | L’Architecture d’Aujourd d’hui n. 48 | 28-29 | No | ||
Samonà Giuseppe | 1958 | Ostello Pirovano | Zodiac n.3 | No | ||
1958 | Berghotel und Jugendherberge, Cervinia | MD Mobel + Dekoration | No | |||
Hansen Hans Jürgen | 1969 | Architettura in legno | Firenze | No | ||
1979 | Franco Albini 1930-1970. Architettura e Design | Firenze | No | |||
1979 | L'Architettura. Cronache e storia n.288 | No | ||||
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio | 1980 | Milano. Guida all'architettura moderna | Zanichelli | Bologna | No | |
Montuori Marina (a cura di) | 1988 | Lezioni di progettazione. Dieci maestri dell'architettura italiana | Mondadori - Electa | Milano | No | |
Leet Stephen | 1990 | Franco Albini and his studio: Marco Albini, Franca Helg, Antonio Piva | Edilizia Popolare n. 237 | New York | No | |
Ciucci Giorgio, Dal Co Francesco | 1990 | Atlante dell'architettura italiana del Novecento | Electa | Milano | No | |
Polano Sergio, Mulazzani Marco | 1991 | Guida all’architettura italiana del Novecento | Electa | Milano | No | |
Reichlin Bruno | 1992 | Mollino sulle Alpi | Casabella n. 588 | Milano | 30-31 | No |
Prina Vittorio | 1995 | Albergo per ragazzi Pirovano | Edilizia Popolare n. 237 | Si | ||
Rossi Prodi Fabrizio | 1996 | Franco Albini | Officina | Roma | 81-85 | No |
Bolzoni Luciano, Carones Maurizio | 1996 | Il moderno in Valle d’Aosta. 1945-1970 | Domus n. 782 | Milano | 91 | No |
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Nebbia Giuseppe | 2002 | Architettura Moderna in Valle d’Aosta. Il secondo Novecento | Musumeci | Quart (AO) | 70 | No |
Moretto Luca (a cura di) | 2003 | Architettura moderna alpina in Valle d’Aosta | Musumeci | Quart (AO) | 238-243 | No |
Moretto Luca (a cura di) | 2004 | Costruire a Cervinia …e altrove | Quaderni della Fondazione Courmayeur n. 14 | Courmayeur (AO) | No | |
Prina Vittorio | 2005 | Franco Albini. Albergo rifugio Pirovano a Cervinia | Alinea | Firenze | Si | |
De Rossi Antonio | 2005 | Architettura moderna alpina in Piemonte e Valle d’Aosta | Allemandi | Torino | 54-55 | No |
Bucci Federico | 2009 | Franco Albini | Electa | Milano | No |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Fondazione Franco Albini | Visualizza |
Dizionario biografico degli Italiani - Franco Albini | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Franco Albini | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Regione Autonoma Valle D'AostaTitolare della ricerca: Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Responsabile scientifico: Roberto Dini, Giuseppe Nebbia
Scheda redatta da Roberto Dini
creata il 31/12/2014
ultima modifica il 02/04/2024
Revisori:
Mezzino Davide 2022