LABORATORIO PER ESPERIENZE MARITTIME DELL'EX SOCIETA' ESTRAMED
Scheda Opera
- Comune: Pomezia
- Denominazione: LABORATORIO PER ESPERIENZE MARITTIME DELL'EX SOCIETA' ESTRAMED
- Indirizzo: Via Campobello
- Data: 1973 - 1976
- Tipologia: Centri di ricerca
- Autori principali: Paolo Cercato
Descrizione
Primo centro per ricerche e esperimenti marini realizzato in Italia, il complesso, che comprende diversi blocchi per servizi e uffici, è progettato secondo un razionale schema modulare sottolineato dall’innovativo sistema tecnologico adottato.
L’edificio più interessante, anche per la strumentazione tecnica e gli impianti speciali che ospita, è quello che contiene un bacino per esperimenti marini destinati a controllare gli effetti dinamici dell’acqua su modelli di strutture portuali. La costruzione si propone come un’originale interpretazione del tema dell’edificio industriale: una tensostruttura in carpenteria metallica esibita che consente di ottenere una luce libera coperta di 60 metri.
Le facciate lunghe sono modulate su una maglia regolare - una colonna di tre moduli (due quadrati e un rettangolo) si ripete per 16 volte (80 metri) con controventature alle estremità – e sono ritmate da coppie di funi di acciaio ancorate a bassi setti di calcestruzzo anteposti alle facciate stesse. I tiranti sembrano tendere la copertura che presenta una curiosa sezione in forma di pagoda e che è sostenuta da travi reticolari spaziali in tubolare metallico. I pannelli di facciata in calcestruzzo sagomati a scarpa, quasi a suggerire il radicamento al suolo dell’edificio, fanno da contrappunto alla leggerezza della struttura metallica tinteggiata di giallo, totalmente indipendente dai pannelli stessi che ne occupano autonomamente i campi; l’involucro è completato da lastre vetrate in posizione arretrata.
Info
- Progetto: 1973 -
- Esecuzione: - 1976
- Committente: Società Estramed, Pomezia
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: officina - laboratorio
- Destinazione attuale: fabbrica
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Ingg. | Battaglia e Rangoni, Bologna - strumentazioni tecniche | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Roberto | Beccali (Società di bonifica) | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Paolo | Cercato | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=42752&RicProgetto=architetti | SI |
IM. CO. | Della Società Italiana per Condotte d’Acqua | Impresa esecutrice | Progetto | NO | ||
H.F.C. | Département des Tréfileries et Câbleries, Bourg - fornitura funi tensostruttura | Progetto strutturale | NO | |||
Società | Edilizia Prefabbricata, Pomezia - elementi prefabbricati in calcestruzzo | Progetto strutturale | NO | |||
Maurizio | Falletti (Società di bonifica) | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Silvio | Frattarelli (Società Bonifica) | Progetto Impianti | Progetto | NO | ||
Ing. | Giovanni Di Bartolomeo, ing. Claudio Pisani (IM. CO.) - strutture acciaio | Progetto strutturale | NO | |||
Emilio | Labianca | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Lindquist & C., Roma - strumentazioni tecniche | Impresa esecutrice | Progetto | NO | |||
Alberto | Mazzanti (Società di Bonifica) | Progetto Impianti | Progetto | NO | ||
Rando | Milano | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Hewlett | Packard, USA - strumentazioni tecniche | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Giorgio | Romaro | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Licoccia | S. & A., Pomezia - finiture metalliche | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Sistem, Cagliari - impianti speciali per la vasca esperimenti | Progetto Impianti | Progetto | NO | |||
Morteo | Soprefin, Genova - opere metalliche | Progetto strutturale | NO | |||
A. | Tauro, Roma - finiture in legno | Impresa esecutrice | NO | |||
Gianfranco | Terrenato | Progetto Interni | Progetto | NO |
- Strutture: tensostruttura in acciaio
- Materiale di facciata: pannelli in calcestruzzo sagomati a scarpa
- Coperture: con travi reticolari spaziali in tubolare metallico
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 12
- Particella: 744,
Note
L’edificio più interessante del complesso industriale che comprende diversi capannoni, è quello che contiene un bacino per esperimenti marini destinati a controllare gli effetti dinamici dell’acqua su modelli di strutture portuali. L’edificio si propone come un’originale interpretazione del tema dell’edificio industriale: una tensostruttura in carpenteria metallica esibita che consente di ottenere una luce libera coperta di 60 metri. Le facciate lunghe sono modulate su una maglia regolare - una colonna di tre moduli (due quadrati e un rettangolo) si ripete per 16 volte (80 metri) con controventature alle estremità – e sono ritmate da coppie di funi di acciaio ancorate a bassi setti di calcestruzzo anteposti alle facciate stesse. I tiranti sembrano tendere la copertura che presenta una curiosa sezione in forma di pagoda e che è sostenuta da travi reticolari spaziali in tubolare metallico. I pannelli di facciata in calcestruzzo sagomati a scarpa, quasi a suggerire il radicamento al suolo dell’edificio, fanno da contrappunto alla leggerezza della struttura metallica tinteggiata di giallo, totalmente indipendente dai pannelli stessi che ne occupano autonomamente i campi; l’involucro è completato da lastre vetrate in posizione arretrata.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Pedio R. | 1994 | Paolo Cercato. Mestiere architetto | De Luca | Roma | pp. 24-29 | Si |
28126 | Estramed a Pomezia, in "L'Architettura. Cronache e Storia" n. 9 | pp. 486-497 | Si | |||
De Bonis A. | settembre- | Paolo Cercato, in "AR Architetti Roma"(Bimestrale dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia) n. 108 | pp. 18-21 | Si |
Allegati
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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SAN Archivi degli Architetti - Paolo Cercato | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il LazioTitolare della ricerca: Università degli studi di Tor Vergata
Responsabile scientifico: Rosalia Vittorini
Scheda redatta da Rosalia Vittorini
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 29/01/2025