Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RESTAURO E RECUPERO DELLA FORTEZZA IPOGEA FORTE POZZACCHIO

Scheda Opera

  • affaccio cannoniera
  • sala in grotta
  • scala interna
  • vista dal Pasubio
  • batteria sud-ovest
  • passerella batterie
  • passerella batterie
  • ingresso area monumentale e modello
  • Comune: Trambileno
  • Località: Pozzacchio
  • Denominazione: RESTAURO E RECUPERO DELLA FORTEZZA IPOGEA FORTE POZZACCHIO
  • Indirizzo:
  • Data: 2003 - 2012
  • Tipologia: Musei e Aree archeologiche
  • Autori principali: Francesco Collotti, Giacomo Pirazzoli
Descrizione

L’intervento ha avuto per oggetto la realizzazione di un’infrastruttura interna con la funzione di rendere percorribile un forte militare ipogeo, che nel contempo è stato liberato dai detriti accumulatisi nel corso del tempo, causati in particolare dall'operazione di recupero del ferro, subito dopo la conclusione della prima guerra mondiale.
La fruizione della fortificazione in caverna è stata resa possibile dalla definizione di un percorso che si snoda attraverso una successione articolata di scale, rampe e aggetti, per i quali è stato adottato un linguaggio industriale, quasi marziale. Quanto inserito si distacca dalle rocce e dalle impronte lasciate dagli elementi realizzati negli anni del conflitto e successivamente perduti, accentuando così sia la drammaticità del luogo, sia l'aspra bellezza "geologica" delle sezioni di scavo. Tutti i nuovi elementi sono evidenziati cromaticamente attraverso l’uso del colore arancione, proprio dei trattamenti tradizionali antiruggine. Le baracche in legno costruite dai soldati nelle caverne per ripararsi dal freddo e dallo stillicidio delle percolazioni sono evocate dalle pavimentazioni e dalle delimitazioni dei percorsi. Una scala, sempre in metallo, conduce alla sommità del forte, dove una passerella sospesa sulla rovina cava del forte ripercorre il perduto corridoio di servizio delle tre ciclopiche cupole corazzate che lo scoppio della guerra non consentì di installare in tempo. Il progetto comprende, infine, anche le attrezzature esterne al forte che contengono i servizi di comunicazione e ristorazione.

Info
  • Progetto: 2003 - 2009
  • Esecuzione: 2010 - 2012
  • Tipologia Specifica: Percorso espositivo
  • Committente: Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Percorso museale
  • Destinazione attuale: Percorso museale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Sandro Aita Direzione lavori Esecuzione NO
Studio Aliboni-Tempesta Progetto strutturale Progetto NO
Costruzioni Azzolini Impresa esecutrice Esecuzione NO
Francesco Collotti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.fc-site.com/ SI
De Oliva Progetto Impianti Progetto NO
Giacomo Pirazzoli Progetto architettonico Progetto SI
Claudio Senesi Progetto strutturale Progetto NO
carpenteria metallica Serafini Impresa esecutrice Esecuzione NO
B.T.D. Servizi Primiero (Imer) Impresa esecutrice Esecuzione NO
Georocce snc (Ala) Impresa esecutrice Esecuzione NO
Generali spa (Arco di Trento) Impresa esecutrice Esecuzione NO
  • Strutture: Acciaio
  • Stato Strutture: Ottimo

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La fruizione della fortificazione in caverna è stata resa possibile dalla definizione di un percorso che si snoda attraverso una successione articolata di scale, rampe e aggetti, per i quali è stato adottato un linguaggio industriale, quasi marziale. Quanto inserito si distacca dalle rocce e dalle impronte lasciate dagli elementi realizzati negli anni del conflitto e successivamente perduti, accentuando così sia la drammaticità del luogo, sia l'aspra bellezza "geologica" delle sezioni di scavo. Tutti i nuovi elementi sono evidenziati cromaticamente attraverso l’uso del colore arancione, proprio dei trattamenti tradizionali antiruggine. Le baracche in legno costruite dai soldati nelle caverne per ripararsi dal freddo e dallo stillicidio delle percolazioni sono evocate dalle pavimentazioni e dalle delimitazioni dei percorsi. Una scala, sempre in metallo, conduce alla sommità del forte, dove una passerella sospesa sulla rovina cava del forte ripercorre il perduto corridoio di servizio delle tre ciclopiche cupole corazzate che lo scoppio della guerra non consentì di installare in tempo. Il progetto comprende, infine, anche le attrezzature esterne al forte che contengono i servizi di comunicazione e ristorazione. 

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  • Riferimento Normativo: Legge 7 marzo 2001, n. 78
  • Altri Provvedimenti: 1998-09-09 00:00:00
  • Foglio Catastale: C.C.
  • Particella: pp. f

Note

2018 - Premio di architettura Costruire il Trentino 2013/2016. Progetto vincitore https://ilgiornaledellarchitettura.com/web/2018/01/31/quei-misurati-gesti-che-costruiscono-il-trentino/

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Cogo Margherita (a cura di) 2008 Progetto Grande Guerra. Tutela e valorizzazione dei beni architettonici. Esperienze a confronto. Edizioni Odiride Rovereto 68 - 75 No
Giovannelli Anna 2009 I forti militari, luoghi del progetto. Esperienze a confronto; in Operare i Forti. Per un progetto di riconversione dei forti militari di Roma Gangemi Editore Roma 53 - 54 No
Gibello Luca (a cura di) 2014 Pozzacchio, che forte! Il Giornale dell'Architettura Torino 19 Si
Aiuta Sandro, Collotti Francesco, Pirazzoli Giacomo 2014 Guardare senza essere visti : la macchina da guerra incompiuta di Forte Pozzacchio Provincia Autonoma di Trento, Soprintendenza per i Beni Culturali Trento 136 - 153 No
Ferrari Massimo 2016 Collotti / Pirazzoli - Forte Pozzacchio / Werk Valmorbia, Trento Casabella n. 863-864 Milano 57 - 64 Si
Bierrenbach Ana Carolina, Calabrese Federico 2017 Watch without being seen Reuse of Pozzacchio Fort Compasses n. 25 Napoli 84 - 89 Si
Cerri Giada, Positano Anna 2017 Forte Pozzacchio Una macchina da osservazione Abitare la Terra n. 41 Roma 32 - 35 Si
AA.VV. 2018 Premio di architettura 2013_2016. Costruire il Trentino La Grafica Mori (TN) 32 - 39 No
Biraghi Marco 2018 Quesi gesti misurati che costruiscono il Trentino ArchAlp n. 15 Torino 87 No
2021 WERK, bauen + wohnen, n.4 36-41 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
affaccio cannoniera affaccio cannoniera © Sandri, Paolo
sala in grotta sala in grotta © Sandri, Paolo
scala interna scala interna © Sandri, Paolo
vista dal Pasubio vista dal Pasubio © Sandri, Paolo
batteria sud-ovest batteria sud-ovest © Sandri, Paolo
passerella batterie passerella batterie © Sandri, Paolo
passerella batterie passerella batterie © Sandri, Paolo
ingresso area monumentale e modello ingresso area monumentale e modello © Sandri, Paolo

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
www.fc-site.com Visualizza
www.fortepozzacchio Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC
Titolare della ricerca: Università degli studi di Trento - Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale e Meccanica
Responsabile scientifico: Cristiana Volpi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 16/04/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2022