Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CIMITERO DI SANTO STEFANO AL MARE – AMPLIAMENTO

Scheda Opera

  • Vista esterna
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  • Vista esterna
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista esterna
  • Comune: Santo Stefano al Mare
  • Denominazione: CIMITERO DI SANTO STEFANO AL MARE – AMPLIAMENTO
  • Indirizzo: Lungomare D'Albertis
  • Data: 2003 - 2006
  • Tipologia: Cimiteri
  • Autori principali: Studio Amoretti Calvi Associati
Descrizione

L'intervento consiste nell'ampliamento del cimitero comunale, su un sottile lotto tra la passeggiata a mare e il cimitero pre-esistente.
Il progetto si contraddistingue per l'austera eleganza e il senso di pulizia, dovuti alla scelta di due soli materiali – cemento e marmo – impiegati con sapienza; le sepolture sono organizzate in blocchi, di forma parallelepipeda, disposti sui lati di un percorso centrale con andamento est-ovest, seguendo le curve di livello del terreno.
I blocchi, adagiati su piattaforma in calcestruzzo, pavimentata con battuto di cemento, fungono anche da muro di recinzione; i distacchi tra elementi contigui consentono il costante contatto visivo con il mare e il muro pre-esistente (Gelmini, 2006, p. 134) e creano interessanti rapporti di luce e ombra, di pieni e vuoti
Le facciate dei blocchi sono rivestite in marmo bianco venato, mentre i lati lunghi sono in cemento armato a vista; i blocchi sono circondati da piccolissimi ciottoli bianchi che smaterializzando il contatto con il terreno.
L'intervento ha ricevuto una menzione d'onore al premio Architectural Review “Emerging Arrchitecture Award AR+D 2006”.

Info
  • Progetto: 2003 - 2005
  • Esecuzione: 2005 - 2006
  • Tipologia Specifica: cimitero
  • Committente: Comune di Santo Stefano al Mare
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: cimitero
  • Destinazione attuale: cimitero
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Studio Amoretti Calvi Associati Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.amoretticalvi.it/ SI
Giancarlo Ranalli Progetto architettonico Progetto NO
  • Strutture: in cemento armato
  • Materiale di facciata: marmo bianco venato e cemento a vista
  • Coperture: piane, in cemento armato, rivestite con lastra di marmo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono

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I blocchi, adagiati su piattaforma in calcestruzzo, pavimentata con battuto di cemento, fungono anche da muro di recinzione; i distacchi tra elementi contigui consentono il costante contatto visivo con il mare e il muro pre-esistente (Gelmini, 2006, p. 134) e creano interessanti rapporti di luce e ombra, di pieni e vuoti
Le facciate dei blocchi sono rivestite in marmo bianco venato, mentre i lati lunghi sono in cemento armato a vista; i blocchi sono circondati da piccolissimi ciottoli bianchi che smaterializzando il contatto con il terreno.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: NCT 2
  • Particella: C

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Slessor C. 2006 Death duty The Architectural Review n. 1318 78-79 Si
Gelmini G. 2007 La nuova architettura D'Architettura n. 32 134-145 Si
AA.VV. 2008 PAI2008 Premio di architettura e ingegneria. Cuneo / Savona / Imperia Cuneo 52-53 Si
Franco Giovanna, Musso Stefano Francesco 2016 Architetture in Liguria dopo il 1945 De Ferrari Genova 361 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Eleonora Secco - 2019
Vista esterna Vista esterna Eleonora Secco - 2019
Vista esterna Vista esterna Eleonora Secco - 2019
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Eleonora Secco - 2019
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Eleonora Secco - 2019
Vista esterna Vista esterna Eleonora Secco - 2019

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Liguria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Genova - Dipartimento Architettura e Design
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco


Scheda redatta da Simonetta Acacia
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 12/04/2024

Revisori:

Mezzino Davide 2022