AVIORIMESSE ALITALIA PER BOEING 747

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    [informazioni_architettoniche] => Al gruppo già autore del Terminal dell’aeroporto è affidato, subito dopo, il progetto di due aviorimesse a seguito dell’appalto concorso con l’impresa A.Lo.Sa.
Ogni hangar è diviso in due parti funzionalmente distinte: i locali tecnici nella parte posteriore distribuiti su più piani e l’autorimessa vera e propria nella parte anteriore; è poi completato, sul lato officina, da un corpo accessorio più basso tramite il quale i due hangar sono accoppiati.
Morandi, ingegnere esperto in cemento armato precompresso ma ritenuto anche “il più valido e inventivo strutturalista italiano“ (M. Tafuri), per risolvere il tema della copertura di un grande spazio privo di sostegni intermedi, ma anche di sostegni lungo il perimetro della facciata (per non ostacolare l’ingresso degli aerei), progetta un dispositivo da ripetere in serie che sfrutta la possibilità di occupare con i sostegni la linea di separazione tra le due parti. Si tratta di una trave curva (a seguire la sagoma dell’aereo) in cemento armato precompresso dissimmetrica e rastremata verso le estremità, prefabbricata a terra e poi montata in opera, appoggiata in campata sul setto di separazione e vincolata alle estremità da tiranti sostenuti da un cavalletto a pendolo. L’elemento strutturale, con i suoi elementi calibrati e disegnati, diventa il motivo strutturale e architettonico chiaramente leggibile sui fronti laterali dove la parete perimetrale è interrotta e staccata dalla trave tramite un’asola vetrata continua.
La combinazione dei due hangar simmetrici rafforza la spettacolare e inedita immagine architettonica che vale al progetto una targa IN/ARCH e che rimanda ai contemporanei schemi di ponti e viadotti, frutto della stessa linea di ricerca, fortemente identitaria della produzione italiana del secondo dopoguerra, che si sviluppa intorno al rapporto struttura/forma, attraverso la sperimentazione di “temi ardui sul piano architettonico e su quello strettamente tecnico per la novità del ‘mezzo’ strutturale oltre che del ‘soggetto’ da realizzare“ (R. Morandi).
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    [specifiche_proprieta] => Demanio pubblico dello Stato, Aeroporti di Roma S.p.A. (concessionario)
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    [riferimento_normativo] => Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (art. 142)
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    [note] => Vincolo “ope legis” relativo alle aree di rispetto coste e corpi idrici - fonte: http://www.sitap.beniculturali.it/
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    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Edifici per i trasporti
    [proprieta] => Proprietà pubblica
    [cat_autori] => Riccardo Morandi,Andrea Zavitteri,Vincenzo Monaco,Amedeo Luccichenti
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