Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RESIDENZE IN VIA MONTALLEGRO 2

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista esterna, dettaglio
  • Vista interna
  • Comune: Genova
  • Denominazione: RESIDENZE IN VIA MONTALLEGRO 2
  • Indirizzo: Via Montallegro N. 2
  • Data: 1962 - 1966
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Piero Gambacciani
Descrizione

L’edificio per abitazioni di Piero Gambacciani sorge nel quartiere di Albaro, una zona residenziale del levante cittadino. Anche in questo caso, come era accaduto per la villa di Gambacciani e Zappa in corso Italia, l’edificio è composto da un basamento in pietra sopra a cui si imposta il volume principale caratterizzato da grandi balconi a sbalzo, in cui l’angolo viene enfatizzato e diventa uno dei temi principali della composizione.
L’edificio è in realtà composto da un volume parallelepipedo semplice, la cui sezione centrale viene traslata di alcuni metri verso sud, in modo da generare un prospetto principale dal profilo scalettato senza aumenti di superficie. Non solo lo sfalsamento del volume, ma anche l’utilizzo di balconi e di logge chiuse fortemente aggettanti, ruotati rispetto alla facciata, concorrono a creare questa sensazione di controllato disordine che garantisce movimento alla facciata. Attraverso cioè semplici operazioni di addizione, traslazione, rotazione, sottrazione, Gambacciani riesce a trasformare un parallelepipedo semplice in un oggetto architettonico estremamente complesso e espressivo.
Altri elementi che erano stati utilizzati nella villa di corso Italia vengono riproposti in questo complesso residenziale, come l’uso di materiali differenti per le soluzioni di facciata: il cemento armato della struttura lasciato a vista, il legno utilizzato nelle pareti di alcuni volumi aggettanti, l’impiego del vetro per le finestre e quello del laterizio per alcune superfici di oscuramento esterne, sono tutti elementi che torneranno nelle realizzazioni, soprattutto a destinazione residenziale, dell’architetto toscano. In questa costruzione, inoltre, viene ampiamente utilizzato il vetro-cemento, sia nel portone che nell’atrio che garantisce l’accesso al corpo ascensore e scale, di forma circolare.

Info
  • Progetto: 1962 -
  • Esecuzione: - 1966
  • Tipologia Specifica: Residenza plurifamiliare
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Residenza plurifamiliare
  • Destinazione attuale: Residenza plurifamiliare
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Barsanti Collaboratore Progetto NO
Piero Gambacciani Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Calcestruzzo a vista, intonaco, legno
  • Coperture: a falde in abbadini di ardesia
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Altri elementi che erano stati utilizzati nella villa di corso Italia vengono riproposti in questo complesso residenziale, come l’uso di materiali differenti per le soluzioni di facciata: il cemento armato della struttura lasciato a vista, il legno utilizzato nelle pareti di alcuni volumi aggettanti, l’impiego del vetro per le finestre e quello del laterizio per alcune superfici di oscuramento esterne, sono tutti elementi che torneranno nelle realizzazioni, soprattutto a destinazione residenziale, dell’architetto toscano. In questa costruzione, inoltre, viene ampiamente utilizzato il vetro-cemento, sia nel portone che nell’atrio che garantisce l’accesso al corpo ascensore e scale, di forma circolare.
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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: NCT 7
  • Particella: 1323

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Lagomarsino L. 2004 Cento anni di architetture a Genova: 1890-2004 Deferrari & Devega Genova 124 No
Moriconi Mauro, Rosadini Francesco 2004 Genova 900. L'architettura del Movimento Moderno Testo&Immagine Torino 77 No
Franco Giovanna, Musso Stefano Francesco 2016 Architetture in Liguria dopo il 1945 De Ferrari Genova 162 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Luca Pedrazzi - 2013
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Luca Pedrazzi - 2013
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Luca Pedrazzi - 2013
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Luca Pedrazzi - 2013
Vista esterna, dettaglio Vista esterna, dettaglio Luca Pedrazzi - 2013
Vista interna Vista interna Luca Pedrazzi - 2013

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Liguria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Genova - Dipartimento Architettura e Design
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco


Scheda redatta da Camilla Repetti
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 26/01/2023

Revisori:

Mezzino Davide 2022