EDIFICIO PER UFFICI - PALAZZO CARMONTE
Scheda Opera
- Comune: Genova
- Denominazione: EDIFICIO PER UFFICI - PALAZZO CARMONTE
- Indirizzo: Piazza Piccapietra N. 9-21
- Data: 1963 - 1966
- Tipologia: Edifici per uffici
- Autori principali: Bartolomeo Rosselli
Descrizione
L’edificio sorge sull’area del lotto VI definito dal Piano Particolareggiato di Piccapietra del 1953, che regolava la nuova lottizzazione della zona. Acquistata dalla Società Carmonte S.p.A. nel 1963, a seguito dell’esperimento di un’asta pubblica, la progettazione dell’edificio venne affidata dalla società all’ingegnere genovese Bartolomeo Rosselli, coadiuvato da due figure dell’ufficio tecnico della Società Costruzioni Immobiliari, Giuseppe Marini e Fulvio Rovatti. Il Piano Particolareggiato imponeva per il lotto VI la costruzione di un volume regolare composto da una piastra, porticata al piano terra, su cui si impostava un volume di dimensioni minori, alto tre piani. Inoltre veniva richiesta la costruzione di una strada pubblica che, attraversando l’edificio, avrebbe dovuto collegare la nuova piazza Piccapietra con la Galleria Mazzini, nell’ottica di attuare una rivitalizzazione del passaggio coperto attraverso la sistemazione della piazza Piccapietra. Nell’ottica dei compilatori del piano infatti, la piazza avrebbe dovuto essere il cuore pulsante di tutta la composizione, insieme alla “spina commerciale” di via XII Ottobre (Repetti C., 2019).
Uno dei maggiori problemi che i progettisti si trovarono ad affrontare fu quello relativo alle dimensioni della stecca, che aveva il lato maggiore lungo 100 metri e quello minore 25: per evitare cioè l’inserimento di chiostrine interne, Rosselli dispose il nocciolo destinato ai servizi e ai locali tecnici al centro della pianta, disponendo gli uffici sul perimetro dell’edificio, in modo da assicurare un affaccio sull’esterno a tutti gli uffici. Inoltre, le proporzioni del volume ne esaltavano naturalmente la dimensione orizzontale, motivo per cui i progettisti decisero di non enfatizzare lo stacco tra la piastra porticata e i piani arretrati al di sopra di essa, ma anzi di rafforzare la dimensione verticale mettendo in rilievo gli elementi strutturali. L’edificio ha un piano interrato destinato ad autorimessa, uno seminterrato per usi commerciali (oggi sede di un supermercato della linea Coop), un piano parzialmente porticato alla quota 29,10 (di piazza Piccapietra) adibito a negozi, due piani superiori a tutt’aria adibiti a uffici, tre piani arretrati adibiti a uffici e un ultimo piano di superficie minore e completamente vetrato, aggiunto in tempi recenti. Il primo dei tre piani superiori, come imposto dal Piano Particolareggiato di Piccapietra del 1953, avrebbe dovuto essere ulteriormente arretrato di 1,20 m in tutti i prospetti tranne quello a nord-ovest, verso la via Cebà. I progettisti però, ritenendo che questa soluzione avrebbe conferito all’edificio un aspetto “monco”, proposero l’aggiunta di un aggetto di 50 cm anche su questo fronte, in modo da garantire la simmetria dell’edificio dai lati sud e ovest. I due accessi principali dell’edificio sono al piano della piazza, entrambi collegati a un corpo scale e tre ascensori, e uno di servizio è posto sul lato verso via Cebà. La soluzione interna adottata per gli spazi destinati ad uffici fu quella di prevedere pavimenti e soffitti continui che consentissero l’installazione di tramezze mobili fissate a pressione, con una porzione inferiore opaca e una superiore vetrata, che consentissero la disposizione dei locali in relazione alle esigenze.
Info
- Progetto: 1963 - 1963
- Esecuzione: 1964 - 1966
- Tipologia Specifica: Uffici, negozi
- Committente: Società Carmonte S.p.A
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Edificio per uffici
- Destinazione attuale: Edificio per uffici
Autori
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: in parte con finiture in calcestruzzo a vista, in parte rivestite con marmo grigio opaco, in parte con lastre di granito rosa di Baveno martellinato.
- Coperture: piana
- Serramenti: metallici di anticorodal anodizzato scuro
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: NCT 6
- Particella: 252
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Carmonte S.p.A. | 1966 | Il lotto VI del Piano di Piccapietra, Genova | Si | |||
De Marpillero G. | 1966 | Il piano di Piccapietra a Genova | Casabella n. 308 | 43 | No | |
Repetti C. | 2018 | Le facciate del quartiere di Piccapietra a Genova: tutela e valorizzazione di un patrimonio del Secondo Novecento, in Biscontin G., Driussi G (a cura di), “Intervenire sulle superfici dell'architettura tra bilanci e prospettive, Atti del 34° Convegno di studi Internazionale Scienza e Beni Culturali, Bressanone, 3-6 luglio 2018” | Arcadia Ricerche Srl | Margera, Venezia | 633-643 | No |
Repetti C. | 2019 | Genova e la città antica nel Secondo Dopoguerra, tra innovazione e conservazione. Il caso di Piccapietra (1945-1975), Tesi di Dottorato in Conservazione dei Beni Architettonici, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano. Relatore: Prof. Stefano F. Musso, co-relatore: Prof. Giovanna Franco. | No |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LiguriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Genova - Dipartimento Architettura e Design
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco
Scheda redatta da Camilla Repetti
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 26/01/2023
Revisori:
Mezzino Davide 2022