Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DI SAN PAOLO APOSTOLO

Scheda Opera

  • Chiesa di San Paolo, vista Ovest
  • Dettaglio volumi
  • Prospetto principale
  • Interno. Vista dal basso
  • Interno. Particolare cubo sospeso
  • Interno. Particolare cubo sospeso
  • Interno. Dettagli
  • Interno. Navata
  • Interno. Vista d'insieme dall'ingresso
  • Interno. Navata e altare
  • Comune: Foligno
  • Località: Foligno
  • Denominazione: CHIESA DI SAN PAOLO APOSTOLO
  • Indirizzo: via del Roccolo, N. 30
  • Data: 2001 - 2009
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Massimiliano Fuksas, Doriana Mandrelli
Descrizione

La chiesa di San Paolo Apostolo viene realizzata a seguito di un concorso bandito nel 2000 dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Il nuovo complesso parrocchiale sorge in via del Roccolo, nella zona che a seguito dell’evento sismico del 1997 ha ospitato uno dei più grandi campi container allestiti a Foligno, divenendo per tale ragione simbolo della rinascita della città.

Il volume della chiesa, che esternamente si presenta come un elemento monolitico, è composto da due parallelepipedi inseriti l’uno nell’altro. I due volumi sono collegati tra loro da una serie di elementi a forma di tronco di piramide che realizzano delle aperture, consentendo l’ingresso della luce all’interno dell’aula, che si indirizza verso gli elementi principali costituiti dall’altare (posto al centro del parallelepipedo interno), dall’ambone e del fonte battesimale. All’architettura massiva dell’esterno si contrappone la leggerezza del cubo sospeso collocato all’interno.
L’accesso al volume principale avviene per mezzo di una lunga rampa antistante la chiesa che ne costituisce il sagrato. Il complesso è contraddistinto dalla presenza di un ulteriore volume parallelepipedo, più basso e di forma allungata che ospita la sagrestia, i locali del Ministero pastorale e la casa canonica. Un terzo e ultimo volume, in cui è collocata la cappella feriale, realizza la connessione tra la chiesa e il complesso ospitante i servizi.

Tutti i volumi sono realizzati con una struttura interna di travi in calcestruzzo armato e presentano un rivestimento esterno, anch’esso in calcestruzzo armato faccia a vista, privo di qualsiasi ornamento, con i prospetti caratterizzati dalla presenza di aperture irregolari.

Nonostante sia stata protagonista di polemiche circa l’allontanamento dai tradizionali canoni dell’architettura liturgica e la mancata integrazione con il contesto circostante, l’opera, coerentemente con quanto richiesto dal bando di concorso, si propone come elemento decisivo e fortemente simbolico per la città, testimonianza della sua rinascita e segno identificabile all’interno della periferia urbana.

Info
  • Progetto: 2001 -
  • Esecuzione: 2001 - 2009
  • Committente: CEI/Diocesi di Foligno
  • Proprietà: Proprietà Ente religioso
  • Destinazione originaria: edificio religioso
  • Destinazione attuale: edificio religioso
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
spa Ediltecnica Impresa esecutrice Esecuzione NO
A.I. Engineering Progetto Impianti Progetto NO
Massimiliano Fuksas Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://fuksas.com/about/massimiliano-fuksas/ SI
Doriana Mandrelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://fuksas.com/about/doriana-fuksas/ SI
Gilberto Sarti Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: calcestruzzo
  • Coperture: piana non praticabile
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Buono

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Il volume della chiesa, che esternamente si presenta come un elemento monolitico, è composto da due parallelepipedi inseriti l’uno nell’altro. I due volumi sono collegati tra loro da una serie di elementi a forma di tronco di piramide che realizzano delle aperture, consentendo l’ingresso della luce all’interno dell’aula, che si indirizza verso gli elementi principali costituiti dall’altare (posto al centro del parallelepipedo interno), dall’ambone e del fonte battesimale. All’architettura massiva dell’esterno si contrappone la leggerezza del cubo sospeso collocato all’interno. 
L’accesso al volume principale avviene per mezzo di una lunga rampa antistante la chiesa che ne costituisce il sagrato. Il complesso è contraddistinto dalla presenza di un ulteriore volume parallelepipedo, più basso e di forma allungata che ospita la sagrestia, i locali del Ministero pastorale e la casa canonica. Un terzo e ultimo volume, in cui è collocata la cappella feriale, realizza la connessione tra la chiesa e il complesso ospitante i servizi.

Tutti i volumi sono realizzati con una struttura interna di travi in calcestruzzo armato e presentano un rivestimento esterno, anch’esso in calcestruzzo armato faccia a vista, privo di qualsiasi ornamento, con i prospetti caratterizzati dalla presenza di aperture irregolari. 

Nonostante sia stata protagonista di polemiche circa l’allontanamento dai tradizionali canoni dell’architettura liturgica e la mancata integrazione con il contesto circostante, l’opera, coerentemente con quanto richiesto dal bando di concorso, si propone come elemento decisivo e fortemente simbolico per la città, testimonianza della sua rinascita e segno identificabile all’interno della periferia urbana.
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  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 154
  • Particella: -
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
Interno Scultura Stazioni della via Crucis Mimmo Paladino Ceramica
Esterno Scultura "Stele - Croce" Enzo Cucchi Marmo


Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
2001 "Laboratorio aperto" supplemento Casabella n. 694 Milano 7 Si
Gregory Rob 2005 "Massimiliano Fuksas: church, Foligno, Italy" Architectural review n. 1298 Westminster (UK) 70 Si
Fuksas Massimiliano 2005 "Complesso parrocchiale San Giacomo" Area n. 83 Milano 98-105 Si
2007 "Costruire l'invisibile" supplemento Domus n. 900 Rozzano (MI) 34-39 Si
Belardi Paolo 2008 "Laboratorio Umbria" Fuaié Revue n. 44 Ponte San Giovanni (PG) 16-27 No
Gregory Rob 2009 "San Giacomo church" The architectural review n. 1347 Westminster (UK) 42 Si
Quinterio Francesco, Canali Ferruccio 2010 "Percorsi d'architettura in Umbria" Editrice Centro Italia Foligno (PG) 572 No
Ciarroni Francesca 2010 "Il recupero del patrimonio industriale umbro" Ottagono n. 228 Bologna 142 No
Broccolo Bruno Maria 2011 "La Chiesa di Fuksas" in Diocesi di Foligno (a cura di) "Sursum Corda! Chiesa di San Paolo, un progetto di Massimiliano e Doriana Fuksas" Quater Foligno 51-65 Si
Martini Luca 2014 "L'ampliamento del cimitero a Orvieto e la chiesa di San Paolo a Foligno di Massimiliano Fuksas" in Belardi Paolo (a cura di) "NAU Novecento Architettura Umbria" Il Formichiere Foligno (PG) 266-269 Si
Belardi Paolo 2014 "L'Umbria e la sindrome da Mulino Bianco" in Belardi Paolo (a cura di) "NAU Novecento Architettura Umbria" Il Formichiere Foligno (PG) 280-283 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Chiesa di San Paolo, vista Ovest Chiesa di San Paolo, vista Ovest Moreno Maggi
Dettaglio volumi Dettaglio volumi Moreno Maggi
Prospetto principale Prospetto principale Moreno Maggi
Interno. Vista dal basso Interno. Vista dal basso Moreno Maggi
Interno. Particolare cubo sospeso Interno. Particolare cubo sospeso Moreno Maggi
Interno. Particolare cubo sospeso Interno. Particolare cubo sospeso Moreno Maggi
Interno. Dettagli Interno. Dettagli Moreno Maggi
Interno. Navata Interno. Navata Moreno Maggi
Interno. Vista d'insieme dall'ingresso Interno. Vista d'insieme dall'ingresso Moreno Maggi
Interno. Navata e altare Interno. Navata e altare Moreno Maggi

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
SacrArch - Architettura sacra contemporanea Visualizza
Enciclopedia Treccani - Massimiliano Fuksas Visualizza
Accademia Nazionale di San Luca - Massimiliano Fuksas Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per l'Umbria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Responsabile scientifico: Paolo Belardi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2018
ultima modifica il 03/05/2024

Revisori:

Battaglia Laura 2021