TERME DEL CENTINO
Scheda Opera
- Comune: Nocera Umbra
- Località: Schiagni
- Denominazione: TERME DEL CENTINO
- Indirizzo: via Schiagni
- Data: - 1998
- Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
- Autori principali: Paolo Portoghesi
Descrizione
Il complesso è situato sulla strada di accesso a Schiagni, piccola frazione collocata a est del Comune di Nocera Umbra. L’area è caratterizzata dalla presenza di boschi che circondano l’intera zona e si diradano solo in corrispondenza dell’edificio e del vicino centro abitato. Nel 1989 la struttura preesistente, obsoleta e abbandonata, diviene oggetto di un programma incentrato sulla realizzazione di un complesso termale, con l’obiettivo di realizzare il secondo polo umbro per lo sviluppo delle attività turistico-termali, preceduto solo dal centro di San Gemini, in provincia di Terni. L’incarico viene affidato a Paolo Portoghesi, ma di fatto il progetto non viene mai completato e, a seguito dell’evento sismico del 1997, viene di nuovo abbandonato a causa dei danni irreparabili subiti.
Dal punto di vista compositivo, lo stabilimento termale è costituito da due fabbricati paralleli tra loro e preesistenti, al centro dei quali viene inserito un elemento centrale poligonale evocativo del battistero raffigurato nello “Sposalizio della Vergine” del Perugino, alludendo alla sacralità dell’acqua. Per gli edifici preesistenti sono previsti interventi di miglioramento statico e recupero, finalizzati alla realizzazione di spazi per la riabilitazione fisica e il wellness, di fatto mai realizzati. Il volume centrale si sviluppa su tre piani fuori terra si caratterizza per la presenza di un loggiato al primo piano e al successivo che perimetra l’intero edificio. Al piano terra l’ingresso avviene per mezzo di un grande portale protetto da una pensilina con copertura a falda inclinata; le aperture, realizzate mediante tagli verticali, sono simmetriche rispetto all’asse dell’edificio.
I fabbricati laterali presentano un’evidente condizione di degrado e sono caratterizzati da un paramento in laterizio faccia a vista; risultano privi di infissi. L’edificio poligonale presenta un paramento murario esterno in pietra molto ricco che contrasta con le preesistenze, e una copertura a padiglione.
L’intervento, seppure incompiuto, costituisce un’architettura singolare e si relaziona con il contesto realizzando una sorta di quinta teatrale, di cui il paesaggio costituisce il fondale.
Info
- Progetto: -
- Esecuzione: - 1998
- Tipologia Specifica: Stabilimento termale
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: complesso termale
- Destinazione attuale: dismesso
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Paolo | Portoghesi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=36163 | SI |
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: pietra faccia a vista
- Coperture: padiglione
- Serramenti: nd
- Stato Strutture: Mediocre
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Coperture: Mediocre
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 91
- Particella: 549
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Pisani Mario | 1990 | "La piazza come luogo degli sguardi" | Gangemi Editore | Roma | 225 | Si |
Pisani Mario | 2007 | "Lineamenti di storia dell'architettura contemporanea. Umbria 1981-2000" in Ponti Antonio Carlo, Bonomi Giorgio, Boco Fedora, Nardon Paolo (a cura di), "Terra di Maestri. Artisti umbri del Novecento VI. 1981-2000 e ultime generazioni" | EFFE Fabrizio Fabbri Editore | San Sisto (PG) | 70/72 | No |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Enciclopedia Treccani - Paolo Portoghesi | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per l'UmbriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Responsabile scientifico: Paolo Belardi
Scheda redatta da
creata il 31/12/2018
ultima modifica il 05/04/2024
Revisori:
Battaglia Laura 2021